I suoi movimenti sinuosi attorno al suo corpo erano come una coltellata nel petto.
Ero seduto a bordo piscina mentre sorseggiavo del thè freddo e con i piedi muovevo l'acqua sotto di me.
-Vieni a ballare?- una ragazza mi porse la mano ma io la rifiutai non mi sentivo all'altezza di ballare quella sera.. E se devo dirla tutta neanche dovevo essere qui oggi.
Il mio sguardo cadeva sempre nello stesso punto ,e come prima, lui si stava strusciando contro il suo corpo, le mani intrecciate nei suoi capelli e le sue labbra carnose poggiavano leggere sopra il suo collo pallido..
Le luci sovrastanti li inghiottivano, erano i protagonisti della serata,
questo mi stava facendo impazzire.
Poggiai il bicchiere vicino a me facendolo accidentalmente rovesciare dentro la piscina, non lo raccolsi.. Me ne fregai e presi un pò di coraggio per andare da lui e strapparlo dalle mani di LUCIFERO.
A metà strada mi voltai e tornai indietro, non ero pronto e non lo sarò mai.
-Hey JongHyun vieni a ballare con noi- un altro gruppo di ragazze mi facevano cenno di andare da loro e iniziarmi a divertire, forse era il momento buono per dimenticare tutto.. ma feci finta e mi diressi verso la spiaggia.
Era la prima volta che la vedevo semi vuota.
Andai fino al bagnasciuga per sentire il calore dell'acqua e respirare a pieni polmoni l'aria marina che circolava quella sera.
Chiusi per un'istante gli occhi e mi venne nuovamente in mente la sua immagine.
La musica che si percepiva appena da quella lontananza non mi aiutava ad alleggerire quelle immagini
se devo dirla tutta mi aumentavano l'eccitazione, non solo quella mentalmente anche quella dentro i miei pantaloni.
I miei pensieri furono interroti da un contatto fisico che mi fece sobbalzare,
una mano si poggiò sopra la mia spalla e non appena mi girai vidi il suo volto sorridermi.
-Taemin- esclamai per la paura.
-Scusa se ti ho spaventato, ma non ti ho più visto in piscina- si distese vicino a me poggiando la sua testa sulle mie gambe.
-Mi affascina molto il cielo stellato.. da noi non si vedono quasi mai le stelle- disse mentre ammirava quella meraviglia che la natura ci stava regalando.
Tirai leggermente indietro la testa.
-Cosa sei venuto a fare in spiaggia?- ci stava girando troppo intorno, subito il suo sguardò mi catturò.
-come ho detto prima non ti ho più visto e mi sono preoccupato- scostai la frangetta umida dalla sua fronte..
-Non mi credi?- si sollevò da terra con i gomiti avvicinandosi sempre di più al mio volto,
da quella distanza potevo percepire persino l'odore della sua pelle. Arancio&vaniglia il suo bagnoschiuma preferito.
-non è questo il fatto, ma ti ho visto molto affiatato con quella ragazza- provai a distogliere lo sguardo ma era impossibile.
-Sei geloso per caso?-
Il mondo mi cadde letteralmente addosso.
un'ondata di pensieri mi occupavano la mente.
Io?... Geloso? e di cosa?
Geloso perchè il tuo corpo in quel momento stava toccando quello di un'altra e non il mio?
geloso che le tue calde labbra erano poggiate sopra di lei e non sopra di me?
Si Tae ero e sono geloso di ogni cosa che fai con altre persone.
-No, perchè dovrei esserlo- il mio essere orgoglioso mi precedette e diede una risposta che il mio cervello non pensava affatto.
-Mi stai mentendo, i tuoi occhi mentono- era così prevedibile?
-Tu sei geloso, ammettilo sei geloso che mi possano rubare- si stava divertendo, ma dato che io non volevo confessare se ne ritornò alla festa lasciandomi solo come prima.
Forza e coraggio JongHyun.
Lo rincorsi fino ad afferrarlo per un braccio e stenderlo a terra -si ok sono geloso, geloso che tu posso amare qualcuno al di fuori di me- confessai tutto.
-ahahahahah-
-......-
-Ne ero certo- mi strappò un bacio.
-tu sei scemo- affermai, mi prese e ribaltò la situazione, si distese sopra il mio corpo e prese il dominio della situazione -non ti lascerò andare ora sei mio- disse divertito.
-Hyung-
-Si?-
-Sarai mio per sempre?-
-Per sempre-
~