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Autore: HellyKaulitz    01/07/2011    0 recensioni
Storia scritta il 17 luglio del 2008, spin Off della storia originale "Inaspettatamente Amore".
Può considerarsi come un what if, se le cose fossero andate in un altro modo. Per chi è curioso e vuole vedere su quale persona la protagonista ha fatto ricadere la sua scelta... Fate un salto.
(Song-fic, la canzone è di Byz)
Genere: Fluff, Romantico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tom Kaulitz
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Do You Wanna Fuck Me?
Yes,I Wanna Do.
 
Mi ero da poco lasciata con Bill, il mio ragazzo da 6 mesi.
Già di per sé, non è facile.
Non può essere facile accettare di non averlo più accanto a te la mattina al risveglio.
Non può essere facile stare senza di lui per, credo, tutta la vita.
Ma ancora più difficile, c’è questo.
Ciò che c’è ora.
Questa, è sicuramente la cosa più difficile che possa capitare.
L’evento con lati drammatici e comici contemporaneamente.
Non può essere facile aver preso la decisione di lasciare Bill per Tom, il suo fottuto gemello sexy.
Eppure è così, ho scelto.
Si ho scelto, e ho scelto di lasciare Bill, per Tom.
Pentimento? No.
Amore? Sì, per entrambi.
Sesso? Senza parole.
Dignità? Alta.
Non posso ancora credere di averlo fatto, ho lasciato un ragazzo fantastico per... Beh, mettermi con... Un ragazzo altrettanto fantastico?
Ma io cosa ci posso fare se mi sono innamorata di lui? Lo amo da quando ho scoperto di avere un debole per lui, lo amo da quando a quell’ospedale mi ha stretto la mano, lo amo da quando, nella mia sbronza, mi ha baciata e io -come una stupida- gli ho detto “grazie”. Lo amo da quando è arrossito per me, lo amo da quando mi ha baciata per “l’ultimo bacio”, lo amo da quando mi ha detto che fumare fa male, lo amo anche da prima, da quando -come scemi- siamo finiti, giocando, sul divano di casa di tutti noi, l’uno sopra l’altro, da quando mi ha abbracciata perché litigavo con Bill. Lo amo da quando ha asciugato le mie lacrime per colpa di quello che credevo il mio più grande amore, lo amo da quando abbiamo raggiunto lo stesso battito di cuori, lo amo da quando ha iniziato a farmi ridere, lo amo da quando ci siamo passati il fumo, lo amo dalla sbornia, lo amo dal dopo sbornia, lo amo quando coscienti entrambi ci siamo baciati e Gustav -come uno scemo- ci ha visti, lo amo da quando ha pianto per me, lo amo da quando le nostre strade si sono incrociate e, intrecciate, non si sono più lasciate.
Lasciare Bill è stata probabilmente la scelta più difficile che io abbia mai compiuto in questa vita, eppure se stare con Tom mi rende felice...
Beh, allora non posso che gioire!
La scelta l’ho fatta io e non me ne pento.
Tom è finalmente felice, era da tanto che non lo vedevo sorridere... È stato così male per tutto quel tempo... Tre mesi ad aspettarmi, e aveva pure la ragazza!
Mi dispiace, lei era una mia cara amica, ora che... Il suo ragazzo sta con me non ci parliamo più.
Davvero, mi dispiace ,ma... Da quando sto con Tom dei problemi non mi interessa più nulla.
Lui riesce a... Liberarmi da quella gabbia chiamata mondo: non ho bisogno di pensare alle conseguenze e ai problemi, io ho tutto sotto controllo così, con Tom posso finalmente vivere!
Non devo stare attenta a come vestirmi, se la matita si sbafa o lo smalto è sbeccato!
Posso anche andare in giro in mutande per casa!
Beh, questo proprio non gli dispiace, però... Non era questo il succo della storia!
In ogni caso ora vivo, sono felicemente squilibrata e fottutamente innamorata di qualcuno che mi da le emozioni che ho bisogno ogni giorno. E ogni giorno è una diversa; è così bello vivere spaesati senza preoccuparsi di nulla.
 
Sto tornando adesso dal supermercato verso casa: ho comprato sandwich, patatine, pizza, arachidi e caramelle gommose per stasera, abbiamo deciso di mangiare da far schifo, ovviamente questa è solo la roba che mancava! Abbiamo anche tante altre schifezze di tipo dolce e salato, a seconda di ciò che ci va! È così bello poter mangiare senza preoccuparsi di ingrassare... È così... Sollevante!
 
<< Stronzo, sono a casa! Immagino tu non abbia preparato un cazzo! >>.
<< Piccola, sono lieto anche io di vederti! È questa la mia ricompensa, eh?Dopo tutto quello che ho fatto per te! >>.
<< Ricompensa?Ma a cosa?Sei sempre lì a poltrire su quel divano! >>.
<< Poltrona, e comunque non penso che sto sempre qui a poltrire... Ieri sera… >>.
<< Fantastico, assolutamente fantastico, ritiro ogni cattiveria che ho detto! Ciao amore! >>.
 
Getto tutte le borse per terra (tanto non devo preoccuparmi di dove finisce la roba) e mi butto completamente sopra Tom. Inizio a baciarlo, la lingua va ovunque, senza un preciso senso, l’importante è che vada. Così dice Tom. D’un tratto mi fermo.
 
<< Che diavolo stai ascoltando? >>.
 
Tomi mi sorride con quel ghigno malizioso di sempre e alza il volume del PC: è una canzone in inglese, c’è un tipo che “rappa”, l’unica cosa che riesco a capire è: “Doyou wanna fuck?Yes I wanna do,I wanna put my dick in you”. Apro la bocca sconcertata e subito la richiudo.
 
<< Sei un porco maiale! >>.
 
Mi mette le mani sulle chiappe e dice:
 
<< Ti amo tanto anche io! >>.
 
Io rido e ricominciamo a baciarci. Credo che la cena diventerà uno stupido spuntino delle 3 di notte: tanto, per quello che sta succedendo, arriveranno anche fin troppo veloce.
La canzone è sotto ripetizione, l’ho oramai imparata a memoria.
Ad un certo punto comincio a ballare su di lui e dico:
 
<< Do u wanna put ur dick in me?! >>.
 
Tom ride e ricomincia a toccarmi.
 
<< Do u wanna fuck me? >>.
 
Prima che possa rispondere gli infilo una mano dentro i pantaloni. Sussulta e dice:
 
<< I wanna make you scream my name, It is a game, we both know >>.
<< And it's more like porn >>.
<< And you know I don't stop >>. Dice tutto un sussurro. << My dick is ready >, continua ammiccando.
<< You wanna rip my clothes of and touch my body with your hands >>.
<< I know that our sex will last, a long time, Be around, for a couple hours… >>.
<< On the table… >>.

<< In the bed… >>.
<< On the floor... >>.
<<  In the showers… What you want ? How you want it ? What to like? >>.
<< Mmh… So…  >>.
I vestiti a poco a poco si sfilano e ogni percezione la perdo, questa non è solo una storia di sesso, sia chiaro. Ma non si può dire di no ad un Tom eccitato.
<< I know that you want it girl, I know that you like it girl, I know that you need it girl, I know you love it girl... >>.
 
Sorrido. A volte una canzone sconcia e sporca può rivelarsi più romantica di un qualsiasi altro film d’amore o di una stupida canzoncina sdolcinata. Forse perché dalla bocca di Tom può apparire romantico anche un “ vieni qui ” che già di per sé ha un doppio senso (frase puramente casuale), ma se tramite queste canzoni lui, pur usando le frasi del testo, ti dice che ti ama, allora puoi veramente iniziare a sognare. Oh sì,io sto volando.
La poltrona è ormai lontana dalla mia visuale, il letto ci sta addosso, sono sbattuta su un materasso che conosco fin troppo bene. Due visi maliziosi e ridenti si stanno fissando. E siamo noi. Nudi l’uno sull’altro, Tom da lassù mi sta fissando: in questo momento vorrei solo violentarlo.
L’unica cosa che c’è in quella stanza è il silenzio e a breve il suo dolce sussurro lo spezza...
 
<<  Do…You…Wanna…Fuck…Me…? >>.
<< Yes, I... Wanna do… >>.
 
© Helly Kaulitz
   
 
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