Era un cattivo ragazzo, si…
Per niente, era un angeletto, non riusciva a far male ad una mosca, la cosa peggiore che sapeva fare era provocare.
Oh si, lui era il re delle provocazioni.
Ed ora, il vostro sovrano camminava soddisfatto con le mani congiunte dietro la schiena, un sorrisone beffardo schiaffato in volto, e una macchia enorme e blu sulla camicia bianca della divisa.
Era entrato nella camera del ragazzo senza neanche bussare trovandolo indaffarato vicino alla scrivania.
“Orsacchiotto… mi sono sporcato tutto”
L’altro si girò notando le sue labbra arricciate e l’aria da santerello.
Si alzò sorridendo e dopo essersi avvicinato iniziò a sbottonare la sua camicia.
“stavo mangiando il gelato, era al puffo e mi si è rovesciato addosso”
“non preoccuparti Flint, dopo te la lavo io la camicia”
La lanciò via da qualche parte spingendolo fino a letto
“ora devo prima pensare a pulire il tuo pancino”
“con la lingua?”
“con la lingua.”
Note.
Altra cazzata nel “cuore” della notte, questa è tutta per Nana invece xD