Elena non poteva crederci. No. Non era di certo il suo fidanzato quello che aveva davanti agli occhi. Quello non era assolutamente il suo Stefan.
<< S-Stefan.. >> provò a chiamarlo
<< Non ora Elena, non ho tempo per te, ora ho qualcosa di più importante da fare! >>.
La ragazza sentì le lacrime agli occhi, e temette di scoppiare a piangere da un momento all’altro.  Si girò immediatamente verso Damon: << Damon! Dobbiamo fare qualcosa e subito! Non possiamo lasciarlo così! >>
<< e perché mai dovrei farlo?! >> rispose ironicamente il vampiro << Insomma, Stefan è sempre stato un tipo strano.. questo è solo l’ultima sua grande stranezza! >>.
Elena non voleva assolutamente credere a quello che stava sentendo: << NO! Lui è diventato così per te, Klaus gli ha fatto questo solo perché lui si è consegnato per salvarti la vita! Glielo devi Damon! >>.

Il vampiro dagli occhi di ghiaccio guardò il fratello, che era completamente fuori di sé, e provò uno strano senso di colpa; di cose strane ne aveva viste, ma come questa mai. Era una cosa totalmente illogica e priva di senso. Solo una mente malata e affamata di potere come Klaus poteva arrivare a tanto. Stefan era suo fratello e gli aveva salvato la vita, nonostante lui lo avesse torturato per secoli. Elena aveva ragione: lui glielo doveva.
<< Vorrei tanto Elena, ma.. non ho idea di cose fare! >>
<< Klaus era l’unico che sapesse come uscirne, ma è morto! >>
<< Già, lui era l’unico capace di spezzare.. un attimo, forse ci sono! Elena tu vai a casa tua, qui ora ci penso io e vedrò di trovare una soluzione! Lo riavremo indetro! >>
<< Damon per favore, rivoglio il mio ragazzo! Io lo amo! >>
<< farò tutto il possibile Elena.. >> disse Damon

                                                  *****

Damon ci aveva visto giusto. Se c’era una persona che poteva spezzare quel maledetto incantesimo che aveva preso suo fratello.. beh, quella persona era Bonnie. Chi meglio di una strega sapeva annullare un incantesimo? Lei l’ultima ancora di salvezza, l’unica che potesse riuscire, anche solo in parte, a fare qualcosa. Ed era per questo che adesso lo stava analizzando.

<< Allora Bonnie.. hai notizie per me? >>.
La strega sospirò: << si, ma.. non sono i risultati che speravamo ! Il caso è più grave di quanto immaginassi.. mi dispiace tanto Damon, ma l’incantesimo di Klaus è bloccato da un sigillo,e per questo è irremovibile >>
<< e ora cosa facciamo? >>
<< immagino che, anche se è doloroso, dovrete tenervelo così per l’eternità >>.
Damon scoppiò a piangere e abbracciò l’amica: << Bonnie.. mi sento così in colpa! >>
<< lo so, ma non si può fare niente. A volte disgrazie come questa accadono, e non si può evitarle. Per quanto mi riguarda, se avrete bisogno di qualcosa, sappi che ci sarò.. Stefan ha sempre fatto tanto per me! >>
<< sei sicura che.. >>
<< no Damon, nessuna possibilità, rassegnati. Solo un’ultima cosa: non stressarlo. In fondo c’è ancora il fratello che non ha mai sopportato lì dentro, e sta soffrendo tanto perché non riesce a tirare fuori la sua vera personalità. Stagli vicino, ci penso io a dare a Elena la brutta notizia >> disse Bonnie, uscendo dal pensionato a testa bassa.

Damon si avvicinò al fratello con cautela, ricordando le parole di Bonnie. In fatto di sensibilità non era mai stato un asso, ma per suo fratello doveva fare uno sforzo: << Ehm.. Stefan.. ti- ti serve qualcosa, vuoi.. parlare magari >>
<< non ora Damon, devo battere il mio record! >>
<< NO Stefan! Questo non sei tu! Smettila di giocare a tennis alla Nintendo Wii, tu hai sempre odiato quei giochi elettronici, sempre! >>.
Ma il minore dei Salvatore non gli rispose, troppo preso dalla sua pazzia mentale.

Damon non poteva fare altro che inginocchiarsi e gridare al cielo:

<< Perchèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèèè??????????????????? >>