Assurdo crederci ma era cosi.Lui che era un demone forte e orgoglioso,lui che amava uccidere gli umani e darli impasto ai suoi fedeli compagni a quattro zampe e alla sua tribu'.Lui,capo indiscusso della tribu' Yoro,aveva sentito un dolore inguaribile provenirgli dal cuore.Non si trattava di malattia o ferita.Peggio.Era sofferenza d'amore.E in quei giorni Koga scoprė cosa voleva dire "febbre d'amore".Si,era quella la verita'.Lui era innamorato.Innamorato di quegli occhi coraggiosi,furbi,dolci e del color nocciola.Innamorato di quella ragazza che portava lunghi capelli scuri,strani abiti,ma che la rendono sensuale,a suo parere,ma che purtroppo lo vede solo come un amico.E questo per colpa del botolo ringhioso....gia'....occupava la mente e il cuore della giovane Kagome,questo era il nome della sua amata.Koga amava pazzamente quella ragazza tanto che quando scoprė che lei e lnuyasha si erano fidanzati comincio' a sentirsi male...ricordava ancora come si ammalo'....era davanti alla cascata a rinfrescarsi il viso sorridente,poiche tra non molto sarebbe andato dalla sua "donna",quando improvvisamente due figure si avvicinavano velocemente come a dover riferire chissa' che.Ma Koga non se ne preoccupo' piu' di tanto,abituato com'era ad averli attorno : erano Ghinta e Hakkaku.Koga li guardo' distrattamente e noto' che erano tornati dalla loro caccia a mani vuote e con una faccia semplicemente sconvolta.Per tutta risposta il giovane capo della tribu' Yoro comincio' ad agitarsi chiedendo il perche di quell'espressione cosė strana...non l'avesse mai fatto...Ghinta e Hakkaku cominciarono a dire fra di loro chi glielo dice?? - diglielo tu - no tu!!! - accidenti siamo nei guai!!! se glielo diciamo andra' da Inuyasha a far rissa,se non lo diciamo pero' lo scoprira' da solo e poi se la prendera' con noi - e allora che facciamo?? - non lo so!!! Spazientito da tutto quel confabulare alle sue spalle,Koga urlo' allora mi dite che succede si o no?!? Allora Ghinta si fece coraggio e parlo' avevamo pescato una buona quantita' di pesce quando abbiamo visto Kagome e lnuyasha baciarsi e lei concluso il bacio affermava felice che tu non l'avresti piu' disturbata spendo che lei era ormai fidanzata..nonostante la velocita' e l'ansia del compagno nel parlare,Koga comprese e Ghinta istintivamente chiuse gli occhi e mise le mani sulla testa aspettando la reazione del capo,che invece non arrivo' come se l'aspettava...aprė gli occhi e cio' che vide lo preoccupo'...Koga era in grado di dire solo il nome di colei che amava guardando il vuoto...improvvisamente comincio' a tremare,divenne pallido,sudava,e un rossore violaceo seguė il pallore che si era fatto strada poco fa sul suo viso...le gambe cominciarono a cedere e lui lentamente chiuse gli occhi cadendo a terra...era svenuto...crollato a terra....e da lė la "malattia" era arrivata.Di fianco a lui i suoi due amici lo controllavano preoccupati..lui guardava il soffitto silenzioso e dallo sguardo vacuo..comincio' un'ennesimo pianto disperato,urlando...un'altra crisi..Ghinta e Hakkaku cercarono di calmarlo ma non c'era niente da fare...provarono a curarlo in tutti i modi ma niente...non sapevano cosa aveva,come curarlo,e tanto meno il perche,anche se un'idea ce l'avevano....ingenuamente un compagno della tribu' disse che forse era il caso di chiedere aiuto alla sorella Kagome ma a quel nome Koga pianse e scalcio' piu' forte urlando in continuazione "perche''.Era ormai un mese e mezzo che questa storia andava avanti,erano abituati alle pazzie di Koga ma la preoccupazione era sempre piu' forte e Ghinta e Hakkaku cercavano di vincere la voglia di andare a prendere Kagome e convincerla a fare qualcosa...il loro capo era in uno stato pietoso e loro erano li inermi che non potevano far nulla per aiutarlo...cosi vicini e cosi inutili...si sentivano morire...anche i lupi aiutavano...si coricavano sul loro capo nel tentativo di calmarlo...e all'alba quel calore funziono' tanto che il povero Koga si calmo',addormentandosi...si calmo' solo per miracolo poiche confuse il calore dei lupi con quello emanato dalla sua ormai persa Kagome...ma la febbre non scese neanche minimamente,mentre lui dormiva con il respiro affannoso.In quello stesso istante una figura femminile si presento' in lacrime dentro quella caverna,come a cercare qualcuno..i due badanti di Koga rimasero sorpresi nello scoprire che quella ragazza era Kagome...il soggetto degli sguardi di tutti corse dritto davanti a se notando con enorme dispiacere il Koga che lei incosciamente scoprė di amare,ammalato...gli si accuccio' di fianco prendendo il suo viso rovente fra le mani e piangendo ancora pronuncio' il suo nome lievemente...ma Koga percepė quel delicato suono e si sveglio'..e alla vista di lei sgrano' gli occhi schiudendo le labbra dalla sorpresa pero' Kagome non gli concesse nessuna parola poiche lo bacio' teneramente e lui sorpreso e felice ricambio'...lentamente la malattia svanė e Koga pote' scoprire grazie al racconto di lei che Naraku era ormai morto,lnuyasha l'aveva tradita con Kikyo,Kagome scoprė di amare proprio lui,la sfera era ormai completa(mancavano solo i frammenti che lui aveva nelle gambe e nel braccio destro)ed era in mano sua...gli altri compagni li lasciarono soli e Kagome prese gli ultimi frammenti rimasti ricreando la sfera ed esprimendo il desiderio di diventare una demone lupo ; fatto cio' la sfera sparė e due tenere orecchiette lupesche spuntarono dai suoi capelli e ovviamente la coda da lupa completo' l'opera...fatto cio' finalmente potevano essere una cosa sola,uniti dal loro amore,che li spingeva a buttarsi in quel giaciglio amandosi e fra baci e carezze Koga scoprė che quando i sogni si realizzano,la musica cambia permettendoti di essere tu il protagonista della favola che brami piu' di ogni altra cosa...perche tutti abbiamo una favola...in quella di Koga la protagonista era Kagome,vero,ma questa "musica" decise che solo lui poteva fare l'amante di lei...solo lui era il principe di quella splendida principessa...ora e per sempre....