04/07/2011
7 recensioni
-TOMMY!!- urlò Dakota,entrando dalla porta della cucina,facendo sobbalzare il povero biondino intento a mettere il caffè in due tazze
-Come diamine sei entrata tu?- mormorò trattenendo uno sbadiglio e baciandole la guancia destra poggiando la caffettiera su uno dei 4 fornelli del piano cucina.
-Voi due dementi lasciate la chiave di riserva sotto lo zerbino. Proprio come a voler dire alle fan "Entrante e Stuprateci. Siamo vostri". Credete veramente che loro ci penseranno due volte prima di farlo?- disse la ragazza portando la mano sinistra ad attorcigliare un ricciolo nero con la destra mollemente poggiata sul fianco
-Non c'è la faccio a sentire la ramanzina della mattina,sono sfinito! Ieri siamo tornati tardissimo e poi...-
-Lo avete fatto come conigli in calore,a questo potrebbe arrivarci anche Justin Bieber - Entrambi si guardarono,oro contro ghiaccio prima di scoppiare in una sana e serena risata
-Sali su a svegliare Adam con me?-
- Dipende..è nudo?- Tommy ci pensò un attimo spostandosi il ciuffo momentaneamente caduto sui suoi occhi,poi annuì. Dakota sorrise
-C'mon toy boy- mormorò precedendolo su per le scale
Quando i due ragazzi entrarono in camera da letto Adam era aggrovigliato nella coperte. L'unica cosa del sua persona che si riusciva a vedere chiaramente era la masse di capelli scompigliati che cadevano leggeri sul cuscino dalla federa gialla. Tommy posò il vassoio sul comodino mentre Dakota si sedeva a gambe incrociate sulla parte di letto dove abitualmente dormiva Tommy. Quest'ultimo si inginocchiò dal lato di un Adam ancora dormiente iniziando a cospargere di piccoli e dolci baci la sua guancia
-Svegliati Adam - gli sussurrò mordendogli leggermente il lobo dell'orecchio
- Hey Perfezione,è mattina,lasciami immergere nei tuoi occhi color cristallo- Adam mormorò in risposta e Tommy non badò a Dakota che mormorò un "Da quando sei così profondo! Non rubarmi il ruolo da smielata" con un dolce sorriso sulle labbra. Lambert aprì piano gli occhi leggermente arrossati e con una mano sfiorò la guancia del suo bassista
-'Giorno- mormorò stiracchiandosi prima di poggiare le labbra su quelle di lui,Tommy sentì il suonare delle campane di San Marco quando le sue labbra incontrarono quelle di lui
- Hey ciao piccola- salutò Adam a Dakota mentre Tommy gli porgeva una tazza di caffè,Dakota sorrise facendo combaciare le sue labbra con quelle di lui in un bacio a stampo
-Come sta Shane?- Dakota arrossì e mormorò un "Bene" molto molto masticato
-Cosa fate oggi?-chiese poi cambiando discorso
-Voglio portare quest'esserino piccolo e dolce al parco- mormorò Adam mordicchiando la guancia di Tommy che gli sorrise posizionandosi tra le sue gambe. Adam se lo tirò di più al petto quasi come se cercasse di unire il suo corpo e quello di Tommy in modo da non separarsi mai più.
-Ragazzi io vado altrimenti davvero Shane potrebbe darmi per dispersa. Togliete quella stramaledettissima chiave da sotto quello stramaledettissimo zerbino- Adam rise osservando la ragazza andare via. Dopo pochi attimi la testa di Dakota rifece capolinea :
-Un ultima cosa Adam nudo ispiri sesso violento- urlò sorridendo. I due ragazzi ridacchiarono mentre sentirono la porta sbattere
-Hai notato che dopo ben due anni che sta con Shane continua ad avere la stessa reazione di un tempo:arrossisce e cambia discorso- mormorò Adam sorseggiando il suo caffè e posando un tenero bacio sul collo di Tommy
-Cosa vuoi farci la conosci è...è Dakota - mormorò Tommy alzando le spalle.
Adam affondò la testa nel suo collo
-Ieri sei stato fantastico-
-Già dillo al mio sedere Adam,Dio sei insaziabile-
-Non sono io che sono insaziabile è il tuo sedere perfetto e sodo che mi tenta- gli sussurrò sfiorandogli una natica
Adam si ridistese sul letto portando Tommy con se stringendolo possessivamente per la vita
-Poltriamo ancora un po’ ?-
-Si perchè no. Dopotutto ce lo meritiamo-
-Ti amo Tommy - mormorò baciandolo piano
-Ti amo anch'io Adam - mormorò il bassista sorridendo e lasciandosi stringere.
Si riaddormentarono,stretti in un possessivo abbraccio,tanto che poco si distingueva dove finiva il corpo di uno e iniziava l'altro.
"Il mio amore è egoista, non posso respirare senza di te." -> John Keats
-Come diamine sei entrata tu?- mormorò trattenendo uno sbadiglio e baciandole la guancia destra poggiando la caffettiera su uno dei 4 fornelli del piano cucina.
-Voi due dementi lasciate la chiave di riserva sotto lo zerbino. Proprio come a voler dire alle fan "Entrante e Stuprateci. Siamo vostri". Credete veramente che loro ci penseranno due volte prima di farlo?- disse la ragazza portando la mano sinistra ad attorcigliare un ricciolo nero con la destra mollemente poggiata sul fianco
-Non c'è la faccio a sentire la ramanzina della mattina,sono sfinito! Ieri siamo tornati tardissimo e poi...-
-Lo avete fatto come conigli in calore,a questo potrebbe arrivarci anche Justin Bieber - Entrambi si guardarono,oro contro ghiaccio prima di scoppiare in una sana e serena risata
-Sali su a svegliare Adam con me?-
- Dipende..è nudo?- Tommy ci pensò un attimo spostandosi il ciuffo momentaneamente caduto sui suoi occhi,poi annuì. Dakota sorrise
-C'mon toy boy- mormorò precedendolo su per le scale
Quando i due ragazzi entrarono in camera da letto Adam era aggrovigliato nella coperte. L'unica cosa del sua persona che si riusciva a vedere chiaramente era la masse di capelli scompigliati che cadevano leggeri sul cuscino dalla federa gialla. Tommy posò il vassoio sul comodino mentre Dakota si sedeva a gambe incrociate sulla parte di letto dove abitualmente dormiva Tommy. Quest'ultimo si inginocchiò dal lato di un Adam ancora dormiente iniziando a cospargere di piccoli e dolci baci la sua guancia
-Svegliati Adam - gli sussurrò mordendogli leggermente il lobo dell'orecchio
- Hey Perfezione,è mattina,lasciami immergere nei tuoi occhi color cristallo- Adam mormorò in risposta e Tommy non badò a Dakota che mormorò un "Da quando sei così profondo! Non rubarmi il ruolo da smielata" con un dolce sorriso sulle labbra. Lambert aprì piano gli occhi leggermente arrossati e con una mano sfiorò la guancia del suo bassista
-'Giorno- mormorò stiracchiandosi prima di poggiare le labbra su quelle di lui,Tommy sentì il suonare delle campane di San Marco quando le sue labbra incontrarono quelle di lui
- Hey ciao piccola- salutò Adam a Dakota mentre Tommy gli porgeva una tazza di caffè,Dakota sorrise facendo combaciare le sue labbra con quelle di lui in un bacio a stampo
-Come sta Shane?- Dakota arrossì e mormorò un "Bene" molto molto masticato
-Cosa fate oggi?-chiese poi cambiando discorso
-Voglio portare quest'esserino piccolo e dolce al parco- mormorò Adam mordicchiando la guancia di Tommy che gli sorrise posizionandosi tra le sue gambe. Adam se lo tirò di più al petto quasi come se cercasse di unire il suo corpo e quello di Tommy in modo da non separarsi mai più.
-Ragazzi io vado altrimenti davvero Shane potrebbe darmi per dispersa. Togliete quella stramaledettissima chiave da sotto quello stramaledettissimo zerbino- Adam rise osservando la ragazza andare via. Dopo pochi attimi la testa di Dakota rifece capolinea :
-Un ultima cosa Adam nudo ispiri sesso violento- urlò sorridendo. I due ragazzi ridacchiarono mentre sentirono la porta sbattere
-Hai notato che dopo ben due anni che sta con Shane continua ad avere la stessa reazione di un tempo:arrossisce e cambia discorso- mormorò Adam sorseggiando il suo caffè e posando un tenero bacio sul collo di Tommy
-Cosa vuoi farci la conosci è...è Dakota - mormorò Tommy alzando le spalle.
Adam affondò la testa nel suo collo
-Ieri sei stato fantastico-
-Già dillo al mio sedere Adam,Dio sei insaziabile-
-Non sono io che sono insaziabile è il tuo sedere perfetto e sodo che mi tenta- gli sussurrò sfiorandogli una natica
Adam si ridistese sul letto portando Tommy con se stringendolo possessivamente per la vita
-Poltriamo ancora un po’ ?-
-Si perchè no. Dopotutto ce lo meritiamo-
-Ti amo Tommy - mormorò baciandolo piano
-Ti amo anch'io Adam - mormorò il bassista sorridendo e lasciandosi stringere.
Si riaddormentarono,stretti in un possessivo abbraccio,tanto che poco si distingueva dove finiva il corpo di uno e iniziava l'altro.
"Il mio amore è egoista, non posso respirare senza di te." -> John Keats