Is there anybody out there?

Bianco, candido, marmoreo. Di un chiarore accecante.

Ha il colore della purezza la barriera che vi divide.

Le dita sottili del Dottore si appoggiano sulla superficie levigata del muro.

I polpastrelli percepiscono appena la sua fredda consistenza.

Lui ascolta.

Silenzio.

I singhiozzi soffocati di Rose non giungono fino alla Terra.

Appoggia l’orecchio sulla parete, in attesa di un suono, di un piccolissimo rumore che gli dia speranza.

Che gli permetta di credere che dietro quel muro c’è ancora qualcuno.

Is there anybody out there?

Silenzio.

Al di là di quel muro c’è solo il vuoto.

Vuoto.

Perché il mondo non è ancora crollato?

Oh, crollerà, tra poco crollerà.

Guarda, quelli non sono i frammenti del suo cuore?