In Giappone si dice che ogni persona quando nasce porta un filo rosso legato al mignolo della mano sinistra. Seguendo questo filo, si potrà trovare la persona che ne porta l'altra estremità legata al proprio mignolo. Essa è la persona a cui siamo destinati, il nostro unico e vero amore, la nostra anima gemella. Le due persone così unite, prima o poi, nel corso della loro vita saranno destinate ad incontrarsi, e non importa il tempo che dovrà trascorrere prima che ciò avvenga, o la distanza che le separa, perché quel filo che le unisce non si spezzerà mai, e nessun evento o azione potrà impedire il loro ritrovarsi, conoscersi, innamorarsi. 

 

- Cavolate!- gettai quel libro in un angolo remoto della stanza. 

Sospirai rumorosamente portandomi le mani sul volto fino a coprirlo totalmente. Volevo svanire. Era chiedere troppo? Una smorfia s’impadronì delle mie labbra. Troppo facile scomparire in questo modo, vero?

Mi alzai dal letto con riluttanza, incamminandomi verso il piano di sotto.

Mi buttai sul divano e accesi la tv. Rimasi pietrificato davanti a quella figura  provocatoria che si muoveva senza vergogna e  ritegno di fronte alle telecamere impazzite che seguivano ogni suo sguardo, ogni suo gesto. Ma dopotutto me l’aveva detto..
 - Questo mondo mi appartiene! Cambierò, rinuncerò a tutto per averlo! Hai capito Taemin?A tutto!!- il suo sguardo da sempre dolce e sorridente, era diventato tutto d’un tratto gelido, distaccato. Non riconoscevo più quella ragazza; la mia ragazza. 

- Che vuoi dire con tutto?- cercai di comprendere al massimo quella semplice parola. Già, semplice quanto odiosa.

Si avvicinò di qualche passo. Aveva gli occhi gonfi e il trucco colato a causa delle lacrime - Con tutto intendo anche te!- .

La voce mi morì in gola, il corpo tremò leggermente. Rimasi fermo a fissarla con uno sguardo misto tra delusione e tristezza.

- Non stai nemmeno cercando di fermarmi..- ,abbassò lo sguardo con un ghigno e poi diretta ,veloce, impassibile;con il suo sguardo di ghiaccio mi salutò per sempre - Addio Taemin, non cercarmi mai più-
 

Una lacrima percorse la mia guancia e così altre, e altre ancora.

In quel momento mi era mancato qualcosa. Forza? Coraggio? Fermezza? Determinazione? Non lo so. Fatto sta che è passato un anno da quel giorno. E pensarci mi fa ancora male.

Ecco perché non credo nell’amore, nei colpi di fulmine, nelle semplici cottarelle, nei legami e tanto meno nei fili del destino. No, quei luoghi comuni non mi appartengono più. Eppure…

- Taemin!- una voce interruppe i miei pensieri. Kibum mi afferrò per il volto, asciugandomi con delicatezza le lacrime che avevo versato.

- Che cosa è..- non fece in tempo a domandarmelo che la risposta gli apparve chiara davanti agli occhi. Con un gesto quasi automatico spense la tv, risvegliandomi dallo stato passivo in cui ero caduto.

Rivolse nuovamente le attenzioni su di me. Si sedette al mio fianco abbracciandomi stretto a lui.

- Basta, basta! Come puoi continuare a ridurti così per lei?- mi sussurrò.

Non risposi e un soffice silenzio ci avvolse.

- Lo sai che se lo viene a sapere Minho sono guai per te, vero??-

 - Tu non dirglielo..- mormorai.

- Come posso non farlo?? Lo sai che le parole mi escono fuori dalla bocca da sole! Non è colpa mia!- cominciò a ridacchiare e così anche io.

Mi separai dall‘abbraccio - Giuro che voglio cambiare Key! Sul serio..ma..-

- No,no,no! Niente “ma” signorino! Da oggi si cambia, punto e basta!-

Sul suo volto comparve un caldo sorriso. Key era mio fratello, il mio migliore amico e l’unico che riusciva a tranquillizzarmi.

Ed eccomi con un'altra storia ^^
Questa volta giuro che non cancello nulla ahah xD
Anyway..per favore fatemi sapere cosa ne pensate e se vi incuriosisce almeno un pochino,ino,ino xD
Premetto che ho già dei capitoli pronti e che aggiornerò ogni giorno :D ( Sempre se vi piace ovvio u.u)
Bhe, questo è tutto! Annyong ^__^