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Autore: Smocchan    05/07/2011    5 recensioni
Erano giorni che lo osservavo.
Mi ero intrufolata in un cespuglio cercando di mimetizzarmi il più possibile, lui è sempre là, stessa panchina e sempre alla stessa ora.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Total Drama Kids ~ '
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Total Drama Kids ~ L'aria è come un insieme di pezzi di carta. 


 


Erano ormai giorni che lo osservavo.

Mi ero intrufolata in un cespuglio cercando di mimetizzarmi il più possibile, lui è sempre là, stessa panchina e sempre alla stessa ora.

Ha un libro in mano, non di illustrazioni ma bensì un libro in piena regola pieno di scritte incomprensibili. E' un libro molto vecchio e praticamente mangiucchiato ai lati, le pagine sono
giallognole come la pelle della mia trisnonna nei suoi anni migliori. Mi vengono i brividi solamente  a pensarci.

Mi hanno detto che è un fenomeno, riesce a leggere nonostante sia solo al terzo anno delle materne.

Quanto darei per esser brava anche io.

Si dice anche che presto andrà in una scuola più adatta a dei geni come lui perchè una famiglia lo vuole prendere con sè. Nonostante non lo conosca e non sia nemmeno mio amico non voglio che se ne vada.

Insieme alle altre maestre e alle suore dell'orfanotrofio abbiamo costruito una grande famiglia e quel bambino deve rimanere perchè anche lui ne fa parte.

E' un tipo molto taciturno e non ha il senso dell'umorismo ma credo che anche lui in fondo vorrebbe divertirsi come tutti.

Beh alle volte mi fa sentire di troppo con quei suoi sguardi agghiaccianti, non posso mettermi la forchetta nel naso che mi guarda con rimprovero, non posso fare i giri mortali con l'altalena che mi fissa male, non posso fare i castelli di sabbia perchè...questo non lo so nemmeno io. 

Mi dò una scossa ed esco da quell'ammasso di foglie per raggiungerlo.

All'inizio non sembra nemmeno accorgersi della mia presenza ma appena vede un'ombra sul suo libro alza lo sguardo incontrando i miei occhi verdi.

- Ciao! - saluto mettendoci più euforia possibile 

Alza il sopracciglio destro e fa un cenno con la testa - Ciao -

Bene, sono già in difficoltà - Ehm...ti va di giocare un po' a palla? -

Si guarda in giro - Qui non c'è nessuna palla -


- Tutto può diventare quel che si vuole, basta solo pensarlo - affermo con convinzione - L'aria non si vede ma se fosse un accumolo di fogli di carta? -

Mi fissa ancora stranito come se non sapesse dove voglio arrivare - Spiegati meglio -

Abbozzo un sorriso compiaciuta del fatto che non ci sia arrivato - Se l'aria fosse costituita da tanti piccoli pezzi carta beh, noi potremo metterli insieme e formare una palla di carta e quindi giocarci anche se non è una vera e propria palla - credo sia stato il discorso più complicato della mia breve vita, allora ho un quoziente nascosto!

I suoi occhi si sono fatti grandi, sono quasi dolci, dolci come quelli di un cerbiatto inidifeso - Beh da una parte potrebbe avere un senso però l'aria è solo gas quindi la tua teoria non è esattamente giusta - 

- Infatti dobbiamo solo far finta - muovo le mie piccole mani nel vuoto e cerco di modellare qualcosa di inesistente - Adesso abbiamo la nostra palla, ti va di giocare con me? - ripeto come prima con il mio immancabile sorriso 

Mi guarda ancora poco convinto ma poi appoggia il suo libro sulla panchina prendendo posizione a pochi metri da me - Ho sempre pensato che fossi un po' fuori però adesso ne ho la assoluta certezza...Tu non sei normale -

- Non sei il primo a dirlo, comunque benvenuto nel mio mondo pieno di pazzie - farfuglio prendendo in mano la pseudo palla - Acchiapala se ci riesci -

Con convizione piega le sue piccole gambe e si prepara a riceverla - Non capisco perchè lo sto facendo -

- Perchè finalmente sei uscito dal tuo guscio - taglio corto - Non sei contento? insomma ogni bambino ha il diritto di giocare, leggere è una cosa da adulti - 

- Leggere porta in un altro mondo, quando le cose non sembrano andare bene rifugiarsi nella lettura è il modo migliore per esser felici - dice portando le mani davanti al suo volto - Ma è un concetto troppo difficile per te -

- Ma ci sono qui io e ti prometto che in questi giorni ti farò scoprire il lato divertente del mondo senza leggere - mormoro portandomi la mano al petto - parola di Caleido! -

- Bene Caleido, vuoi lanciare quella pal...- non gli do il tempo di finire che prendo una super rincorsa e poi BUM mi cappotto addosso a lui posandogli una mano in piena faccia gridando dalla felicità - TouchDown! -

Non sento alcun rumore provenire sotto di me, probabilmente l'ho soffocato - Tutto bene? - chiedo tirandogli due schiaffetti in faccia

- Stai calma! - esclama scrollandomi di dosso - Stavo per morire là sotto! -

Sono rimasta a bocca aperta, non mi aspettavo che un bambinetto del genere avesse così tanta energia dentro.

Comincio a ridere come una deficiente, una risata fragorosa che non facevo dai tempi in cui ho visto la mia bisnonna perdere la gonna per strada e sfracellarsi a terra.

Pace all'anima sua che adesso è in carrozzina.

- Scusa ma mi fai piegare in due dal ridere! - balbetto con le lacrime agli occhi, sentivo che le budella sarebbero scoppiate da un momento all'altro, o sono gli addominali?
Il bambino mi guarda per un solo momento e poi anche lui scoppia a ridere, è stato fantastico, quella è stata la prima volta che l'ho visto con un espressione diversa rispetto a quella da "Io sono un morto vivente" - G-grazie Izzy - dice ancora in preda alle risate - V-veramente -.

- Di niente *Nohel! - esclamo prendendolo per mano - Non avrei mai pensato che potessi esser così simpatico, adesso sei mio amico -

Avvampa come se fosse stata la cosa più dolce che gli avessero mai detto - Io...non ho mai avuto degli amici - deglutisce - E' una strana sensazione -

Presa da un improvviso senso d'affetto lo prendo e gli dò un abbraccio ad orso e gli sussurro nell'orecchio - Non è mai tardi per incominciare -

Sorride di nuovo - Più che altro non è mai tardi per ricominciare a vivere - 


~End


*Nohel: Il nome di Noah al completo :)

   
 
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