Fanfic su attori > Altri attori/Disney
Ricorda la storia  |      
Autore: xstaystrongandsmile    05/07/2011    0 recensioni
Perchè quando l'amicizia c'è, è la cosa più bella del mondo.
Canzone nata sulle note di 'One And The Same' di Selena Gomez e Demi Lovato.
Ci sono un po' di riferimenti a Delena, ma anche riferimenti alla mia vita reale.
Questa, me l'hai fatta venire in mente tu, Runaway.
Sei la mia migliore amica, non dimenticarlo.
Genere: Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Demi Lovato, Selena Gomez
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'E guardavo la storia crearsi sotto i miei occhi.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

- You are my best friend. I love you. –
- You are my best friend, too. I love you too. -

 

Hey hey hey
La la la la la la
Hey hey hey
La la la la la la

 

- Non ce la faccio, capisci? È impossibile per me vivere senza di lui. È come se avesse metà del mio cuore. Come posso vivere con metà cuore? –
- Ma non ho capito… - non la lascio finire di parlare che anche se piango mi alzo in piedi e comincio a gridare, muovendo animatamente le braccia.
- Il punto è che non posso sapere cosa fa durante tutto l’arco della giornata, magari sta con quella lì, come si chiama? –
- Jennifer. –
- Ecco, esattamente. Capisci che non posso stare tranquilla? Quella lì ci prova in tutti i modi pur di portarmelo via! –
- Ma se ci tiene a te, come dice, non si lascerà ingannare. –
- Lo sai com’è fatto… è un ragazzo, è come tutti. Basta una terza e un muovere il culo per farli cadere ai proprio piedi. –
Demi mi guarda dolcemente ed io mi calmo, come se il fuoco si fosse spento improvvisamente.
- È così fottutamente difficile. – dico ributtandomi sul divano, senza badare troppo a dove cado.
- Devi dargli un po’ di fiducia, Sel. E comunque, se quella tipa ci prova con il tuo ragazzo, prima ammazzo lei, poi lui. Perché tu sei la mia migliore amica, e nessuno può farti del male, senza poi pagare. –
La abbraccio stretta e le sussurro – Anche tu sei la mia migliore amica. E scusa, ti ho sbavato di mascara la maglietta. – dico notando la grande macchia nera sulla spalla destra.
Demi la guarda a malapena e poi si alza. – Oh tranquilla, non è un problema. Piuttosto, vai in bagno e sciacquati la faccia. Io mi cambio, che ti porto in un posto. –
- Quale posto? –
- Una sorpresa. – e poi si chiude la porta della sua camera alle spalle.

 

You come from here
I come from there
You rock out in your room
I rock a world premiere
We're more alike than anybody could ever tell

 

- Dove stiamo andando, Demi. – dichiaro gelida. Sa che non mi piacciono le sorprese, e poi oggi non è giornata.
La ragazza mi sorride ma tace. Tace dopo dieci minuti di continue domande.
Sbuffo esasperata e prego che non mi porti da qualche assurda parte.

 
Friday we're cool
Monday we're freaks
Sometimes we rule
Sometime we can't even speak
But we can get up, let loose and lol

 

L’auto si ferma dopo venti minuti.
Parcheggiamo e scendiamo.
- Mi hai portata al centro commerciale? – dico e mi sento dei conati di vomito.
L’ultima cosa di cui avevo bisogno era andare a fare shopping, oggi.
- Quando sono triste mi do alle folli spese. Non penso a niente se non a ciò che mi piace e a ciò che mi sta bene, ciò che mi fa sembrare più grassa o che mi fa il culo più grosso. Quando sono triste, mi rifugio qui dentro, e penso solo a me stessa. Oggi, amica mia, toccherà a te. Fai un po’ l’egoista, per una volta. –
- Grazie per l’offerta, ma preferisco tornare a casa. –
- Non se ne parla, Selena Marie Gomez. Tu ora entri con me. – quanto odio quando mi si chiama per tutto il nome, e questo lei lo sa, perciò ricambio il favore
- Demetria Devonne Lovato. Non puoi costringermi a fare qualcosa che non voglio. –
- Vogliamo vedere? – mi afferra per un polso e mi trasporta dentro.

 

It may seem cliche for me to wanna say
That you're not alone
And you can call me uncool
But it's a simple fact
I've got your back

 

- Potrebbero riconoscerci, Demi, lo capisci? – esclamo appena capisco che ha intenzione di trasportarmi dentro un negozio di abbigliamento. Gioco la carta del riconoscimento, e lei si ferma per un secondo.
- E allora? Firmiamo qualche autografo, faccia qualche foto ed è finito tutto. Ora andiamo. – mi arrendo alla sua marcia ed entriamo.

 
Yeah yeah yeah!

 
Passo tra gli scaffali senza nemmeno degnare di uno sguardo tutti i vestiti tra i piani, continuo a guardare il cellulare, sperando che mi arrivi un messaggio da Justin.
‘E dai, vibra.’ Parlo con un cellulare, bene.
Demi mi toglie dalle mani il telefono e al posto suo mi appoggia sulle braccia una montagna di vestiti.
- Cosa dovrei fare con questi? – chiedo sbucando da sopra la montagna
- Mangiarli – risponde sarcastica – Provarli, scema. Ora entra e – mi zittisce prima che possa ribattere – Senza discussioni. Non permetterò che uno stupido ragazzo rovini la tua immagine. Su, su, veloce. – e mispinge dentro il camerino.
 

Cuz we're one and the same
We're anything but ordinary
One and the same
I think we're almost legendary
You and me, the perfect team
Chasing down the dream
We're one and the same

 
La mia migliore amica mi conosce meglio di me.
Sa sempre cos’è meglio per me, quali colori mi donano di più e quale vestito si addice meglio al mio corpo.
Indosso un vestito azzurro caraibico senza spalline che arriva poco sotto le ginocchia. Il corpetto è lisci, poi si apre in baldanze celesti, rosa chiaro e bianco.
Esco fuori dal camerino e vedo gli occhi di Demi illuminarsi, prendere vita. Un sorriso meraviglioso nasco sul suo volto. Uno di quei sorrisi che le riempie tutto il viso e in cui le si vedono tutti i meravigliosi denti.
- È perfetto…  - sussurra estasiata. Le sorrido e le prendo la mano, per poi tirarla dentro con me. Le do un vestito bianco panna, anche questo senza spalline, che finisce liscio. A me non sta, ma a lei sì.
Demi lo indossa e poi usciamo insieme, per guardarci allo specchio.
- Siamo perfette. – dico e scoppiamo a ridere.
 

I'm kinda like you
You're kinda like me
We write the same song in a different key
It's got a rhythm you and me can get along

 
Usciamo dal negozio con un guardaroba rinnovato, l’umore alle stelle e una fame da lupi.
- Che dici, Mc Donald stasera? –
- Demi, io non so se per te è il caso… - dico dubbiosa.
Dopo la rehab ha cambiato completamente il suo rapporto con il cibo. Si è costretta a mangiare sano, molta verdura e molta frutta, cose salutari e biologiche, e non so quanto il cibo del Mc Donald sia salutare e biologico.
- Eddai Sel! Per una volta dopo tanti mesi! Non morirò mica! Significa che domain faro una mezz’oretta in più di corsa. – scrollo le spalle, tanto quando ha in testa una cosa, è quella. Così entriamo in macchina e ci dirigiamo verso il Mc più vicino, che dista a cinque minuti dal centro commerciale.
 

And it may seem cliche for me to wanna say
That you're not alone
And you can call me uncool
But it's a simple fact
I've still got your back, yeah!

 
- Tu mi devi dare ancora il cellulare. – dico tra una Mc Nugget e l’altra.
- Ah sì, scusa. – Demi si pulisce le mani e poi pesca nella sua borsa il mio I Phone, lo guardo speranzosa ma ne rimango delusa.
Nessun messaggio, nessuna chiamata.
- Stai tranquilla, Sel. Vedrai che ti chiamerà. – mi dice la ragazza vedendo il mio sguardo triste
- Ma se magari sta con Jennifer? –
- Sono certa che non è così. Anzi, secondo me, tra un po’si farà vivo. – la guardo ma lei non mi guarda.
Qualcosa inizia a farsi sentire dentro, come un allarme.
Ho la tentazione di chiederle se mi sta nascondendo qualcosa, ma rimango zitta.
 
Cuz we're one and the same
We're anything but ordinary
One and the same
I think we're almost legendary
You and me, the perfect team
Shaking up the scene
We're one and the same
 
La cena prosegue tanquilla.
Tra battute, risate e pettegolezzi.
Demi sa sempre come farmi stare meglio. È la sorella che ho sempre desiderato.
E anche se facciamo delle vite abbastanza caotiche, siamo migliori amiche anche a distanza di kilometri.
Non passa giorno in cui non ringrazi Dio che lei esista.
Però il telefono non squilla.
Sta lì zitto e muto, quasi mi volesse confermare i miei sospetti.
Mi immagino le labbra di lei che si appoggiano su quelle di lui.
Rabbrividisco.

 

Cuz we're one and the same
We're anything but ordinary
One and the same
We're something more than momentary

 
- Vado un attimo in bagno, aspettami fuori. –
- D’accordo. – ci alziamo entrambe, e mentre Demi va verso il fondo, dove c’è la porta del bagno, io mi dirigo al cestino automatico della spazzatura.
Una bambina mora mi muove i pantaloni.
- Tu sei Selena Gomez, vero? – dice, con la esse non  ancora formata bene. Ha gli occhi verdissimi e un visino carinissimo. È tenerissima.
- Sì. – le rispondo abbassandomi e sorridendole – Tu sei? –
- Alex. –risponde sorridendomi
- Che bel nome, Alex. – arrossisce un po’ poi una voce da donna la chiama, probabilmente la madre. – Devi andare? –
- Sì. Volevo solo dirti che sei bellissima e fantastica e canti benissimo. Mo fratello e mio cugino sono innamorati di te e ti vogliono sposare. Io ti  voglio bene, e sei il mio idolo. –
- Oh, che carina. – la abbraccio – Hai una penna? – tira fuori dalla tasca la penna nera, classica dei camerieri. Le prendo il fazzoletto e ci scrivo sopra ‘Alla piccola e tenera Alex. Grazie per il tuo supporto e per tutto quello che fai per me ogni giorno. Ti voglio bene, Selena.’ Consegno penna e fazzoletto alla piccola, che saltellando e lanciando gridolini correi verso la madre.
Far felice gli altri con così poco, fa felice anche me.

 
Cuz we're one and the same
We're anything but ordinary
You and me, the perfect team
Chasing down the dream
Oh, you and me, the perfect team
Shaking up the scene
We're one and the same
 
- Che bel gesto. – sento dirmi da dietro, ma non riesco a girarmi, perché due mani morbide e profumate mi bloccano la testa e la visuale – Sei stata dolcissima. –
‘Dio…’ penso riconoscendo quella voce.
- Mi sei mancata piccola. – sussurra a mio orecchio, causandomi un terremoto dentro al cuore. Lascia piano scivolare le mani fino a farmi vedere. Mi giro di scatto e gli salto in braccio.
- Justin! – grido quasi piangendo. Non m’interessa se la gente lì ci guarda o il vassoio è caduto a terra – Mi sei mancato. – lo sento ridere, ed è il suono più bello di tutti. Mi fa scendere lentamente dalle sue braccia, fino a farmi toccare terra. Mi prende il viso tra le mani e mi guarda negli occhi.
Quegli occhi nocciola che tanto mi danno alla testa.
- Non farti mai più prendere dalla disperazione. Sei l’unica per me, e per quanto le altre possano essere belle, tu rimani l’unica bellissima che può farmi diventare pazzo. Capito? –
- Capito. – sussurro senza voce. Mi sorride dolcemente ed unisce le mie labbra alle sue.

 

Hey hey hey
La la la la la la
Hey hey hey

 
 
 

One And The Same
Selena Gomez feat. Demi Lovato

 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Altri attori/Disney / Vai alla pagina dell'autore: xstaystrongandsmile