Per quanto cercava di togliersi la ragazza dalla testa non ci riusciva.
Era mattina, una mattina diversa da tutte le altre.
A lui mancava più di ogni altra cosa al mondo lei.
Katherine Pierce.
La ragazza più bella che avesse mai visto.
L’unica donna che aveva mai amato.
Teneva la sua foto tra le mani stretta quasi come se non volesse che il suo ricordo svanisse, ma era impossibile dimenticarsi di Katherine.
L’aveva amata per così tanto tempo che era inconcepibile dimenticarsi del suo volto che aveva accarezzato con una mano leggera toccando lievemente la sua pelle a dir poco perfetta ,
, dei suoi occhi nei quali lui si era perso molte e del suo sorriso malizioso e felice del lontano 1864.
Erano passati decenni ma ogni singolo momento vagava nella sua mente senza il desiderio di essere cancellato.
Ogni bacio datole premeva la sua mente provando un certo senso di eccitazione nascosta.
Lei però aveva deciso di amare il fratello.
L’odio per Stefan acrese velocemente bruciandogli quasi il petto come il sole avrebbe fatto con il suo corpo senza il suo anello.
Aveva lasciato suo fratello nel momento del bisogno per ripicca e non aveva più sue notizia da allora.
Ma che il fratello stesse bene non è interesse per lui.
Sa che Katherine non lo ha mai amato veramente che per lei era solo un divertimento , ma negava l’evidenza per paura di soffrire ancora. 
Cercava di pensare ad altro e di trovarsi uno svago personale.
Lui però , possedeva già qualcosa che lo eccitava parecchio e faceva spegnere completamente le sue emozioni , un richiamo irrefrenabile del suo essere un vampiro.
Il sangue.


-DanceWithWolf.