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Autore: stilla_scarlatta    07/07/2011    11 recensioni
Per amore si può vincere contro tutto e contro tutti. Lo dimostreranno anche Kate e Castle. La notte di San Lorenzo accadrà qualcosa di magico grazie ad un desiderio di Kate e allo sbaglio dei padri.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Caduti per amore.


L'ennesimo caso era stato risolto. Anche se questa volta era diverso... Beckett con l'aiuto di Castle aveva preso l'assassino di sua madre, così dovevano festeggiare.

Aveva invitato Castle a casa sua. Era tutto inappuntabile; cena a lume di candela, la musica adatta, ovvero “you and me” degli scorpions . Un paio di volte lui fecce le boccacce per farla sorridere.

Il momento del dolce fu la parte più viva della serata. Una torta alla panna con le fragole sopra e all'interno pan di spagna e cioccolato fece sbocciare le fantasie. Lui prese un cucchiaino colmo e imboccò Kate, sulle cui labbra rimase un po' di panna; Rick si avvicinò a lei, le sfiorò il viso con la mano destra. Le loro labbra erano così vicine che si lambivano, lei rimase immobile, percepiva il respiro di lui su di sé.

Il cuore di entrambi pulsava cose se andassero in sincronia, eppoi ci fu un bacio, quel bacio tanto agognato, che ebbe la durata di un lampo, quando qualcuno bussò.


Non aprire “ disse lui col broncio.

Ma si intravedono le luci della sala” rispose sussurrando.

Non è giusto!” Protestò mugugnando come un bimbo a cui tolgono i dolci.

Lei aprì, lasciando lui con un pugno di mosche.

Ciao mia cara” disse Lanie

Ciao, accomodati” rispose Kate.

Ho interrotto qualcosa?” Domandò Lanie una volta all'interno, notandola presenza di Castle.

No, tranquilla” rispose Kate cercando di essere impassibile.

Rick per sottrarre Kate dall'impaccio, salutò le due donne lasciandole sole.

Ora mi ragguagli sulla serata!” Disse Lanie mostrando un sorrisetto.

Trascorsero buona parte della nottata a parlare di Rick.

La mattina seguente Castle arrivò al distretto e la vide entrare nell'ascensore, si precipitò per stare un po' con lei. In modo tale da riappropriarsi di quel bacio dove era stato sospeso; ma nello stesso istante giunse Kevin ad intralciare i suoi piani.

I due innamorati si lanciarono sguardi furtivi, in modo tale da non essere scoperti.

Per tutto il giorno non ebbero un solo attimo per stare soli.

Basta! Appena mi sarà possibile le ruberò un bacio, anche se dovesse esserci Dio in persona.” Pensò tra sé e sé, ammaliato dalla bellezza della donna. Aveva atteso come non mai...

Lei era alla scrivania, quando lui la puntò “pretendo il mio bacio” disse perdendosi negli occhi della donna.

Non qui e non ora” disse lei scrutandolo nello sguardo da cucciolo bastonato.

Rick si avvicinò insidiosamente, lei rimase pietrificata; lui posò dolcemente le labbra sul collo della donna e la baciò ''divorandola''.

So che non puoi resistermi” disse lui baciandola con passionalità ed intensità.

Sei...” e lasciò la frase in sospeso, gustandosi quel momento.

Lui si fermò e trasferendo le sue attenzioni sulle labbra della donna “ti amo” disse abbandonando le proprie labbra su quelle di Kate.

Il contatto fu fugace, poiché comparve di sorpresa Martha interrompendoli.

Figliolo, disturbo per caso?” Domandò strepitando.

No, no” rispose Beckett esitando un attimo, per poi riprendere “avevo un moscerino nell'occhio”.

Tesoro, tu e Rick siete incapaci di mentire!” Asserì Martha.

Cosa sei venuta a fare qui?” Domandò l'uomo

Mi servirebbe la tua carta di credito, la mia è stata bloccata. Problemi amministrativi, credo.” e gesticolò con le mani come solo lei sapeva fare.

Ecco mamma, fa in modo che non subisca problemi amministrativi però” disse lui afferrando il portafoglio e porgendole la carta di credito.

Grazie figliolo” rispose impadronendosi della carta e sventolandola felice come una Pasqua , lasciandoli soli.

Beckett sorrise.

Se diventassi così, ti autorizzo ad uccidermi! I geni hanno il brutto vizio di essere ereditari.” Disse lui avvicinandosi nuovamente alla donna.

Sei già un caso disperato Castle” rispose prendendosi gioco di lui e si alzò di scatto dalla scrivania per sfuggirgli.

Adesso ti prendo.” Disse lui tallonandola con le mani aperte, quasi volesse essere il mostro cattivo delle favole.

Lei in breve tempo si ritrovò all'angolo, ma non perché non fosse lesta o scattante, ma perché desiderava essere ''catturata'' dall'abbraccio dell'uomo.

Era lì contro il muro ed il suo amato davanti. Le sfiorò il viso, spostandole delicatamente un ciuffo fuori posto, si avvicinò con decisione alle sue labbra “ora sei mia” le sussurrò.

Nessuno avrebbe potuto intralciarli, se non fosse stato per Esposito, che tornò indietro a prendersi la giacca che aveva scordato.

Dannazione!” Eruppe Castle separandosi da Kate, per via dello scalpiccio che si avvicinava sempre più verso loro.

Castle esausto ma non rassegnato, la prese per mano “vieni, fuggiamo da qui” si dileguarono appena in tempo.

Guido io” disse Rick risoluto.

Ok, ma se fai un solo sgraffio all'auto, sei un uomo morto.”

Sei troppo buona” rispose con fare mordace.

Dove andiamo?” Chiese Kate con un sorriso allusivo.

Ora vedrai” disse lui oltrepassando la città e non solo.

Era notte fonda quando giunsero in un contado immenso, dove vi erano solo gli astri a far da milieu.

Wow, è un luogo ameno” disse lei contemplando il firmamento, per poi voltarsi ed imbattersi negli occhi di Castle.

Guarda una meteora” urlò lui, indicandola affinché anche Kate potesse rimirarla.

Ce ne saranno parecchie, è la notte di San Lorenzo” disse lei scrutandone ancora la scia.

Cosa hai desiderato?” Domandò lui curioso.

Questo” rispose lei attirandolo a sé per baciarlo.

Fu un bacio veemente e passionale. Le labbra fresche di lei collisero con le labbra ardenti di lui. Rick assaporò il lucidalabbra alla ciliegia di Kate e lei gustò il sapore di caffè che sicuramente lui aveva appena sorseggiato. In quello stesso istante un fulmine squarciò il cielo in due.


I loro padri non poterono nulla contro un desiderio e così l'ordine delle cose venne devastato.

La ridda di luce e la ridda dell'oscurità si intrecciarono, si unirono così come i loro padri divennero una cosa sola. Un unico essere infinito con due personalità ben distinte.

Ecco poiché l'Angelo e il Demone sono un unico insieme nella vita c'è letizia e sofferenza, tutto in un unico Dio.


Ma ora che si sveli come tutto ebbe inizio...


Lei era un bellissimo Angelo. Sguardo dolce, affascinante e misterioso allo stesso tempo. Lei era diversa dagli altri angeli; lei era l'eccelsa. Il volto incantava tutti, dal corpo esile ma sinuoso, dalle labbra perfette e dagli occhi che parevano confondersi tra il colore dell'indefinito. Faceva girare la testa a tutti, insomma era divina.

Un giorno per puro caso si addentrò nelle profondità del luogo in un immenso varco.

La luce era talmente intensa che a malapena riuscì a tenere gli occhi aperti. Giunta ai piedi di un vortice, che emetteva un suono acuto, si mise a studiarlo, quando una voce tuonò “figlia mia, potrai varcare qualsiasi soglia, fatta eccezione per quel vortice. Lì non dovrai mai eppoi mai metter piede o sarà la fine.”

Lei non rispose, si limitò ad annuire col capo.

Quella fu la prima ed unica regola impostale da suo padre. Non domandò neanche il perché “sì” rispose abbassando il capo.

Il padre infelice per non poterle spiegare, rimase in silenzio.


Lui era il tipico demone tenebroso: capelli castani, corporatura da paura e gli occhi azzurri che stregavano. Tutte gli facevano il filo, ma lui cercava, invocava la ''persona'' complementare alla sua anima.

Un giorno giunse nei meandri di quel sito plumbeo, quando suo padre lo riprese vedendolo elucubre ai bordi del vortice.

Che fai là?” lo richiamò.

Niente” disse lui in preda alla smania.

Se solo oltrepassassi quella demarcazione, non sai a cosa andresti incontro” gli tuonò con fare deciso suo padre.

Lui annuì allontanandosi.


La sera di San Lorenzo...

Approfittando del caos creatosi dai festeggiamenti Kate valicò quel vortice. Era tutto vano, la curiosità la stava divorando. Appena vi mise piede, venne risucchiata. Si sentì dissolvere, come se l'anima le venisse svellata. Venne scagliata su una macchia rossastra, densa e al tatto simile al sangue.

Era raggomitolata per via dell'impatto, quando il bel tenebroso le diede la mano per aiutarla ad alzarsi.

Tutto ok?”Le domandò l'uomo accecato quasi dalla luce di purezza dell'angelo.

Sì” rispose. Appena lei si alzò, lui si perse negli occhi della presente.

Come ti chiami raggio di luce?”

Kate e tu?” Chiese accennandogli un sorriso.

Rick” rispose lui nella sua tetra ombra.

Come sei finito qui?” Gli domandò

Mentre camminavo il vortice mi è venuto addosso” disse ironico

E tu?” Chiese squadrandola dalla testa ai piedi, attratto da lei.

Semplice curiosità ed eccomi qua”

Fu amore a prima vista. Lui l'abbracciò come se le loro anime fossero catturate l'una dall'altra. Le labbra di lui vennero attratte da quelle di lei e non appena i due si sfiorarono un fulmine colpì i due scindendoli per via dell'urto.

Il padre di Kate la portò via da quel vortice urlandole “hai traviato tutto. Sei solo un'egoista”

Lasciami, non ho fatto nulla di male” rispose lei tra le lacrime, cercando di svincolarsi da quella morsa.

Il padre di Rick intanto...

Idiota, hai distrutto tutto. L'ordine sarà cancellato e tu con esso.” Gli sbraitò una volta risucchiato a quel vortice.


I due padri non parlarono mai tra loro. Cercarono di separarli per quanto possibile. Come se fosse un anatema i due padri ai ''poli'' opposti proferirono contemporaneamente.

Mai più proverai le sensazioni di questo momento. Io comando! Io ordino da ora e per sempre. I due padri separarono gli amanti, scagliandoli in una dimora ignota ai più , per punizione.

Per la curiosità mostrata, tu cercherai sempre la verità a costo di impazzire” Disse il padre l'angelo abbandonandola sulla terra.


Per la crudeltà e l'ingratitudine palesata, tu creerai ciò che non potrai avere” sbottò il padre demone abbandonandolo sulla terra.

Inconsapevolmente i due padri abbandonarono i propri figli nello stesso luogo.

Tra tanti si sarebbero ritrovati?

Una volta che il danno venne commesso i padri cercarono di rimediare per quanto possibile... ovvero ostacolando il primo bacio, ma l'amore è come un diario le pagine sono tutte da scrivere.






Salve a tutti, ecco un momento di follia, spero sia di vostro gradimento. Un ringraziamento speciale a Moni che ha letto in anteprima dandomi il suo parere. Moni ti adoro!



  
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