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Autore: ephemere    07/07/2011    3 recensioni
Jongkey.
Lo guardavo mentre se ne andava via volgendomi le spalle. Nei miei occhi era dipinto il terrore.
Genere: Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prima di farvi leggere, vorrei consigliarvi di leggere ascoltando la canzone degli SHINee 'Obsession'.
Vi lascio alla vostra lettura.

Obsession



Lo guardavo mentre se ne andava via volgendomi le spalle. Nei miei occhi era dipinto il terrore: non poteva essere, doveva essere solo un brutto incubo, perché lui non mi avrebbe mai lasciato lì, solo. Non mi avrebbe lasciato. Allora perché non era al mio fianco? Perché era cosi distante da me? Non riuscivo a capire.
Ditemi che è solo uno scherzo di cattivo gusto.” pensai.
Ero stordito, non riuscivo a pensare razionalmente, non  dopo che avevo sentito venir fuori certe parole dalle sue labbra. Quelle stesse labbra che fino a qualche giorno prima toccavano le mie, passavano su tutto il mio corpo.
Cos’erano tutte quelle frasi d’amore che mi aveva sempre detto? Menzogne?
 
(Why) jangnangateun sori nal tteona beoryeotni neon jeo meolli
(Why) Have fun noises left me? You’re far away
 
(Why) heemihaejilkka jokswae gateun hyungteo
(Why) Is it getting dim? These scars are like shackles
 
Illuso!
Sono stato solo illuso dal suo viso, dai suoi occhi, dalla sua voce. Sono stato illuso, acciecato dal mio amore.
Quella volta, quando mi disse che mi amava, era una bugia?
Perché non stava tornando indietro?
 
Yokhae noh chyeobeorin nal yokhae
Curse me, curse me for letting go
 
Muneojin nae shimjangeun nal beorijima
My collapsed heart is screaming
 
Delle calde lacrime stavano già solcando il mio viso, senza che me ne fossi accorto. Tutto quel dolore mi aveva paralizzato i sensi, non riuscivo più a comprendere nulla di ciò che stesse accadendo attorno a me. C’erano solo le sensazioni, le emozioni, che mi esplodevano dentro.
Amore, dolore, paura, delusione, frustrazione.
Terrore. Dolore.
Perché faceva così male? Perché sentivo come se qualcuno mi avesse pugnalato? Perché tutto questo dolore? Ero ormai così dipendente da lui?
Non riuscivo a capire.
La sua figura ormai era scomparsa: non saprei dire quanto tempo ero rimasto lì a fissare attorno a me. Potevano esser passate ore, potevano essere passati soltanto minuti. Niente esisteva attorno a me.
Senza neanche pensare cominciai a correre, non guardai dove andavo. Andavo solamente, non importava dove, dovevo andare.
Corsi, corsi, corsi. Arrivai al nostro appartamento. Non c’era nessuno, solo io. Io e il mio respiro affannato per la corsa. Io e il mio dolore.
Cosa dovevo fare? Chiamarlo? Andare a cercarlo per le vie della città? E se mi avesse ripetuto tutte quelle cose? Sarebbe stato solo peggio, non avrei resistito se me le avesse ripetute ancora una volta.
E allora cosa? Era stato chiaro e conciso: “Non ti amo più.
Perché, perché? Perché me lo aveva detto così? Con tanta tranquillità, come se fosse stata una cosa da nulla? Per lui ero questo? Ero un nulla?
Perché? Perché mi aveva illuso in questi due anni? Non poteva dirmi chiaramente che per lui ero solo un passatempo?
Che voleva dire che non mi amava più? Si poteva realmente smettere di amare una persona che prima era per te tutto? Si poteva realmente gettare via una persona che aveva dato tutta se stessa?
 
Nal honja dujima wichigo itjiman
Don’t throw me away, don’t leave me alone
 
Neol weonhae michin deut nan neol weonhae
Want you, I want you like crazy
 
Gettato via. Così mi sentivo.
Mi affacciai dal balcone per guardare, per vedere se era nelle vicinanze, per vedere se stava tornando a casa a cercarmi, a chiedermi perdono. Il nostro appartamento era a sesto piano, il vento quel giorno era fresco, piacevole.
Tornai dentro e cominciai a girare per casa. Stare lì mi faceva provare sempre più dolore, dovevo andarmene. Andare via, allontanarmi e non tornare più.
 
Nal tteonan ne ibsureun saranghajima
Your lips that left me shouldn’t love
 
Nal saranghajima neol beorin geojanha
Don’t love me, I threw you away
 
Con foga presi un pezzo di carta, volevo lasciargli un messaggio prima di andare. Scrissi tutto ciò che avevo da dire.
Ora dovevo solo andarmene.
 
Non so se ha trovato quel biglietto. Spero di sì, spero che abbia capito.
 
“Even the reason I love became a sin
The deep wounds slowly. Burnt up and turned to ash
But to forget will be more painful than to lose it
As I kill my breath, I’m going to die. From the agony of goodbye
Bring it back to that moment
 
Key, con le parole della nostra canzone ti dico addio. Ti ho amato, ti amo. Non posso sopportare di essere stato gettato via così da te.
Addio, Jonghyun.”
 
 
Tornai al balcone e guardai sotto.
Salii e poi…
Buio.
   
 
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