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Autore: Sami_89    10/07/2011    2 recensioni
Voi sapete come ci si sente quando pensi che non combinerai mai niente nella vita? Io si ma grazie a Dio non è andata così...
. < Bunny? > < ... > < Bunny? > Una voce mi sveglia dal mio stato di angoscia è la voce di Rea
che si è seduta vicino a me e mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla < Cos'è che ti preoccupa di più? > mi
dice accarezzandomi la testa < Non lo so ragazze, non mi è mai capitato prima, mi sento strana e piena di paure >
< Andrà tutto bene > mi risponde Marta che aspetta con ansia l'esito...
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti, Usagi/Bunny
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna serie
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...Finalmente VITA!

Ciao ragazze, premetto che non sono una fan di Seiya, però mi sto ricredendo su di lui...
Ho scritto queste storia ispirata ad un attore che io amo, spero di non deludere con il nome che metterò ad una persona!
Fatemi sapere, Buona domenica...
Un bacioo :*


                                                           
 
...Finalmente VITA!
 
 
La mia vita è passata così velocemente che non me ne sono neanche resa conto, mi sembra ieri
il giorno del mio diciottesimo compleanno, mi sembra ieri quando sognavo di diventare una
ballerina o perché no una principessa della favole! Dopotutto penso che ogni donna da piccina
ha sognato di realizzarsi in queste cose. Poi però inizi a comprendere che la vita non è così, la
vita come il resto delle cose ha i suoi pro e i suoi contro. E allora lì quel momento capisci che non 
tutti possono diventare quello che si sognava da piccoli, c'è a chi va bene e a chi no.
A me, ad esempio non è andata bene, nel senso che non sono diventata ne una ballerina e ne tutti 
gli altri mestieri che sognavo. Anzi sinceramente io quando ero nella fase adolescenziale pensavo 
che non mi sarei mai realizzata in niente, del resto mi andava tutto male come facevo a pensare che 
non era così e che un giorno sarebbe 'finito' tutto? Solo crescendo inizi a capire...
Infatti grazie a Dio mi sono realizzata in qualcosina. 
Sono arrivata all'età di venticinque anni, laureta in medicina, e già qui mi sembra un sogno. Io 
Bunny Tsukino, la classica ragazza conosciuta da tutti per la sua mancata voglia di studiare ma solo 
di divertirsi, laureata con il massimo dei voti?  In medicina? Sembra una barzelletta ma invece è la pura verità!
Quindi si può dire che il primo traguardo l'ho superato, no?
Arriviamo al secondo, sono in ottima salute, non che prima ero malata, diciamo che ero leggermente in 
sovrappeso. L'incubo più grande della mia vita, questo era uno dei tanti punti che mi faceva pensare
al negativo del mio futuro, il non essere considerata mai da un ragazzo mi faceva pensare a una vita in 
convento con le suore a pregare mattino, pomeriggio e sera! Rinchiusa in quattro mura 24h su 
24h, oddio, ne sarei morta. 
Non è andata così, con l'arrivo delle mestruazioni alla tenera età di diciasette anni, sono riuscita a 
perder peso, poi mettiamo anche il fatto che tutti i giorni, mi facevo sei o otto volte al giorno, la mia 
pedalata in bicicletta, devo dire che anche questo mi ha aiutata! 
Adesso ho un corpo snello, sono bionda naturale e occhi azzurri, vi dico la verità e non per vantarmene
se prima quegli esserini chiamati UOMINI, non mi consideravano adesso mi sbavano dietro, le soddisfazioni
della vita, eh? Ahahaha scherzo... Però non nego che non mi piaccia l'idea di essere guardata dagli uomini, a 
chi non piace?
Terzo, ho delle grandi amiche, sono quattro, ma sono meravigliose ognuna in modi diversi...
Ci cosciamo fin delle elementari, il nostro è un rapporto puro, non ci sono segreti, ovviamente abbiamo
avuto anche noi le nostre piccole discussioni ma il tutto passa, se l'amicizia è vera!
Si chiamano Ami, Rea, Morea e Marta, quattro pazze, sorelle, amiche, mamme, psicologhe sono il tutto.
Le amo, non potrei vivere senza di loro, non c'è un giorno che non ci vediamo, anche solo per bere un
caffè o una passeggiata nel parco come nei vecchi tempi. Ne abbiamo passate tante insieme, dalle
cavolate adolescenziali alle litigate, dove il tutto si pensava perso, ma per fortuna non è andata così...
Poi, poi vabbè arriva lui, il mio lui, l'uomo che non considero l'esserino, ma quello che considero l'amore vero.
Lui che è arrivato così, da un giorno all'altro senza preavviso, lui che mi ha tirata fuori dalla mia ennesima
delusione d'amore, lui il mio Seiya. Quanto amo quel ragazzo, Dio solo lo sa. Mi aiuta in tutto, e capace
di farmi ragionare, mi tratta da principessa, io mi sento al sicuro quando sono con lui, quando con un solo
gesto mi fa' sentire importante, quando nelle notti estive i temporali sono potenti e paurosi, si sveglia e
mi fa stare abbracciata stretta a lui anche se sta morendo di caldo, anche se alla mattina si deve alzare 
presto, a lui non interessa, mi coccola finchè non mi calmo e non mi addormento. 
Stiamo insieme da ben quattro anni, un anno di convivenza, ma ci amiamo come se fosse il primo giorno, per 
noi ogni bacio, e come il primo, a quel sapore dolce e intenso, per noi è tutto come le prime volte...
Però adesso non riesco a capire perché mi è salita addosso questa strana angoscia.
Sono qui in bagno appoggiata allo stipete della porta che fisso il vuoto, sto aspettando le mie amiche 
per fare una cosa che solo noi donne abbiamo la fortuna di fare, un test di gravidanza! 
Stamane quando mi sono accorta del mio strano ritardo mestruale, sono corsa in farmacia.
Non m'illudo non è la prima volta che mi capita un ritardo, che alla fine si viene a sapere falso... 
Quante volte non facendolo apposta ho illuso Seiya, con la storiella del ciclo in ritardo...
Però non so perché sento che stavolta è la volta giusta,
Udisco un suono assordante che è il campanello di casa, un brivido mi percorre la schiena, sono arrivate
quindi è arrivato anche il momento di fare il test. 
Corro alla porta d'ingresso ad aprire, e me le trovo qui, tutte e quattro, splendide e più agitate di me, Morea
addirittura già piange... < Ragazze, grazie a Dio siete arrivate, non ce la faccio più > dico aprendo la porta
e facendo gesto a loro di entrare < Bunny, devi stare calma, ok? Sei un medico anche tu, quindi sai che 
bisogna stare tranquilli e non agitarsi > mi dice Rea con un tono abbastanza spaventoso, tipico suo di 
quando è agitata < Si Rea, lo so, ma se mi parli così mi metti più ansia > non mi risponde, mi sorride e viene ad
abbracciarmi dicendomi < Bunny, non sai quanto spero che sia la volta giusta, ne sarei felicissima > 
Ed ecco che s'inizia a piangere già prima del previsto, mi sono bastate poche parole, per far aprire i fiumi di 
lacrime < Grazie Rea, lo spero anche io > le dico stringendolo forte a me...
< Perché i pianti e gli abbracci non li lasciamo per dopo? Bunny devi fare il test prima che arrivi Seiya, non
vorrai mica che ti veda e che s'illudi ancora? > E Ami a parlare, ha ragione, Seiya lo saprà soltanto se il 
risultato è positivo, senno niente, non voglio vederlo stare male per colpa mia...
< Dai andiamo, che è la volta buona > dice Marta venendo da me < Dai dai > prende un mio braccio e mi 
trascina con se in bagno, lì dove c'è il test.
< Ok Bunny, qui dice che devi mettere l'urina in un bicchierino per poi immergere la stecchetta del test 
per un minuto, e poi attendere il risultato per ben dieci minuti, rimettendo il tappo> dice Ami che è 
seduta sulla vasca con il foglio delle istruzioni che legge e rilegge attentamente < E se è positivo cosa esce
fuori? > le domanda preoccupata Morea che continua ad agitare la scatola del test come se fosse un giocattolo
< Morea, allora prima di tutto fermati con quella scatola, prima che la lanci in faccia a qualcuno, secondo
qui c'è scritto che devono apparire due strisce rosa continue > le risponde con fare professionale che solo
Ami sa fare... < Ok ragazze, io la pipì l'ho fatta, adesso devo solo bagnare il test e attendere > dico appoggiando
il bicchierino sulla mensola del bagno e immergendo il test < Ti dico io quando lo devi togliere, ho fatto partire
il cronometro del telefono > mi dice Marta sorridendomi < Tranquilla, andrà tutto bene > .
Il minuto più strano della mia vita, eppure non è la prima volta che faccio un test, le prime volte ero tranquilla
forse perché c'era Seiya con me o forse perché sapevo che era solo un falso allarme.
< Ok leva > mi dice quasi sospirando Marta < Bene adesso rimetti il tappo e aspettiamo > dice Rea che continua
a fare avanti e indietro dalla cucina al bagno, mangiandosi le unghie < Rea, finiscila di mangiarti le unghie >
le dico sorridendo < Ok ragazze, cosa facciamo in questi dieci minuti più lunghi della mia vita? > dice Morea
asciugandosi le lacrime < Morea se fai così adesso, cosa farai quando toccherà a te? > le dice Ami ridendo
< Non lo so, intanto io penso ad adesso, al pensiero che avremo un nuovo membro in famiglia > le risponde
< Quanto manca? >< Marta non saranno passati neanche tre minuti! > le dice Rea ridendo, sinceramente stanno
ridendo tutte tranne io, io sono seduta appoggiata al termosifone, con le gambe rannicchiate al petto
che fisso il vuoto. < Bunny? > < ... > < Bunny? > Una voce mi sveglia dal mio stato di angoscia è la voce di Rea
che si è seduta vicino a me e mi fa appoggiare la testa sulla sua spalla < Cos'è che ti preoccupa di più? > mi 
dice accarezzandomi la testa < Non lo so ragazze, non mi è mai capitato prima, mi sento strana e piena di paure >
< Andrà tutto bene > mi risponde Marta che aspetta con ansia l'esito...
< Ok ci siamo, e ora di vedere se è apparso qualcosa > dice Morea andando in camera da letto < Si ma dove 
vai? > le dice Rea urlando < Non ho il coraggio di guardare, ho paura! >
< Bunny? Guarda... > < No, non ci riesco, guarda tu! > dico a Marta che ha il palmo della mano appoggiata
al display del test in modo da non vedere ancora il risultato < Io vado di là! > < No aspetta, Ami, cosa doveva 
apparire se era positivo? > le domanda sorridendo < Due strisce rosa continue, perché? > dice alzandosi dal
bordo della vasca < Bunny? > < Si? > Ed ecco che svanisce il tutto mi basta guardare la faccia di Marta
per capire che è l'ennesimo errore < Sei incinta! > dice ridendo come una pazza < Davvero? > ho già gli occhi
lucidi < Sisisisisisisi, sei INCINTAAAAAA! > Oddio mi devo sedere, finalmente sto piangendo di felicità
tutte e cinque stiamo piangendo a dir la verità. 
Non mi sembra vero, sono incita, il frutto dell'amore con Seiya, l'uomo della mia vita, l'uomo che amo con 
tutta me stessa...
< Seiya > dico nel pianto < Si Seiya secondo me appena lo sa, inizia a saltare > dice Morea < E se non lo vuole?
Se non mi ama più? Oddio... > dico scoppiando e sedendomi sulla vasca in lacrime ma non più di gioia < Ma 
no, Bunny che dici. Seiya ti ama come non ho mai visto amare qualcuno! > mi dice Ami mentre mi abbraccia
< Ho paura > dico singhiozzando per via del pianto. < Adesso noi andiamo, tu ti prepari, ti fai bella per lui, e
glielo dici, ok? > dice Rea con aria sognante, come se stesse immaginando di dirlo al suo amato Yuri...
< Ok ragazze, grazie di tutto, vi voglio bene! > dico asciugandomi le lacrime e tirando su dal naso 
< Anche noi > mi rispondono in coro come le bambine dell'asilo...
 
Ed eccomi qui sola in questa casa, che tra meno di nove mesi sarà distrutta da un piccolo o piccola Kou!
Non seguirò il consiglio di Rea, ho trovato un altro modo per diglierlo...
Esco di casa e sul pianerottolo incontro Marzio, un grande amico di Seiya, nonchè nostro vicino
di casa < Ehi testolina buffa, ho saputo, sono felicissimo per voi > dice mostrandomi uno dei suoi sorrisi 
< Grazie Marzio > gli rispondo ricambiando il sorriso < Essi sei davvero felice, è la prima volta che ti chiamo 
testolina buffa, senza essere chiamato baka! > < Ahahah è vero, BAKA! > dico facendogli la linguaccia
< Almeno tra un pò Josh avrà una compagna, o perché no un compagno di giochi! > dice strizzandomi
l'occhio < Potrà nascere un amore! > < Ahahaha sicuro... Io scappo, vado a prendere il campione, che Sidya
l'ha lasciato dalla nonna per qualche ora, auguri ancora e salutami Seiya > parla e intanto scende le scale 
< Sarà fatto > gli dico urlando visto che ormai lui è giù al portone...
Guardo l'orologio bene, Seiya arriva fra mezz'ora mi devo muovere, ho in mente un'idea carina!
 
 
Ritorno a casa per fortuna non è ancora arrivato, metto il pacchetto sul letto dove è stato concepito...
Sento il rumore delle chiavi nella fessura, è arrivato! < Amoree miooo, sono a casa, mi vieni a dare un enorme
bacio? > Che amore che è, anche se è in piedi da stamattina ed ha passato tutto il giorno in giacca e cravatta
nel suo ufficio con questo caldo ha ancora voglia di scherzare. 
Non gli rispondo, tanto adesso arriva!
Apre la porta e mi trova seduta sul letto con vicino il pacchetto regalo, è bellissimo nel suo completo elegante,
pantaloni grigi scuri con camicia azzurrina < Oddio! > appena vede il regalo corre verso la cucina e poi ritorna...
< Allora non è il nostro anniversario, non è il mio compleanno, non è il giorno in cui ci siamo conosciuti
quindi perché quel regalo? > dice appoggiandosi allo stipite della porta 
< Tranquillo, non posso fare un regalo a l'uomo che amo? > dico alzandomi e andando verso lui per dargli
un lungo e passionale bacio < Bentornato! > 
< Bentornato a me > dice ridendo < Perché sei stupido? > gli dico dandogli una pacca sulla spalla < Perché 
ti amo amore mio! Il regalo è per me? > dice guardandomi con aria da furbo < Si, è per te, amore! >
< Siiii che bellooooo, grazie mammina! > dice facendo la voce da bimbo e saltellando < Daiii apriiii! >
< Non è una bomba? Non mi vuoi far saltare in aria? > < NOOO, daiii apri! >
Non mi parla più, è impegnato ad aprire il regalo < E uno scherzo? > < Ahahah nono, continua! >
Ho messo impecchettato tante scatole e messe una dentro l'atro dove nell'ultima c'è il regalo...
< Presumo che sia l'ultimo, vero? > < Si è l'ultimo > Ok ci siamo lo sta aprendo < Bu... Bunny! > Alza
lo sguardo verso di me per cercare una conferma. Appena faccio cenno di si con le testa scoppia in lacrime.
E la prima volta che lo vedo piangere, mi si stringe il cuore, ed io stupida che avevo dubbi!
Nel pacchetto regalo c'erano un paio di scarpette da neonato, gialle con dei congiletti rosa disegnati. 
Io però per renderlo più speciale ho messo dentro un biglietto con scritto 'Ciao Papà'...
< Amore mio, un figlio tutto nostro, un figlio mio e tuo, il nostro amore, ti rendi conto?! > dice abbracciandomi
< Si amore si! > Delicatamente mi adagia sul letto e si sdraia vicino me, alza la mia maglietta e inizia a baciarmi
il ventre < Amore? > < Dimmi > < Se ti dico che amo di più lui o lei, sei gelosa?? > 
Siamo qui tutte e due sul letto abbracciati tutte e due con una nostra rispettiva mano sulla pancia, mentre
le altre due sono intrecciate fra loro < No, non sono gelosa! > < Ti amo Bunny, ti amo come non ho mai amato
nessuno, sei la ragione mia di vita mi stai facendo il regalo più bello che potessi farmi! > Oddio rieccomi a 
piangere < Anche io Seiya, ti amo anche io, tanto tanto! >
 
...Nove mesi dopo...
 
< Chiamate Seiya > dico prima di entrare in sala parto... Mio fratello Sam appena vede le porte chiudersi prende
il cellulare e compone il numero... < Seiya corrii, Bunny sta partorendo, l'abbiamo portata in ospedale d'urgenza! >
< Aaaaaaaaaaaah > < Allora Bunny devi stare tranquilla, la tua bambina ha voglia di vedere i suo genitori, quindi
tra meno di quanto pensi la potrai tenere tra le braccia, appena dico sping... >
< Amore mio! > < Amo... re sei ar... rivato! > < Si sono qui, tranquilla! >
< Allora lei è il padre? > dice la dottoressa rivolgendosi a Seiya < Si! > < Aaaaaaaaaah! >
< Spingi ancora Bunny, spingi! > < Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! > < Ok vedo la testa ultima spinta, il
più forte che puoi > < Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah! > 
< E nata, è una bellissima bambina! > dice la dottoressa mettendomi in braccio mia figlia, nostra figlia!
< Ciao amore della mamma > dico accarezzandole delicatamente la testa, Lei non piange, muove solo le
manine in segno di felicità! < E bellissima amore mio, abbiamo fatto un ottimo lavoro! > dice Seiya baciandomi
la testa...
< Allora ragazzi, che nome darete a vostra figlia? Io e  Seiya ci guardiamo e ci capiamo 
< Vita, Vita Kou! > 
Adesso si che posso dire che sono realizzata in tutto, sono qui in una camera di un'ospedale con accanto
l'uomo che amo e mia figlia in braccio, cosa chiedere di più dalla vita? 
Adesso per completare il tutto dovrei diventare la signora Kou, per adesso mi accontento di Vita, la mia vita...
 
  
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