TREASURE AND RUM
CAP VI
Jack
fissò il membro della marina inglese senza, però, mutare il sorriso sul suo
volto. Il corsaro non vi badò, continuando a tenerlo sotto tiro con l’arma da
fuoco.
<<
Non mi potete uccidere, britannico >> disse sorridendo Jack, spezzando il
silenzio
<<
Questo lo dite voi! >> rispose l’altro senza scomporsi
<<
… Beh, sì! Fino a prova contraria ci siamo solo noi due in questa caverna…
>> si guardò intorno per verificare che non ci fossero altri uomini
<<
… O forse dovrei dire che qui, e in questo preciso istante, ci siamo solo noi!
>> sorrise ondeggiando.
Il
marinaio al servizio della corona inglese caricò il colpo, pronto a sparare.
Egli prese la mira.
<<
Sparrow… Ricorderete per sempre questo giorno… Come quello in cui… Eravate quasi
scappato… Dalla marina inglese! >>
<<
Un momento! Un momento… >> urlò Jack. L’inglese sussultò, non mollando
tuttavia il fucile.
<<
… Ecco… Non mi è chiara una cosa… Ho sentito dire che voi siete qui per trovare
un tesoro… >> agitò le mani inanellate, chiudendo gli occhi con aria di
superiorità. L’altro serrò i denti, capendo che anche il pirata era a conoscenza
delle ricchezze nascoste sull’isolotto.
<<
Potrei dire la medesima cosa di voi! >> rispose acidamente l’altro
<<
Io infatti non lo nego… Anche se al momento il mio tesoro è in mano a delle
scimmie… >> borbottò l’ultima frase
<<
Avete detto… Scimmie? >>
<<
Lasciate stare. Quello che voglio dire è che… >> si lisciò la barba e
aggrottò le sopracciglia. L’inglese lo fissò incuriosito, quando Jack alzò lo
sguardo su di lui.
<<
… Prima di giungere alla conclusione, posso farvi una domanda? Perché mettete quelle
parrucche?>> indicò i candidi capelli del Commodoro. Egli si infuriò e
imbracciò nuovamente l’arma, puntandogliela contro.
<<
Mi hai stancato, pirata! >> chiuse un occhio, mirando poi alla fronte del
Capitan Sparrow, ma Jack sguainò prontamente la spada e, con precisione, la
lanciò verso l’uomo. La lama entrò senza fatica nella gamba del corsaro,
facendolo finire a terra dolorante. Jack lo raggiunse ed estrasse la spada.
<<
E adesso dimmi che fine ha fatto Angelica, brutto imparruccato! >> sibilò
abbassandosi su di lui. L’altro fece una smorfia di dolore, portandosi poi una
mano sulla ferita.
<<
… Non… Non so di che parli, pirata! >> nel parlare sputò della saliva
mista a sangue, che colò dalle labbra fino al mento, raggiungendo infine il
collo fasciato dall’elegante colletto della divisa inglese.
<<
Falla finita! >> lo sollevò per il bavero della divisa. In quel momento,
Jack notò il liquido scorrere sulla pelle del Commodoro e, con aria disgustata,
fece una smorfia, mostrando la lingua.
<<
… Non dirò nulla… >> ghignò sprezzante. Il viso di Jack si contrasse in
un’espressione contrariata, dopodichè mollò l’inglese, lasciandolo cadere a
terra.
<<
Ti pentirai, e come te anche tutti i tuoi compari, di aver sfidato il Capitan
Jack Sparrow >> concluse proseguendo verso l’interno della caverna.
Giunse
in uno slargo: anche lì non c’era nessuno. Alzò il capo, notando che sopra di
lui c’erano migliaia di stalattiti.
<<
Su, uscite fuori! Mi sono stufato di giocare a nascondino, stavo dormendo,
io!>> sottolineò l’ultima parola
<<
Abbassate la spada Sparrow, o ne pagherà lei le conseguenze>> Jack
si voltò di scatto a sinistra, trovandosi davanti un secondo inglese che,
stavolta, teneva Angelica davanti a sé, puntandole contro la tempia sinistra la
sua pistola.
Decise
di fare un’eccezione, non sottolineando, per stavolta, l’omissione del titolo
di “Capitano”.
Lei
tentava di dimenarsi, ma essendo legata ed imbavagliata, fallì miseramente.
<<
Lasciate la fanciulla. Non è da gentiluomini prendersela con una damigella, non
vi pare? >> sorrise, ma il marinaio inglese, contrariamente, strinse un
braccio intorno al collo di Angelica per non farla scappare.
<<
Un pirata che parla di galanteria? Dopo questa posso dire di averle sentite
tutte! Adesso datemi la bussola o… La vostra amica farà una brutta fine
>> ghignò.
Jack
si portò istintivamente una mano alla cintura, alla quale era appesa la sua
amata guida.
<<
Avrei due condizioni >> disse il pirata alzando un indice
<<
Mi dispiace, ma non vi sono concesse! >> ribatté l’altro. Jack scrollò le
spalle, indifferente
<<
Allora potete dire addio alla mia bussola >> sorrise ondeggiando. Il
membro della marina inglese caricò il colpo della pistola.
<<
E voi potete dirlo a lei… >> Jack non si scompose
<<
Fate pure! >> rise allargando le braccia. Angelica iniziò a dimenarsi
furiosamente. Cercò di urlare, ma a causa del bavaglio che le tappava la bocca,
uscirono solamente dei suoni insignificanti. Fissò il Capitano Sparrow
chiedendogli aiuto con lo sguardo, ma Jack guardò l’inglese.
<<
Beh? C’è qualche strana ragione per la quale indugiate nello sparare? >>
lo spronò il Capitano. Il corsaro sorrise, ma quando fece per premere il
grilletto volse un’ultima occhiata al Capitan Sparrow, come per accertarsi che
fosse sicuro. Notò solo ora che il pirata si rigirava un sasso nella mano
destra. Decise di non badarci più di tanto, doveva uccidere la donna.
<<
Ah, britannico? Sono desolato di dovere interrompere la vostra “esecuzione”,
ma… Contrariamente a come pensate, io la conosco la galanteria… E anche più di
voi! >> ciò detto fissò un’ultima volta la pietra che aveva in mano, poi
la lanciò in aria contro le stalattiti. Esse, già instabili per natura, allo
scontro con la pietruzza si staccarono dal soffitto e una di loro colpì in pieno
l’inglese sulla schiena.
Angelica,
appena libera dalla morsa del marinaio, si scostò appena in tempo, evitando
così di essere presa.
Jack
le si avvicinò e, posata la spada, si accucciò per liberarla dalle corde. Le
sciolse i nodi ai polsi e alle caviglie, passando poi al bavaglio. Nel levare
la stoffa dal suo viso, non poté evitare di fissarla negli occhi. Rimasero
incantati entrambi per interminabili secondi e lo sguardo di Jack scese dagli
occhi di Angelica alla bocca.
Mentre
le mani del Capitan Sparrow erano ancora vicine al suo viso, dopo averle tolto
il bavaglio, lei si mosse, facendo così che l’indice della sua mano sinistra le
sfiorasse la guancia. Lui non si scostò, continuando a fissare il volto di lei.
Senza
rendersene conto, Angelica si avvicinò piano al viso di Jack. Lui se ne
accorse, ma stupendo principalmente sé stesso, non indietreggiò.
… To be continued…
Spazio autrice:
Ciao!!
Ed ecco il nuovo capitolo^^ siete sempre gentilissimi a recensire e mi fa davvero
piacere di vedere che Jack e Angelica insieme sono divertenti XD bene, era il
mio obiettivo^^
Mi
auguro che anche questo vi abbia strappato un sorriso :D
Come
sempre grazie a tutti, lettori e recensori!^^ Ciao!! :D