15/07/2011
10 recensioniDear Diary, I'm a Beautifull Princess, Small Lady Serenity.
Part 1: "Il ritrovamento del diario"
Click, clock, click, clock.
Guardò per l'ennesima volta l'orologio sulla parete della maestosa stanza, molto annoiata. Ormai era quasi un'ora che riordinava la propria camera da letto e non ce la faceva più a stare rinchiusa là dentro.
Si scostò un cuffio di capelli ribelle che le era caduto sugli occhi e continuò a spolverare. Raggiunse il ripiano più alto delle mensole, il più polveroso, e notò che tra un portalibri e un altro si nascondeva un libro dalla copertina Rosa, con sopra raffigurato un cavallo alato. Ebbe come un flash Back. Si ricordò. di qualche millennio prima, quando per la prima volta Helios le chiese aiuto chiamandola " Fanciulla " . Tornò improvvisamente alla realtà e fissò lo sguardo sulle sue mani, sporche di polvere; le scosse con fastidio e decise di ripulire il diario da poco trovato.
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Quando tornò in camera, col fiato corto prese a sfogliare lentamente le prime pagine soffermandosi su alcune righe: "903 anni, Super Sailor ChibiMoon"
A lei piaceva datare il suo diario così. Lesse Velocemente.
"Voglio solo stare lì. Amo l'Elysion più di me stessa. Forse il motivo è semplice. Non è tanto il fatto che ogni giorno visiti quel luogo, ma mi incanto davanti al suo guardiano. Ogni volta che si gira verso di me, mi fissa, con una luce negli occhi, quella che ti fa sentire al sicuro, protetta, quella unica e piacevole Sensazione di Dolcezza. Io amo quella."
Sentì una scossa d'amore dentro di lei e riaffiorare un sacco di magnifiche emozioni e ricordi dell'epoca in cui era Sailor ChibiMoon.
Si ricordò, ad esempio, di quando Neptune le regalò il suo Deep Aqua Mirror, con la sua cara amica, ormai reincarnata, Hotaru in braccio, in segno della promessa che si sarebbero incontrate di nuovo, perchè loro erano Senshi, guerriere che vestono alla marinara, amiche ed alleate. Ricordò anche quando durante l'eclissi di sole maledetta, entrò in un bosco fatato e si ritrovò di fronte Helios, il cavallo bianco, che le chiedeva aiuto. Sulla scia dei ricordi le parve di ritrovarsi di nuovo faccia a faccia con Mamoru, piombata sulla schiena di Usagi, con la lettera in mano dei suoi Cari Genitori. Soprafatta dai ricordi, tutte le emozioni del passato riaffiorarono dentro di lei. Sentì un nodo stringerle lo stomaco e il cuore come stretto da una morsa mentre una lacrima fugace appariva nei suoi occhi color rame. Stanca e irriata per la sua debolezza, si passò una mano sulle palpebre.
Da quel momento decise che sarebbe stata Sailor Chibimoon per la Seconda Volta, a proteggere l'Elysion e i suoi cari, dato che L'ex Paladina era diventata una Regina. Dentro di sè ammise che erano già protetti abbastanza - le persone e il luogo tanto amato - ma non potè fare altro che seguire il suo istinto. In fondo lei era una Sailor! E Pegasus le aveva insegnato che deve sempre seguire i suoi sogni e il suo intuito.
Ebbe un altro Flash Back: Il quartetto amazzonico quando era ancora con il Dead Moon Circus. Palla Palla aveva invertito il suo corpo con quello di Usagi, a suo desiderio, ma con questo "aiuto" non poteva più vedere Helios. I suoi sogni erano stati oscurati dalle tenebre. Non avrebbe permesso che accadesse di nuovo .
Chiamò quindi l'Amazon Quartet in camera e comunicò loro la sua decisione. La sua cara Madre, Usagi, ex Sailor Moon, sarebbe stata fiera di Lei. Lo sapeva. Mentre Chibiusa pensava, Palla Palla sgranò gli occhi.
« Princess è sicura di stare bene? E' ormai da millenni che non si dedica alle attività di Senshi. » Disse, abbassando lievemente il capo.
« Puah! Non ci posso credere! Lei, princess, che torna a fare la soldier? » Scosse il capo, dopodichè continuò: « Non credo che, nè qui, nè altrove, ci sia bisogno di paladine della legge. Ormai la terra è salva da molto, e i nemici saranno tutti pensionati, come Zirconia. E chi se la scorda quella! » Sbuffò Ves Ves.
Jun Jun guardò le sue compagne e aggiunse: « Non siate così crudeli. In fondo è lei la sognatrice in questo palazzo. »
Small Lady ebbe un sussulto. « Non litigate in fondo io...» Non potè continuare che da dietro Helios, l'abbracciò, avendo sentito tutta la conversazione. « ..non voglio rinunciare ai miei sogni! » Concluse il suo Amato. Lei rise di gioia.
In quel momento guardò perplessa le Amazon Quartet e chiese loro: « Ma... Cere Cere? L'avete abbandonata? » sogghignò. Le tre Ragazze si guardarono negli occhi . Non avevano la minima idea di dove fosse finita.
SBAM! Si sentì. La porta si era aperta di colpo.
Si ritrovarono di fronte rei che sembrava molto agitata. « Cere cere, il fuoco...la pergamena, Phobos, Deimos!!! »
Small Lady le andò in contro urlando: «Rei, calmati e spiegami cosa è successo a Cere! »
L'interpellata Cercò di portarsi le mani sul petto. Ansiosa per la paura,aggiunse: « E'..E' scomparsa! Non si trova da nessuna parte!»
Chibiusa sgranò gli occhi. Poi, mantenendo la calma: « "Che cosa?! Come sarebbe a dire? »
Rei commentò, chinandosi:« Abbiamo setacciato tutto il regno, ma non c'è nessuna traccia! In più..."» Scosse la testa.
Presa dal terrore, Lady Serenity esclamò:«"In più cosa, Rei? Su parla!"» Guardandola con la disperazione negli occhi, Sailor Mars aggiunse:«"Ho visto una strana ombra nel fuoco.. quindi avevo avvertito vostra madre ma anche essa è scomparsa!»
L'autrice Ringrazia ;)
Vi ringrazio per aver letto questo brano inventato da me! Le recensioni sono gradite! Spero che mi seguiate nel secondo capitolo, anche se sono piccoli! Grazie veramente di cuore!
Ps. Ho provato a cambiare i caratteri e i colori ma non mi riesce più mi da tutto gigante O_O
Un bacio, Silence!