Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Cuore Platonico    16/07/2011    0 recensioni
Salve! Questa storia mi frullava in testa da un pò.
Così ho deciso di scrivere.. et voilà!
Cristina è ferita dal suo Unico amore (Cit.)
Però, adesso che ha incontrato di nuovo una sua vecchia conoscenza che dopo tutto non è affatto male..si presenta l'occasione di dimenticarlo.
Ci riuscirà?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

1
Incontro Inaspettato.

 

 

"Che poi alla fine, valutando che al diavolo l'anima si vende e tu la mia l'hai presa gratis,
 non sono così sicura che il diavolo sia più stronzo di te."


Scrissi sul mio diario. Lo avevo da qualche mese. Ci scrivevo ogni cosa che mi passava per la testa.
Diedi un'occhiata rapida all'orologio del mio cellulare.
O porco mondo! Erano le tre e cinque. Il che voleva dire che ero in ritardo di cinque minuti.
Chiusi immediatamente il diario e lo nascosi. Presi il telefono e le chiavi e mi precipitai fuori casa.
Dovevo incontrare le mie due migliori amiche che mi stavano aspettando al nostro solito posto.
Stavo quasi arrivando quando scorsi da dietro una macchina la mia amica Sarah.
-Ehi! Sarah!- le gridai.
Lei mi sentì subito perchè si girò e cominciò a correre verso di me insieme a Laura -l'altra mia migliore amica.
Ci abbracciammo come se non ci vedessimo da anni.
Ogni volta che ci ''salutavamo'' in quel modo pensavo sempre a cosa potevano pensare i passanti.
Risi sotto i baffi.
-Allora? Che facciamo? Passeggiata o ci stiamo sotto in cortile da me?- proposi.
-Stiamo in cortile! Con questo caldo che c'è dove vorresti andare?- rispose Laura.
Effettivamente aveva ragione. Faceva un caldo bestiale.
Appena arrivati nel mio cortile cominciammo a parlare del più e del meno.
E venne fuori la discussione ''Ragazzi''. Porco mondo.
-Allora C.? Novità con Emanuele?- chiese Sarah.
Io feci cenno di no con il capo.
-No, dall'ultima volta che l'ho salutato e lui non mi ha risposto non l'ho cercato più- dissi evidentemente sconvolta.
Cazzo, quanto lo amavo!
Ci eravamo conosciuti il 4 Aprile del 2009.
In circostanze del tutto...Idiote.
Era un giorno come un altro e stavo navigando su internet, quando decisi di entrare su una specie di social network.
Lo conobbi lì. Il mio unico, grande amore. Ci eravamo conosciuti. Io per prima gli dissi che mi piaceva. Ma lui non ricambiava.
Pochi mesi dopo mi disse che era cambiato tutto e che gli piacevo. Ricordo anche che disse di amarmi.
Anzi ricordo le sue parole.
"Ti amo e per sempre lo farò."
Chiunque avrebbe potuto immaginare la mia felicità. Peccato che finì ben presto.
Dopo qualche mese, nonostante tutto, eravamo ancora amici. Anche se per me un amico non lo era affatto.
Lo amavo. Lo amavo con tutta me stessa.
Così decisi di dirglielo. Cioè me lo cavò lui dalla bocca. Perchè già aveva capito che ''Lo volevo ancora'' (Cit. sua).
Gli dissi che sì lo volevo ancora ma non lo volevo perdere. Così mi presi un pò di tempo e tornammo amici.
Questa volta ero sicura la cento per cento che non lo amassi. Eppure...
Una stupida sera. Per uno stupido scherzo. Lo persi per sempre.
E dopo otto mesi lo vidi per la prima volta insieme ad una troietta/gatta morta riccia e alta quanto una scala mano per la mano.
Non mi aveva degnata neanche di uno sguardo. Neanche di un saluto.
Che stronzo...
Comunque il mio sentimento non era spento e una sera (poche sere fa) gli mandai la richiesta d'amicizia su Facebook.
Sorprendentemente l'accettò. E io gli chiarii il fatto che non volevo perderlo come amico. Che nonostante fossero passati due anni era ancora importante per me.
Dopo questa ci furono soltanto due ''discussioni''. Se discussioni, ovviamente, possano chiamarsi un:
''Ciao''
''Ciao''
''Come stai?''
''Bene tu?''
''Bene grazie''.
Così proprio la sera in cui mi decisi di chiedergli di vederci per scambiare quattro chiacchiere non mi rispose.
E adesso ne parlavo nuovamente con le mie amiche.
-Comunque ho preso la decisione. E sta volta è seria. Non mi importa se lo vedrò con un'altra. Io voglio dimenticarlo. E non mi importa se per farlo dovrò accettare inviti di ragazzi che neanche conosco. Voglio lasciarmi alle spalle questa storia. Lui l'ha fatto. Perchè io no? Sono passati due anni in fin dei conti. Ho buttato via due anni della mia vita.- dissi convinta.
Loro annuirono.
-Sono d'accordo con te.- Disse Sarah.
-Scusate potreste aprirmi?- chiese una voce non familiare da fuori il cancello.
-Certo- dissi immediatamente. E quando mi voltai vidi un ragazzo alto, magro e davvero molto bello.
Con un paio d'occhi azzurri incastonati perfettamente nella faccia perfetta. Il principe azzurro!
Ah, no! E' Federico. Il ragazzo che abitava qui prima.
MOMENTO. MOMENTO. MOMENTO.
Federico? Quello con cui non ci cagavamo manco di striscio e che per miracolo sapevamo dell'esistenza l'uno dell'altra? Quello che stava al piano sopra di me prima che si trasferisse negli appartamenti un pò più giù dei miei?
Rimasi a guardarlo scioccata e con la bocca aperta.
-Allora? Mi apri, per favore?- chiese riportandomi alla realtà.
Ripresi quasi subito il controllo di me e gli aprii il cancello.
-Grazie.- disse guardandomi con aria strana.
-Prego.- dissi con un filo di voce.
Cavolo, si era mantenuto bene il ragazzo!

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Cuore Platonico