Mi svegliai all'una,come d'altronde ogni giorno,da quando era finita la scuola,ero sola a casa,perciò mi preparai un panino prosciutto e formaggio,accesi il computer,misi la musica ad altissimo volume e iniziai a preparare la valigia.Ci misi un po' di tutto,canottiere,shorts,vestitini,costumi,jeans,felpe e magliette,ovviamente misi anche l'accappatoio,l'asciugamano,il phon,i trucchi e le creme varie.

Finita la valigia chiamai subito Elisa,un'amica,se non una delle mie migliori amiche,che conosco dalla prima elementare,ma che sfortunatamente avevamo deciso di separarci sia alle medie che al liceo,nonostante ciò ci passavo ogni vacanza con lei,per chiederle a che punto stava con la valigia,e,ovviamente,doveva ancora iniziarla.

Così decisi di passare il pomeriggio con la mia migliore amica,visto che non ci saremo viste per ben tre settimane,Alice,la ragazza più simpatica e sorridente che io abbia mai conosciuto,venne a casa mia,guardammo un film horror,il nostro genere preferito,ordinammo cinese,i soliti 2 polli fritti,l'alga fritta,la Sprite per me e la Coca-Cola per lei.

Appena se ne andò mi infilai il pigiama,chiusi le serrande,accesi l'aria condizionata,spensi le luci e mi misi sul letto a pensare al giorno dopo,al fatto che finalmente avrei rivisto tutti i miei amici e che avrei potuto divertirmi dopo un intero anno di scuola,e finalmente,mi addormentai.
Il giorno dopo mio padre mi svegliò alle 5 di mattina,mi alzai assonnata,feci colazione con un cappuccino e mi misi il costume con sopra una canottiera rossa e i pantaloncini jeans,così partimmo,Roma-Steccato di Cutro,si,un posso sperduto della Calabria vicino Crotone,ma talmente bello che valeva la pena fare quelle sette,sette ore e mezza.
Così passai le prime quattro ore a dormire,la mezz'ora successiva a mangiare,due ore ad ascoltare la musica,e un'ora a parlare con mio padre,e finalmente riuscii a leggere in lontananza,grazie alle mie lenti,la scritta 'Villaggio Madama',non appena la vidi accennai un sorriso.
La macchina si fermò,corsi subito verso Elisa,che era già arrivata,e l'abbracciai,nel frattempo arrivarono anche Rosario e Giuseppe,i figli del proprietario del villaggio,che ormai conoscevo da 5 anni,gli abbracciai e corsi in reception per prendere le chiavi dell'appartamento,qualche minuto dopo arrivarono due animatori a presentarsi,uno era Mattia,o meglio conosciuto dagli altri come 'Clark' per la sua somiglianza con Clark Kent,e Matteo o meglio conosciuto come 'Er Fumagalli' perchè era di Milano,fui subito colpita da entrambi uno per la bellezza,e l'altro perchè aveva qualcosa che,non sò,mi attirava.