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Autore: Zombie    21/07/2011    3 recensioni
Il chitarrista non disse nulla, rimase fermo, immobile, impietrito e in ghiottito in quella marea di confusione e terrore che lo stava ricoprendo del tutto. Afferrò la foto di lui e Jimmy, e le tenne accanto a se mentre ripeteva con affanno delle parole incomprensibili. Non vorrà mai crederci, ne prima, ne ora, ne mai.
(Abbiate pietà di me è la mia prima FF sugli A7X, li adoro e ho voluto rappresentare la morte di Rev e l'impatto che hanno avuto tutti i sevenfold provocato alla notizia della morte improvvisa del grande batterista Sullivan, non venitemi a cercare con le accette vi prego XD )
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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28 Dicembre 2009


Brian spalancò i suoi occhietti bruni nel cuore della notte, era solo, Matt era appena andato dalla ragazza, idem Jimmy, mentre Zacky e Johnny quella sera non si erano uniti a loro, perchè entrambi avevano altri impegni.
Per terra giacevano delle bottiglie rotte di birra e qualche sigaro smozzicato e arrivato al culmine. Il ragazzo si alzò con fatica dal divano che sembrava volesse imprigionarlo, si passò una mano sui capelli neri impicciati e cercò invano e silenziosamente -per non svegliare la fidanzata che dormiva- una sigaretta rimasta se così si può dire, in vita. Si agitava con una grazia da elefante nel buio andando a caso, infatti intruppò contro un mobile, facendo cadere la cornice di una foto a terra,
"Cazzo!" sussurrò il moro piegandosi e raccogliendo la fotografia; un sorriso spuntò sul suo volto, era raffigurata la foto con i suoi amici, tra cui i suoi colleghi nonche migliori amici Matt e il suo "eterno" migliore amico Jimmy.
Il chitarrista tirò un sospiro di sollievo nel vedere che la foto assieme alla cornice era ancora intatta, sana e salva.
Synyster non teneva mai delle foto con la propria ragazza, non che non amasse Michelle, per carità non si metteva in dubbio l'amore che provava verso la sua donna, ma ha sempre preferito l'amicizia all'amore. Posò la foto sul comodino con delicatezza, poi si girò di scatto alle sue spalle per rifiondarsi su quel comodo divano, si avvicinò e adocchiò il giacchino di pelle di Sullivan sul divano, ripensò a Rev quella sera, che era così strano, non che fosse coglione come al solito, no quello lo era sempre, solo che prendeva delle lunghe pause di riflessione e rimaneva a pensare stando in silenzio, fissando spazi vuoti con un volto angosciato seguito da sguardi malinconici, e lo aveva fatto molto spesso quella sera, di problemi con Leana non ne aveva affatto, anzi andava tutto a gonfie vele, con gli amici filava liscio come l'olio e la band stava affrontando un periodo d'oro, era tutto perfetto come se fosse un film, eppure c'era qualcosa nei confini di Rev che non convinceva nessuno.
La sveglia lampeggiò in rosso le 04.30 di notte, il chitarrista rimase a vedere la luce che emanava la sveglia, rossa e ipnotizzante, sembrava imbambolato di fronte a quell'aggeggio, udì una musichetta venirgli dentro le orecchie, poi si rese conto che era il cellulare che squillava. Si lanciò sull'apparecchio senza farlo squillare a lungo per non svegliare la sua ragazza che dormiva nella stanza da letto.
Era Matt.
- Ei matt?
- Ei...
La voce del vocalist, era profonda come il solito ma era spezzata come se fosse interrotta da qualcosa, con improvvisazione.
- Che succede?
Synyster naturalmente era curioso di sapere del motivo della chiamata così tarda dovuta dall'amico
- Non so nemmeno da dove iniziare
- cosa?
- Non so come iniziare il discorso Syn
- Ma quale discorso? Su cosa?
Si sentì dall'altro lato della cornetta il vocalist che sospirava affranto,
- Matt? Cosa sta succedendo amico?
- è successo tutto così in fretta
il chitarrista incominciava ad agitarsi e incuriosirsi così spronava con calma il collega per rivelargli cosa stava accadendo di così tanto preoccupante e devastante
- Matt con calma, è successo qualcosa a Valary?
- No,no, lei è qui con me, è successo a tutt'altra persona
- chi? Cosa? Spiegati Sanders!
Udì un altro sospiro, il chitarrista era intenzionato a prendere la macchina e venire di corsa dal cantante
- mi ha chiamato adesso Leana
- Leana? Che c'entra Leana?
- Si Leana Brian! Ha chiamato adesso Leana!
- E cosa è successo? Cazzo PARLA!
- Non è facile! Non lo è!
- Ok... va bene, con calma, respira e poi vuota il sacco
Matt dall'altro capo del telefono non fiatò per un minuto contato, si sentirono versi come se volesse iniziare il discorso, ma poi si bloccava e ricominciava da capo, Brian cercava di avere pazienza, ma la curiosità lo stava uccidendo
- Allora? Ci riesci adesso?
- Posso provarci
Si sentì un ennesimo respiro provenire dalla cornetta
- Brian...
- Matt?
- è...
- è?
- è...
- PARLA SANDERS!
- E' MORTO! E' MORTO!
- CHI E' MORTO? CHI? CHI? MI STAI FACENDO MORIRE! DIMMELO CHI E' MORTO! CAZZO PARLA MATT! PARLA!
Urlò Gates in pieno panico, in mezzo a una crisi di nervi dovuta dalla pressione dovuta da un fatto a se sconosciuto, stava affogando nella paura, nella curiosità, nella preoccupazione in tutto
- Brian, è morto, Jimmy è morto!
Synyster rimase diritto nella postura, teneva a malapena il telefono, non poteva crederci davvero,
- che cosa? Stai... stai scherzando vero?
- è morto, se ne è andato! The rev se ne è andato per sempre!
Il chitarrista non disse nulla, sentire piangere dall'altra parte della cornetta il suo amico, non gli faceva sospettare nessun scherzo idiota, Matt non era uno da scherzi così seri e delicati. Non disse nulla, rimase impietrito, gli scivolò il telefono per terra, sbattendo sulla moquette; rimase fermo come un palo inchiodato dove fino a poco fa stava seduto Jimmy.
Afferrò la foto che aveva fatto cadere prima e la strinse, era incredulo e stupefatto da tutto ciò, è successo tutto troppo in fretta, e nemmeno si sapeva il perchè delle sue azioni.
Si sentiva ricoperto in un mare di ansia e panico, non sapeva a cosa pensare, a niente, tutto gli ricordava il tuo eterno amico. Non riusciva a crederci che fosse accaduto proprio a lui, proprio a Sullivan, non ci credeva, non ci crede e non ci vorrà mai credere. Aveva perso quasi tutto, o almeno la maggior parte. Era finito, si sentiva completamente finito.





I have so much to say, but you are so far away
Sleep tight, I'm not afraid
The ones that we love are here with me
Lay away a place for me
Cause as soon as I'm done I'll be on my way
To live eternally [A7X - So Far Away]
                                                                      R.I.P THE REV <3

  
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