Titolo:  Principato di Seborga: Può Causare Dipendenza
Autore:  Nemeryal
Fandom: Axis Power Hetalia
Rating: Giallo
Genere: Commedia, Generale, Drammatico, Slice of Life
Avvertimenti: Drabble, What If..? AU
Personaggi: Principato di Seborga/Giorgio Vargas di Seborga, OC!Liguria/Faber Vargas ©, OC!Dori “La Grifona” Vargas/Genova, Alfred F. Jones/America, Arthur Kirkland/Inghilterra 
Pairing: LiguriaxCorsica
Trama: La vita in Casa d’Italia non è facile. Soprattutto se ad interrompere i pochi momenti di quiete sono un vecchio borbottante (Liguria) e un ragazzino dichiaratosi indipendente nel 1963 (Seborga). 10 Drabble dedicate a questi due fuori di testa.
Ed ecco l'ottava raccolta!
Dedica: a Silentsky
Note: Ta-dah! Ad un’ora mostruosa, ma ecco la nuova raccolta! Non ho molto da dire, tranne che con questa raggiungiamo le dieci storie minime per richiedere l’inserimento del Principato di Seborga tra i personaggi nella lista della sezione!
Oltre a lui, ho mandato la richiesta per: Principato di Sealand, Danimarca, Norvegia, Islanda, Finlandia, Svezia, Cuba, Sacro Romano Impero, Hong Kong, Taiwan, Corea del Sud, Giovanna d’Arco, Antica Roma, Belgio, Germania Magna, Lettonia e Seychelles!
Speriamo che me la accettino! (purtroppo, per altri personaggi, come Estonia o Olanda, non si raggiungevano le dieci storie minime)
Allora..la I e la VI parlano di DarkSeborga.
La V di LightSeborga.
Nella III vediamo un Liguria ancora giovane e un Seborga nato da poco :3
Come vedete, ho anche fatto un accenno ad un nuovo personaggio, ossia..Dori Vargas, alias Genova! E’ già da un po’ che ho in mente il suo personaggio (Insieme a Oneglia e Porto Maurizio, ossia Imperia –già, è formata da due città!-), e quelli degli altri capoluoghi. Adesso devo solo collaudarli un po’..
Ah! Una cosa che non mi è mai venuto in mente di dire in otto Raccolte. In molte Fan Art ho visto Seborga rappresentato come un ragazzo di quindici-sedici anni. Himaruya, però, non ne da’ una età precisa e io, forse paragonandolo a Sealand (vuoi per la “grandezza” del territorio e per la sua –scarsa- influenza sugli eventi mondiali) l’ho sempre immaginato e scritto come un bambino di dieci-undici anni. Voi che dite?
Ringrazio:   claws, medinspower Ari, Hullabaloos, Nihal the revenge, LoLe, Kuro_Renkinjutsushi  senza il cui sostegno non saprei come fare! Vi adoro!
http://it-it.facebook.com/note.php?note_id=151354394897406
http://it.wikipedia.org/wiki/Seborga
www.seborga.homeip.net/Seborga_it.html
http://hetalia.shoutwiki.com/wiki/Seborga
Wordcounter: 1000 (esclusi titoli e note finali)

I.

{ Apparenza}

Essere una Nazione, una Regione, una Città, significava avere un aspetto che, in linea di massima, non si sarebbe modificato al ritmo tipico, veloce, degli esseri umani. Loro, pensò Liguria, traevano in inganno chi li guardava, chi pensava di trovarsi di fronte ad un semplice vecchio, ad un giovane suadente o un bambino dalle guance ancora bianche per lo zucchero a velo della colazione.
Eppure..anche una Nazione, una Regione, una Città, poteva essere tratta in inganno, con una facilità che quasi faceva paura.
Anche adesso, considerò Liguria, si sentiva tratto in inganno dallo sguardo doloroso che Seborga gli stava rivolgendo.

II.
{ Nulla è Reale, Tutto è.. }
~Dedicated to: Claws ~

La Gilda dei Liguri era fra le più temute, i suoi componenti fra i più forti: tutti li conoscevano, tutti sapevano che si aggiravano per le strade col silenzio delle ombre, vegliando sulla città con occhi d’acciaio e le armi sempre pronte per essere sguainate.
Il capo dei Liguri aveva però un piccolo problema: far memorizzare al più giovane della Gilda il loro motto, il loro credo, lo stile di vita attraverso cui permeavano la loro intera esistenza.
-Allora, Giorgio, riproviamo- mormorò il vecchio, unendo fra loro i polpastrelli –“Nulla è reale, tutto è…”?-
-Pesto!- cinguettò il bambino, sorridendo felice.

III.
{ Incontri d’Infanzia }

-Ma con chi parli sempre?- gli chiese Giorgio, appoggiando la testolina contro la sua spalla.
Liguria si sistemò il bambino sul braccio, scendendo lungo il sentiero.
-Ah, un vecchio amico- rispose il giovane guerriero –Il Nonno di Romano e Veneziano-
A sentire quei nomi, gli occhi di Giorgio si illuminarono
-Voglio giocare con loro!- esclamò, arricciando le labbra.
-Quando sarai più grande- ridacchiò Liguria, sfregandogli il nasino contro il proprio.
-Ma se sono grande ci commercio, mica ci gioco!- ribattè il bambino, piccato.
-Sì, sì- Liguria gli diede un bacio sulla fronte –Quando magari sarai pure una Terra Indipendente, neh?-

IV.
{ Cirripede }
~Dedicated to: Medinspower Ari~

-No, ‘spetta un po’, ripeti..?-
Liguria si strinse la radice del naso tra le dita, meditando seriamente su come far ingoiare a Dante la sua linguaccia tanto bella e nobile. Perché a lui? Nulla di male se vuole fare una festa. Nulla di male se la vuole in maschera. Nulla di male se ha invitato anche Seborga, ma non poteva scegliere un tema un po’ più intelligente? Animali tipici..! Bah!
-Voglio un costume- si impuntò Giorgio, battendo il piede a terra e arricciando le labbra.
-E go capiu, belin!- sbraitò il vecchio –Ma proprio uno da cirripede ti devo fare?-

V.
{ Prima Azione }

Quando scende dal palco delle Nazioni Unite, il giovane Seborga barcolla come fosse ubriaco. Si piega su se stesso e stringe le dita attorno alle ginocchia; si rimette composto dopo qualche secondo, prendendo un respiro profondo e allentando con due dita il nodo della cravatta, che in quel momento non sembra avere altra intenzione se non soffocarlo.
Gli occhi cercano subito tra la folla e incontrano lo sguardo dei fratelli Vargas, il loro sorriso sincero; tira su il collo, ma il vecchio è già lì.
-Quale sarà la tua prima azione da Nazione Indipendente?- chiede Liguria.
-Miss Seborga Bagnata?-
-Belinun!-

VI.
{Orizzonte}
~Dedicated to: Hullabaloos~

Liguria non aveva mai permesso a Seborga di allontanarsi.
Inghilterra, tu puoi salvarlo!
Quell’orizzonte, lontano, significava pericolo, qualcosa di troppo grande per un semplice bambino.
Basterà il tuo voto e la sentenza sarà annullata!
Eppure in quel momento, col viso rivolto alla finestra e il mare incrostato di tramonto..
Pensa se avessero fatto a Sealand la stessa cosa!
..e con Giorgio, dietro di lui, che si torceva le manine per la paura..
Liguria, tu sai cosa è successo a Peter, right?
..L’orizzonte sembrava l’unica via d’uscita.
Ho dovuto dare io l’ordine di smantellare il Fort Rough, damn it!
-Scappa, Seborga-

VII.
{ Lanterna Verde }

 
-Ti giuro, America, non cosa mi trattenga dallo spedirti a casa a calci nelle scciappe-
Alfred, per nulla toccato dalla velata minaccia del vecchio, getta la testa all’indietro nella sua tipica –e Liguria ci tiene a sottolinearlo, odiosa- risata sguaiata.
-C’mon!- esclama, dando a Faber una bella pacca sulla spalla –Non fare sempre l’inglesotto! A Giorgio piacciono i miei eroi!-
-Ma non potresti raccontargli qualcosa che non me lo trasformi in un esagitato alto un metro e un tappo messo di traverso?-
-Che c’è di male in Lanterna Verde?-
-Il pesto dalla faccia e dai capelli glielo togli tu, vero?-

VIII.
{In Frantumi}
~Dedicated to: Nihal the Revenge~

Liguria guardò il vaso.
E’ bello come vaso gli aveva detto Corsica, abbracciandolo da dietro.
Fa schifo come vaso le aveva risposto, voltandosi e posandole un bacio sulle labbra.
Poi Corsica se n’era andata via, aveva lasciato la sua mano per quella aggraziata, femminea, della capra francese.
E così, Liguria aveva fatto per rompere quel maledetto affare di ceramica, palese offesa al buongusto, ma era arrivata la manina di Giorgio a fermarlo.
Non è male come vaso aveva detto.
Ma anche Seborga lo aveva abbandonato. 
Nessuno, questa volta, bloccò la mano del vecchio.
Il vaso cadde. E si ruppe.
Frantumi.

IX.
{ Dolcenera }

Seborga è un paese di mare e sa che l’acqua, la stessa che gli ha dato la vita, non si farebbe troppi scrupoli a dargli anche la morte. Eppure, prima, non ci aveva pensato. Guardava le onde che si infrangevano contro gli scogli, e sperava un giorno di avere la stessa forza e potenza. Osservava la pioggia schiantarsi contro i vetri, e desiderava possedere quella decisione e incutere quel reverenziale timore.
Poi aveva visto Dori, con le labbra gonfie, livide. Aveva afferrato per miracolo la braccio che il vecchio gli tendeva dal rigurgito d’acqua e di fango.
E aveva capito.¹

X.
{ Pra’ }

-Vecchio..vecchio..-
Liguria imprecò, si ingarbugliò nelle lenzuola, bestemmiò, alzò il capo, incontrò gli occhi spaventati di Seborga e sbuffò.
-Giorgio..!- ringhiò, gettando uno sguardo veloce alla sveglia –Che vuoi? E’ tardi..! Perché non sei a casa?-
Il bambino si arrampicò sul materasso e, senza dire una parola, si accoccolò contro il petto di Liguria.
Faber gli fece posto e gli circondò il corpicino tremante con un braccio.
-Ho sognato che non mi portavi più il pesto- borbottò Seborga –Che non avevi più basilico-
Silenzio.
-Andiamo a Pra’, domani?-
Il vecchio affondò il viso nel cuscino.
-E andiamo a Pra’²- borbottò.

{~***~}

^1”Dolcenera” è la canzone di De Andrè “ambientata” durante la tremenda alluvione che ha colpito Genova nel 1970.

²Se volete fare il pesto, il basilico di Pra’ è il migliore! *annuisce*

{~***~}

Lettore! Liguria e Seborga hanno bisogno di te!

Se hai voglia di lasciare una recensione, non scordarti di mettere al massimo tre temi/titoli

Che vorresti nella prossima Raccolta!

Ne sceglierò uno/due

E dal tuo aiuto nasceranno tante altre Drabble per i nostri due luschi!