Ok, innanzitutto devo dire una cosa per i vari autori che ultimamente hanno aggiornato e/o scritto nuove fic. Ne ho lette molte, ma purtroppo non posso commentarle e in più nemmeno pubblicare nuove storie. Pare che ci sia un problema con la rete internet o qualcosa del genere che non mi permetta di recensire e pubblicare. E la cosa più assurda è che mi fa così solo con alcuni fandom! Ho provato tante volte a recensire. Ogni volta mi rispedisce alla pagina iniziale, senza inviare nulla. Non potete capire quanto sia asfissiante! Adesso se sono riuscita a pubblicare è perché sto sfruttando la mia amica/beta fedina, che è di un’altra regione e quindi può tranquillamente farlo accedendo con il mio accaunt. Mi fido ciecamente di lei, quindi sto tranquilla. ^^
Spero che questo problema comunque si risolva in fretta, e allora provvederò a recensire tutte le storie mancanti! Mi dispiace tanto! ç_ç
Bene, e dopo queste doverose precisazioni, vi auguro buona lettura della mia prima Alejandro/Heather! ^^


Ricordo ancora quando, da bambina, mi intrufolavo nel lettone dei miei genitori, in preda agli incubi.
E allora loro mi sorridevano e, pazienti, mi accoglievano a braccia aperte.
Mi accoccolavo vicino alla mamma, che mi stringeva dolcemente, mentre la mano forte di mio padre stringeva la mia, piccola e indifesa.
E così mi addormentavo, serena, tra le loro braccia.
Al mio risveglio, però, loro non c’erano più.
Ormai so bene che erano solo andati al lavoro, probabilmente lo sapevo già anche allora; però non potevo fare a meno di sentirmi abbandonata, sola soletta in quel grande letto.
E avevo paura. Paura che mi avessero lasciata lì.
Da sola.
Per sempre…

Molto pigramente, apro gli occhi. È mattina inoltrata. Mi alzo a sedere, sbadigliando. Poi, istintivamente, tasto il letto, al mio fianco, alla ricerca di qualcosa. O meglio, qualcuno. Non c’è nessuno. Il letto, accanto a me, è vuoto.
Ed ecco che la paura mi attanaglia, in una morsa irreversibile.
Come quando ero bambina.
Improvvisamente mi sento addosso un’enorme solitudine.
È stata tutta un’illusione. Solamente un’illusione. Sono di nuovo sola.
E con questa angoscia che mi opprime al petto, sento dei passi avvicinarsi alla mia stanza e aprire lentamente la porta accostata.
E in un istante, tutto quel peso che mi sentivo addosso svanisce, vedendo entrare quello splendido ragazzo abbronzato e dai lineamenti latini. Ha indosso solo un paio di jeans e in mano porta un vassoio pieno di cibarie.
Si avvicina al letto e si siede accanto a me, sorridendomi dolcemente.
-Buenos dìas.- mi sussurra, con quel suo accento irresistibile.
-Buon giorno anche a te.-
-Heather, mi amor, qualcosa non va?- domanda apprensivo, notando la mia incertezza nella voce, dovuta ai miei precedenti timori.
-No Alejandro, va tutto bene. È tutto perfetto.- rispondo, accarezzandogli il viso.
Lui mi sorride nuovamente.
Un bacio.
Sì, con lui al mio fianco, non dovrò temere più nulla.
D’ora in avanti, non mi sveglierò mai più sola.


Angolo autrice
Allora, che ve ne pare?
Ho fatto uscire fuori il lato dolce di Heather, mi prenderete per pazza! Mi sa proprio che più OOC di così, si muore, però chissà, con Alejandro in mezzo.. xD
Non so bene come mi sia venuta in mente. Un po’ mi ha ispirata una fan art che ho visto su internet, ed un po’ mi è venuta in mente in un momento in cui ripensavo a quando ero piccola. Quando mia zia veniva a trovarci, io lei e mamma dormivano nel letto matrimoniale, e scaricavamo mio padre in camera mia da solo! XD Ripensando a questo, all’infanzia, mi è venuta in mente questa base per la storia, il flash-back, ecc.
Ora però non vi sto a spiegare tutta la mia fic. Voglio che leggiate tra le righe cosa ho potuto intendere, cosa potesse realmente pensare Heather. Non ho scritto tutto con chiarezza.
Oppure sì? Chi può dirlo… (come sono crudelmente poetica e profonda XD)
Ancora una volta mi scuso con i vari autori che avrei dovuto/voluto recensire. Farò del mio meglio per recuperare, con l’aiuto di Fede.
Ne approfitto anche per ringraziare tutti coloro che hanno letto il prologo della mia long “Tutta colpa di una scommessa”. Devo ancora farmi un’idea su cosa inserire, ma cercherò di scrivere qualcosa appena potrò. A dire il vero è stata un’idea un po’ azzardata. Eheheh. ^^”
Mi ero scordata di rispondere alle recensioni. Credendo che non potesse farmi fare neanche quello poi ho preferito evitare, ma cercherò di rimediare presto. ^^
Ok, adesso vado.
Allora alla prossima, e mi raccomando, fatemi sapere cosa ne pensate!
A presto, ciao ciao! ^^