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Autore: Liris    25/07/2011    3 recensioni
Siamo quelli più forti davvero?
Cadiamo uno dopo l’altro senza riuscirne nemmeno a capire il motivo
Quanta maestria vi era stata nei nostri nemici, ad attaccarci nel nostro stesso Quartier Generale.
Siamo topi che corrono in un labirinto, alla ricerca della strada giusta, mentre scienziati meticolosi segnano le nostre mosse.
Dovrei essere io a salvarvi tutti.
Sono colui che ha preso le vostre vite in consegna e ha promesso di proteggervi.
Non ne sono in grado però.
Genere: Drammatico, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang, Un po' tutti | Coppie: Roy/Ed
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Desclaimers: Tutti i personaggi contenuti, non sono di mia proprietà ma di Hiromu Arakawa e la storia non è a fini di lucro
Genere: Song-fic
Raiting:Arancione (ho scelto questo raiting perché, anche se non ci sono scene esplicite, comunque l‘idea non è da raiting verde v.v)
Legenda:
Corsivo: ricordi/Flash Back
Normale: presente



-Blow me Away-



They form a line,
One at a time,
Ready to play,
(I can't see them anyway)
No time to lose,
We've got to move,
Steady the helm.
(I am losing sight again)





L’aria è malsana e carica di cenere.
L’esplosioni improvvise fanno battere il cuore nella mia gabbia toracica come impazzito, mentre gli ordini urlati cercano di sovrastare l’inferno nel quale ci siamo ritrovati.

Il respiro faticoso di chi ho di fianco mi fa girare preoccupato, mentre la pistola d’ordinanza rimane ben stretta nella mia mano sinistra sporca di sangue.
Io ed il FullMetal abbiamo trovato riparo dietro ad un porta documenti di ferro ribaltato, mentre gli altri…

Gli altri stanno cadendo uno dopo l‘altro.

Il primo ad essere colpito era stato Breda
Un cecchino aveva strappato la sua vita senza che neanche che ce ne rendessimo conto.

Dopo di questo si era scatenata la lotta estrema che era arrivata ora agli sgoccioli.

Edward aveva urlato verso Havoc di ripararsi con Fury, mentre Falman cadeva per secondo.

Avevo cercato Riza con gli occhi, nel tentativo di urlarle un ordine veloce.

L’avevo vista scivolare a terra con il braccio ferito, riparandosi dietro ad una scrivania.

La priorità era stata proteggere me, accidenti, anche adesso che eravamo decimati.
Cercavo in tutti i modi di mettere in salvo i miei uomini che come pedine su una scacchiera cadevano uno dopo l’altro.

Avevo urlato un “ritirata” che era risuonato sopra la forte esplosione che ci aveva colti alla sprovvista.

Havoc e Fury avevano recuperato a fatica Riza mentre Edward ergeva muri con l’alchimia per riparare le spalle alla nostra fuga.

Un attacco improvviso, e il nostro mondo si era capovolto.

Non eravamo più noi che davamo la caccia ai criminali di Amestris.
Erano i nemici del paese che davano la caccia a noi


Ora Edward è seduto accanto a me con la schiena incurvata e il viso nascosto dalla sua stessa frangia, cercando di prendere fiato.
I capelli di quel colore simile al grano maturo sono raccolti in un alta coda e lo sporco della cenere e del sangue li macchia in più punti.

Voglio allungare una mano per poterli toccare, passando le mie dita fra quei fili preziosi.

Voglio stringerlo a me per rassicurarlo.

Cerco i suoi occhi dorati che poco emergono da sotto la sua frangia scomposta
Sono attraversati dal dolore più puro mentre stringe tremando al contempo, la sua pistola di ordinanza.

Dobbiamo alzarci.

Correre fuori di lì

Salvarci la vita.

Le gambe di entrambi però sembrano essere cariche di piombo.

Fire your guns,
It's time to roll,
Blow me away,
(I will stay in the mess I made)
After the fall,
We'll shake it off,
Show me the way.





-Taisa…dobbiamo muoverci- soffia a fatica Edward, sentendo i passi del nemico farsi vicino.
Annuisco appena, stringendo la sua spalla come a infondergli una sicurezza che neanche io ho.

Ancora mi chiami con quel grado che non ho più da anni.
Chiudo gli occhi, stringendo le labbra

Non saremo mai usciti di lì vivi.

Guardo alla mia destra, sentendo dei colpi di fucile risuonare nell’aria mentre altri vengono rilasciati dalle pistole del Sottotenente Havoc
Questo cerca di proteggere la sua postazione dove accanto a se ha Riza e Fury entrambi feriti.

Volano ordini verso di loro, dalla mia gola secca e bruciata dal fumo che stiamo respirando, che sono raccolti a fatica ma compresi.
I corridoi del Quartier Generale sono invasi dal fumo del mio stesso fuoco mentre alcuni muri sono crollati.
Edward si alza sparando verso due uomini che cercano di prendere di sorpresa i tre, ma che vengono salvati all‘estremo
Io schiocco le dita e un esplosione colpisce un altro gruppo di nemici che avevamo davanti e che ci impedivano la ritirata

È tutto inutile comunque.

Affoghiamo nella melma più nera, mentre la via della salvezza è lontana anni luce.

Il terzo a cadere è Fury che riceve un colpo alla schiena.
L’urlo di Edward mi fa gelare il sangue, mentre mi giro a vedere l’ufficiale delle comunicazioni riverso a terra, fra terra e cenere.
Devo trascinare a fatica Edward che continua a protendere il braccio verso l’amico ormai cadavere.

Stiamo perdendo tutto

In una sola notte.



Only the strongest will survive,
Lead me to heaven when we die,
I am a shadow on the wall,
I'll be the one to save us all..





Siamo quelli più forti davvero?

Cadiamo uno dopo l’altro senza riuscirne nemmeno a capire il motivo
Quanta maestria vi era stata nei nostri nemici, ad attaccarci nel nostro stesso Quartier Generale.

Siamo topi che corrono in un labirinto, alla ricerca della strada giusta, mentre scienziati meticolosi segnano le nostre mosse.

Dovrei essere io a salvarvi tutti.
Sono colui che ha preso le vostre vite in consegna e ha promesso di proteggervi.

Non ne sono in grado però.

Vedo gli occhi di Edward puntarsi nei miei mentre Riza si para davanti a me, prendendosi la pallottola che era diretta alla mia persona.

È la quarta vita innocente si spegne sotto i nostri occhi impotenti.



There's nothing left,
So save your breath,
Lying in wait.
(Caught inside this tidal wave)
Your cover's blown,
Nowhere to go,
Holding your fate.
(Loaded I will walk alone)





Havoc urla imprecazioni e maledizioni verso quegli uomini che ora cadono come lattine meticolosamente predisposte su una mensola.
Spara veloce, Jean, colpendo senza esitazioni.

Preme il grilletto delle sue pistole
Il fucile ormai scarico a terra.

Lo chiamo, nel tentativo di farlo indietreggiare, mentre Edward ci ripara con la sua alchimia.
Schiocco le dita per dar vita al mio fuoco, che come un serpente arde in quei corridoi.

E brucia la vita
Brucia chi ci sta uccidendo.

Vendica la morte di chi è caduto per noi.

Siamo di nuovo dietro un muro creato da Edward, mentre Havoc si alza più volte per far fuoco.
Cambia il caricatore ma sta finendo le sue munizioni.
Ormai inizia a scarseggiare la nostra forza.

Mi tiro su anche io per colpire con la pistola ormai quasi del tutto scarica.
Edward ha buttato la sua già da un bel po’.
Inutilizzabile .
Stretto nella divisa dell’esercito, cerca con lo sguardo la strada migliore, mentre io sono fermo a prendere fiato.
Il fuoco ormai è alto e le grida e gli ordini risuonano con insistenza nell’aria satura di cenere e morte.

Dovrei consegnarmi adesso e farla finita.

Havoc ed Edward avrebbero tempo di scappare e salvarsi la vita.

Ma la persona che amo non mi lascerebbe mai fare una pazzia del genere.


Fire your guns,
It's time to roll,
Blow me away,
(I will stay in the mess i made)
After the fall,
We'll shake it off,
Show me the way.





Fuoco alle armi.
Spara ancora Havoc, ma ormai siamo alla fine.
Faccio segno ai miei due uomini di correre verso l‘uscita, forse la salvezza.
È l’unica possibilità che ci rimane.

Ancora colpi risuonano nell’aria e Jean cade.
È il quinto

E noi saremo i prossimi.

Afferro il braccio di Edward che tenta di fermarsi per portare con noi Havoc.
Non riesco a trascinarlo via mentre si stringe al corpo dell’amico morto.
Sento il cuore che si stringe in una morsa dolorosa a quella vista.
Gli occhi azzurri del Sottotenente rimasti aperti su un cielo senza stelle.
La morte non dovrebbe essere così fredda.

Con furia rilascio le mie fiamme e riparo la nostra fuga, mentre dietro di noi le urla di dolore degli uomini che ci stanno dando la caccia risuona nell’aria.


Edward incespica mentre le lacrime vengono ricacciate indietro.
Non voglio perdere anche lui.

Non voglio perdere Lui.

Lo spingo in un magazzino dell‘ala est dell‘edificio, vedendo come questo viene illuminato dall’esterno dalle mie stesse fiamme, che come un serpente affamato stanno ingoiando il mondo circostante.

Stringo a me Edward mentre ci ripariamo dietro un cumulo di casse ben raggruppate.
Lo sento tremare e abbasso il viso.
Incontro i suoi occhi, quell’oro colato che sa esprimersi più di mille parole.

Ma io non ne ho per lui.
Non ho rassicurazioni.
Non ho sorrisi sghembi che possono farlo star meglio.

Posso solo stringerlo a me ed affondare il viso contro la sua nuca.

Only the strongest will survive,
Lead me to heaven when we die,
I am a shadow on the wall,
I'll be the one to save us all..



I più forti dovrebbero sopravvivere.
Ma noi non ci salveremo.
Il mio ego viene schiacciato dalla verità, mentre sento Edward stringermi la manica della divisa e cercare di trascinarmi via.

Ci stanno per trovare.

Perché è successo tutto questo?
Perché sono un idiota, è questa la verità.

Ho lasciato che i miei uomini, i miei migliori amici si sacrificassero per me
Perché in realtà ho sempre avuto paura di ciò che poteva accadere.

Guardo gli occhi spaventati ma risoluti del FullMetal mentre mi trascina verso una piccola porta.
Dobbiamo scappare, fuggire lontani…

Ma ho la certezza ormai che sarebbe tutto inutile.

Fin dal primo momento, dal primo sparo avvenuto in quel corridoio mentre io ed Edward, con Riza alle spalle, stavamo camminando.
È sbagliato
È impossibile sfuggire alla morte che sta bussando alla mia anima.

Posso solo permettere ad Edward di salvarsi, visto che non è lui che cercano.

Anche in questo momento, che corriamo fuori dal magazzino verso di nuovo l’interno del Quartier Generale, glie lo so dicendo.
Dovrebbe lasciarmi indietro e salvarsi la vita.

Tornare ai suoi verdi campi di Resembool, a quella vita fatta di piccole cose e piacevoli momenti.
Nessuna guerra, nessuna preoccupazione.

Nessuna morte

La stessa che adesso vedo calare su di noi prima che possa minimamente fermare tutto questo.

È tutto così veloce e sbagliato che non me ne sono rendo nemmeno conto.
Edward che si stringe alla mia giubba per non cedere sulle sue stesse gambe che vorrebbero piegarsi e trascinarlo a terra
Lo sorreggo sentendo il mio stesso cuore che si blocca a quella vista.

Non lui.

Dio, se in qualche remota possibilità tu esisti davvero, non lui.

Trema fra le mie braccia, mentre un gemito di dolore esce a fatica dalle sue labbra sporche di sangue.

L’uomo che l’ha colpito viene immediatamente arso dalle mie fiamme, mentre i miei occhi osservano senza pietà la sua anima che si spegne mentre il fuoco continua a bruciare.

E poi torno su quel piccolo corpo che stringo tremante fra le braccia.

Gli dico di resistere, che lo porterò a sicuro.

Lo vedo sorridere a fatica e guardarmi con gli occhi pieni di scetticismo ma amore.

Non lui..

Un grido soffocato di dolore esce dalle mie labbra mentre me lo stringo addosso e guardo coloro che hanno iniziato tutto questo che ci stanno circondando.

Perché è successo?
Perché?

Volevo solo cambiare questo mondo che cadeva a pezzi giorno dopo giorno.

E questo è stato il ringraziamento.


ma non ho intenzione di lasciare le cose così.
Non ho voglia di vedere l’ennesima persona a cui tengo morirmi davanti agli occhi.

Mi tirò su dalla mia posizione in ginocchio e faccio ancora scaturire le fiamme dalle mie dita mentre Edward respira a fatica.

E io corro verso il luogo dove tutto finirà


Non importa a quale prezzo.




Wanted it back
(Don't fight back God)

(Back off)

(Die)





Sono stato egoista.

Lo sono tutt’ora, mentre osservo negli occhi quest’uomo senz’anima e protendo la mano sporca del sangue di Edward verso di lui.

Nulla esce dalle mia labbra
Si può pienamente capire ciò che sto chiedendo silenziosamente a ques’uomo senz’età
La mano del ragazzo che amo e di cui sto stringendo il corpo in fin di vita al mio petto, stringe la mia giubba.
Anche lui sta chiedendo silenziosamente di non fare cazzate.

Non vuole che succeda

Non vuole perdermi come io non voglio perdere lui.

Ma ormai è troppo tardi.

Sapevamo che tutto era stato predisposto, scritto già fin dall’inizio dei tempi

Era questo il rovinoso percorso che avrebbe scritto il destino per noi.

Devo solamente chiudere gli occhi.

E accettare.

Only the strongest will survive,
Lead me to heaven when we die,
I am a shadow on the wall,
I'll be the one to save us all.


Save us all!





Solo i più forti sopravvivono Edward.

Lo sai bene mentre gridi il mio nome.
Ma io non posso sentirti
Sta accadendo tutto così velocemente che non sento nemmeno dolore.

Vedo solo i tuoi occhi dorati
L’ambra di cui mi innamorai molti anni fa, la prima volta che ti ho visto, così piccolo ma già forte dentro.

Non sono tra quelli che sopravvivono, Edward.
Tu invece si
Uscirai da queste ombre per tornare nei tuoi verdi campi.
Assaporerai la vita lontano dal sangue e dal dolore.

Conduci un pezzo della mia anima in quel paradiso in cui ti ritroverai presto.

Rimarrò solo un ombra del tuo passato


Uno debole sciocco che è morto con un’unica convinzione.

Vi salverò tutti.

Alla fine, solo ad allora, vi ho salvati tutti…



……Che stupido idiota..









Note d’Autrice:

Allora, questa cosa è stata altamente difficile ecco.
Non è così facile produrre una song-fic su questa bellissima canzone dei Breaking Benjamin [titolo “Blow me away”]
Ci sono stata su almeno un 3-4 giorni, non sapendo esattamente come far venire fuori l’idea che nella mia mente si era già ben definita.
Anche leggendola si può notare che il luogo, il tempo, il perché e le vicende sono sconclusionate [fatte apposta anche perché la canzone in sé è un misto di inquietudine e caos]

È grazie poi alle “note d’autrice” che potrete capire che diamine succede XD
All’inizio doveva essere ambientata durante una missione, maaa, diciamo che non mi convinceva XD allora ho stravolto tutto [come anche il tempo in prima persona di Roy]
Dunque, il Quartier Generale è stato attaccato, per un colpo di stato.
Roy che è la più alta carica politica è braccato ma protetto quel tanto dai suoi uomini fidati [visto che anche molti soldati gli si sono rivoltati contro]

Ma il colpo di stato chi l’ha davvero ordito alla fine, se non gli homunculus per toglierselo dai piedi?

Dunque alla fine Roy, per salvare Edward mezzo morente, si sacrifica per lui presentandosi davanti al Padre degli Homunculus Edward è curato da questo e lasciato libero di andar via, come accordo fatto con Roy in cambio della sua vita.
Indi alla fine l’idea del “vi ho salvati, nella mia sciocca convinzione” è riferita ai cittadini di amestris

È contorto come ragionamento, lo so ù-ù ma almeno ho cercato di cavar fuori dal gran casino la trama XD qualcuno mi odierà a morte


Come sempre, alla prossima [spero presto visto che devo mettere il 3° capitolo di The hawk and the angel] e commentate che fate solo felici noi poveri omini/omine fanwriter

p.s.: l’immagine l’ho già trovata così per le valli di internet e mi dispiaceva cancellare quella scritta che direi appropriata ^^

P.p.s.: sotto la traduzione della canzone




Cadono uno dietro l'altro
uno alla volta
pronto a giocare
(non li riesco a vedere comunque)
non c'è tempo da perdere
dobbiamo muoverci
mano ferma
(sto perdendo di nuovo il posto)


fai fuoco con le tue pistole
è tempo di tirare
uccidimi
(io resterò, a meno che io possa...)
dopo la caduta
ce ne sbarazzeremo
mostrami il modo


solo i più forti sopravvivranno
conducimi in paradiso, quando moriremo
io sono l'ombra sul muro
sarò quello che ci salverà tutti


non è rimasto niente
per salvarti la vita
giacendo svegli
(intrappolati dentro quest'onda della marea)
la tua coperta si è gonfiata
non si può andare da nessuna parte
puoi solo restare appeso al tuo destino
(solo io me ne andrò via)


fai fuoco con le tue pistole
è tempo di tirare
uccidimi
(io resterò, a meno che io possa...)
dopo la caduta
ce ne sbarazzeremo
mostrami il modo

solo i più forti sopravvivranno
conducimi in paradiso, quando moriremo
io sono l'ombra sul muro
sarò quello che ci salverà tutti < br>

l'ho voluto indietro
(non combattere contro di me adesso)


solo i più forti sopravvivranno
conducimi in paradiso, quando moriremo
io sono l'ombra sul muro
sarò quello che ci salverà tutti
che ci salverà tutti




   
 
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