Davy Jones si svegliò. Un nulla bianco intorno a lui. Era nello Scrigno.
"Ma cosa?"Ricordava bene. Il suo cuore era infranto.
"Calipso..."
Era prigioniero. Ma avrebbe dovuto essere morto. C'era solo una spiegazione a tutto questo.
"Calipso!" Urlò. "Spiegami"
La Dea rispose "Mio amato. Sei ancora qui."
"Sono prigioniero nel tuo mondo!"
Jones alzò il pugno al cielo. E allora capì. Era di nuovo umano.
"Che cosa mi hai fatto!"
"Questa è la punizione per tutti i tuoi crimini, per tutte le anime che hai destinato a vagare in eterno senza una guida. E ora capirai, cosa significa essere soli."
"Io so già cosa significa essere solo! Lo ho saputo per tutti questi lunghi anni, durante i quali ma hai abbandonato."
"Io ti avrei abbandonato? Tu mi hai confinata in un corpo mortale. Mi hai tradita."
"Io lo ho fatto per stare con te! Perche ti amavo. Nonostante tu mi avessi chiesto dieci anni di sacrifici in nome di un giorno con te, io accettai perchè ti amavo. Perchè volevo stare con te. Ma quando tornai, e vidi che tu non c'eri, capii che una dea non potrà mai stare con un mortale, per quanto questo possa amarla.
Così scelsi di darti un corpo, delle forme che potessi toccare, un volto da amare. Ma tu sparisti di nuovo. Seppi che ti eri unita a un certo Jack Sparrow. E così finsi di essere malvagio, mi convinsi ad essere il terrore dei mari, sperando che tu saresti tornata da me.
Ma non è mai successo. E anche dopo essermi cavato il cuore, la mia sofferenza cresceva. Avevo bisogno di te, ma tu eri persa chissà dove.
Fino all'ultimo ho sperato che tu tornassi, e quando questo è successo, Jack Sparrow ha rovinato di nuovo tutto. E io sono rimasto senza niente."
Davy Jones pianse tutte le lacrime che non aveva versato negli anni passati.
"Io non ero con te perchè mi avevano rapita. Persone dall'anima nera volevano uccidere una dea. Mi intrappolarono, e mi tennero rinchiusa per anni, finchè non riuscii a liberarmi. A quel punto tornai, ma seppi che tu mi odiavi, così ripartii di nuovo alla ricerca di qualcosa che potesse colmare il mio vuoto. Ma quando ero sul punto di tornare, quando pensavo che tu mi avessi perdonata, scomparvi.
E quando riapparsi non ero più io. Ero diventata una semplice donna.
Ma la mente umana vacilla di fronte all'infinito, e passai molti anni da sola, su una montagna sperduta, a cercare il mio vero io. Quando fui pronta, tornai da te. O meglio, mi misi sulle tue tracce. Ma è difficile seguire la scia di un uomo di mare, ed incappai in Jack Sparrow.
Egli mi conquistò con il suo fascino, mi promise che ti avrebbe trovato. Io partii con lui, ed ogni giorno che passava dimenticavo sempre di più il tuo volto, e di notte sognavo il suo. Eravamo talmente vicini che sembravamo compagni, ma quando fu il momento di concedermi a lui, scappai. Giurai che, se mai fossi stata con un uomo, saresti stato tu. E ti cercai, fino a che seppi che non eri più tu. Non eri più l'uomo che amava una dea, eri il terrore dei mari. E in qualche modo seppi che era colpa mia. Volevo che mi dimenticassi, e così sparii. Eppure tu ogni giorno eri sempre più perso nel mio ricordo. Mi dispiace."
Davy Jones aveva finito le lacrime. Dentro di lui, tutto era vuoto.
Poi, poco a poco, si fece spazio una sensazione che non provava da anni. Era amore.
Amore verso la dea che aveva finto di odiare, la dea che non lo aveva mai tradito. E l'amore portò la serenità, e la gioia.
Era di nuovo quello di un tempo, quello che apprezzava ogni sensazione. Jones rise.
"Grazie." Disse a quello che era il suo amore impossibile.
"Ora sei pronto, mio amato. Ora puoi andare."
La dea perse un po' della sua divinità, ma da quel giorno in cielo c'è una stella in più.