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Autore: Slushie    26/07/2011    1 recensioni
Santana è partita per l'estate ma l'unica cosa che vorrebbe è la sua bionda.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La famiglia Lopez possedeva una casa in campagna. Ogni estate, per due mesi, si trasferivano lì. Questa tradizione cessò quando si trasferirono in Ohio ma purtroppo quell’estate la signora Lopez decise di riprenderla. Santana adorava quel posto perché lì aveva un sacco di ricordi della sua infanzia come i giochi in piscina e i pomeriggi passati a giocare con le bambole nell’enorme casa che il papà le aveva regalato per natale. Si, amava quel posto. Amava. Le cose cambiarono quando conobbe una bambina il suo primo giorno di scuola elementare. Santana si era trasferita da soli due mesi quando la mamma la portò a lezione. Si ritrovò davanti a bambini che si conoscevano già da 2 anni e lei, con il suo carattere già forte ma molto timido, si bloccò proprio nel momento della sua presentazione alla classe. Le prime ore di lezione le passò nel suo banchetto singolo in prima fila senza dire una parola. A mensa si ritrovò tra due bambine: quella alla sua destra era paffuta e continuava a chiedere ai compagni se avrebbero mangiato le loro crocchette guardandole con aria famelica; quella alla sua sinistra era intenta a mostrare a un bimbo un piccolo trofeo di danza che aveva vinto la settimana precedente e già allora Santana era certa che quella nanetta non sarebbe mai stata sua amica. Più in là c’era un bimbo che piangeva perché la sua bambola preferita era stata rotta da il dinosauro di un suo compagno. Il pranzo della piccola Lopez venne interrotto quando una testolina bionda iniziò a parlarle. “Secondo te se gli do il mio yogurt smette di piangere?” domandò la bambina alla compagna di fronte a lei. “Non lo so..perchè dovrebbe?” Santana era confusa per la domanda ma felice che qualcuno le rivolgesse la parola. “è semplice.. io quando sono triste vado dalla mia mamma e lei mi fa trovare sul letto un pezzetto di torta al cioccolato.. e io stò subito bene! Vedi, io ora non ho la torta ma ho uno yogurt.. alla fine dovrebbe renderlo felice lo stesso” disse allegramente. Santana cercò di risponderle ma non appena finì di parlare la bionda corse verso il suo compagno e dopo avergli dato il cibo tornò al suo posto felicissima. Santana rimase colpita da quel gesto.. mentre tutti pensavano al loro pranzo (o ai loro trofei) quella bimba era stata gentile e la mora fu certa di una sola cosa: quella sarebbe diventata la sua migliore amica. Santana sorrise ripensando a quel momento. Da quel giorno le due divennero inseparabili e nel corso degli anni l’amicizia si trasformò in qualcosa di più. Non esistevano definizioni per quel sentimento che provavano ogni volta che scherzavano o che si sfioravano, era semplice perfezione. Ora Santana si trovava di nuovo nella sua casa a Miami lontana 1800 kilometri dalla sua Brittany. Non averla al suo fianco era come non avere una parte del suo cuore. Tutto ciò che poteva fare era stringere a sé il suo cuscino immaginando l’abbraccio della bionda quando riuscivano a dormire insieme. Si chiedeva se anche la bionda provava le stesse cose o se, con la lontananza, si era scordata di lei. Dopo 4 giorni di depressione totale si decise a mandarle un’email. Si sentivano sempre ma Santana voleva dirle che cosa stava provando anche se non lo faceva mai, si sentiva troppo vulnerabile. Prese il pc e scrisse: ”Ciao B. E’ inutile girarci intorno. Mi manchi da morire e vorrei solo sapere se ti manco anche la metà di quanto tu manchi a me.. ricordati che ti amo! S.” Passarono due giorni e Brittany non rispondeva e Santana non sapeva che pensare. Un pomeriggio era in piscina mentre i genitori erano a fare la spesa per il barbecue della domenica. Il campanello suonò e la ragazza si diresse verso la porta con un passo lento e ciondolante ma intanto continuavano a suonare e Santana urlò: ”Madre de dios! Un attimo!!”. Quando aprì la porta era pronta a urlare contro a chi aveva osato disturbarle il pomeriggio ma inaspettatamente si trovò davanti Brittany. “Come potevi pensare che non mi mancavi?” le disse. “Io…ma cosa..ci..fai..qui?” chiese stupita. “Ti stò dimostrando che mi mancavi e che ti amo,no?!?” rispose semplicemente la bionda. E proprio come quando si conobbero Santana non fece in tempo a risponderle. Quella volta però Britt non portò lo yogurt a Kurt ma si avventò sulle labbra della mora facendole sentire quanto le era mancata. Santana fece in tempo a chiudere la porta mentre la bionda iniziò a spogliarla.
  
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