e se i vampiri esistessero davvero? se la saga di Twilight non fosse del tutto inventata?

1-prologo. Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio
 
Fidarsi di Stephenie Meyer era stato uno sbaglio, se ne erano accorti solo in quel momento, solo quando avevano letto quel libro. Li aveva beccati a cacciare nel bosco e aveva voluto sapere tutto su di loro, minacciando di rovinarli.
-se quel libro esce siamo rovinati!- esclamò Rose
-hai idea di quanti Cullen ci siano in tutta l'America?- le chiese Carlisle
-hai idea di quanti vampiri Cullen ci siano in America?- rincarò Edward.
-non lo so nessuno- fece notare Alice, fissa sulle sue previsioni
-avremo dovuto eliminarla- sentenziò Jasper. Lo aveva sempre detto, dal primo momento. Nessuno lo aveva ascoltato.
-qualcuno potrebbe arrivarci- continuò Rosalie, perentoria -magari chi ci conosce. Non ci vuole molto, dopotutto-
Era vero, quella donna era proprio una brava scrittrice, bisognava ammetterlo. Aveva fatto un ritratto fedele e preciso della famiglia Cullen, e di quello che erano, per poi inventarsi delle avventure incredibili.
-avrà un grande successo, faranno anche dei film- mormorò Alice, riaprendo gli occhi e tornando alla realtà
-fantastico!- commentò Bella -un po' di pubblicità è proprio quello che ci serve- disse, sarcastica.
Ma non potevano immaginare il reale successo di quei libri. Milioni di copie erano state vendute e la Summit, casa cinematografica in cui lavoravano tre degli otto Cullen, si preparava a girare il primo film .
-nessuno ha ancora fatto il collegamento- li rassicurò Emmet, una sera -sono stato agli studi tutto il giorno e, si , hanno fatto caso alle coincidenze, ma … sono i nomi che andavano di moda qualche secolo fa e noi conosciamo la scrittrice. Avranno pensato che abbia preso ispirazione  dalla nostra famiglia. Il mondo si crede troppo civilizzato per tornare a credere nei mostri- sembrò rassicurarli e smisero di parlarne fino a quando la futura 'famiglia Cullen' non si presentò alla porta.
-sono con Carlisle, non ha potuto evitarlo- annunciò Edward, sentendo i pensieri del padre. Emmet accese il televisore e alzò il volume, Esme e Alice andarono in cucina a fingere di preparare la cena, Edward e Bella si sedettero al pianoforte, Rosalie e Jasper presero posto sul divano, con dei libri fra le mani. Carlisle aprì la porta, presentando gli ospiti alla famiglia.
-ragazzi, posso presentarvi … ? Robert Pattinson, Kristen Stewart, Jackson Rathbone, Elisabeth Reaser, Nikki Reed, Ashley Greene e Kellan Lutz. Sono attori, per il nuovo film- in realtà erano molto diversi dai Cullen. Per quanto la Meyer si fosse impegnata, non era riuscita e descrivere realmente la numerosa famiglia, o forse lo aveva fatto di proposito. Kristen Stewart era più bassa di Bella, e aveva i capelli molto più chiari dell'ultima Cullen, e molto più lunghi; Kellan Lutz era uno scricciolo rispetto a Emmet, gli arrivava al mento; Esme e Rosalie erano troppo sovrannaturali come aspetto, per avere dei sosia umani, sebbene Nikki e Rose si ritrovarono con lo stesso carattere dolce; Edward aveva una sfumatura di capelli diversa da quella di Pattinson, e un volto completamente diversa; Ashley Greene era troppo minuta e femminile per assomigliare a Alice, che con uno sguardo sapeva spaventare chiunque; Jackson Rathbone, anche biondo, non avrebbe mai potuto eguagliare Jasper e la sua sofferenza. Infine, la Meyer aveva lavorato di fantasia sugli occhi dei vampiri: le iridi dei Cullen restavano nere sia che fossero sazi, sia che avessero fame. E la gente, i milioni di fans che seguivano la saga, avrebbero ricordato quegli attori e la famiglia Cullen sarebbe stata al sicuro.