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Autore: TonyCocchi    27/07/2011    8 recensioni
Stavolta i nostri eroi dovranno cacciar fuori tutto il proprio coraggio… poiché si avventureranno lì dove nessuna fata si è mai avventurata prima, e ce la dovranno mettere tutta… per non arrossire!
Genere: Avventura, Commedia, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Erza Scarlet, Gray Fullbuster, Lluvia, Lucy Heartphilia, Natsu
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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Fairy Tail negozio cap 1

Ehilà a tutti, lettori estivi!

Stavolta torno a cimentarmi con lo stuzzicante rating VM18 come avete visto, e scommetto di aver attirato molti di voi solo così! XD

Anche stavolta, la mia ispirazione estiva si concentra su Fairy Tail, che qui mi divertirò a dissacrare non poco… Vi preavviso, non sarà il mio solito VM18 con pairing che può aspettarsi chi ha già letto le altre mie fic rating rosso… Come sapete sono un fanficciaro principalmente comico-romantico, e quindi diciamo che, stavolta… sarò comico-erotico!

Forse me la sto tirando un po’ troppo… La verità? Vi aspettano un bel po’ di cavolate! XD
Cavolate che mi auguro vi facciano ridere parecchio… ma che sono certo vi faranno anche arrossire un po’, uh uh uh!

Buona lettura, commentate!

PS: NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!

PPS: GAZILLE X LEVI ORA E SEMPRE!

AVVISO:

I personaggi di questa fanfic sono tutti maggiorenni, e comunque non sono realmente esistiti o realmente esistenti. I fatti descritti sono del tutto frutto di fantasia.

 

 

 

Quattro paia di piedi, più una di zampe blu, erano schierate come soldati in riga; sostenevano cinque statue immobili e impassibili, fisse sull’obiettivo, rinchiuse nella concentrazione che precede l’impresa, nel respiro profondo prima del balzo.

Nel cercare di non farsela addosso proprio all’ultimo!

Natsu, Erza, Gray, Lucy, ed Happy.

Il team più forte di Fairy Tail!

La strada su cui si trovavano era del tutto deserta, e, in quell’atmosfera da brivido, il vento andava e veniva, serpeggiando tra le loro gambe, sollevando nugoli di polvere.

Ci mancavano solo la palla di rovi rotolante e la colonna sonora, in sintesi…

L’obiettivo del loro incarico si trovava qualche passo davanti al loro, di là della strada e del marciapiede.

“Io… non so se me la sento…”

Così parlò Lucy…
“Ehm… nemmeno io sono certo di volermi trovare qui in questo preciso istante…”

Così ribatté Gray…

“Beh… Ma abbiamo già accettato, no? In fondo non ci siamo ritirati in incarichi peggiori di questo…” provò a far coraggio Natsu…
“Sicuro ci siano stati incarichi peggiori?” si domandò Erza…

“Aye…” intercalò il gatto…

Qualcuno di loro deglutì. Lucy continuava a guardarsi intorno, temendo di veder arrivare altra gente. Persino Natsu era tutto fuorché infuocato!

Perché ci sono missioni che, pur sembrando facili, sono proprio le più insidiose, e anche il team più forte della gilda aveva il suo da fare per trovare la giusta motivazione!

Il luogo in cui dovevano recasi non era una gilda oscura, o una torre irta di pericoli, malgrado questo non c’era posto più spaventoso, né più orripilante, né più scioccante, né più sconcertante, ne più… imbarazzante!

 

 

Tutto era cominciato quando gli occhi di Lucy, scrutando la bacheca delle richieste, ne avevano notata una alquanto bizzarra.

Scritta su un foglio arancione, con lettere grandi e colorate in modo altrettanto sgargiante, e dal testo decisamente strano…

 

Cercasi volontari per una missione di recupero!

Una missione semplice, ma solo per chi ha fegato ed esperienza!

Solo i più senza paura e senza ritegno possono riuscirvi!

Lauta ricompensa in jewel!

 

Tutti avevano pensato ad una di quelle richieste-scherzo che di tanto in tanto si trovavano ad occupare inutilmente lo spazio delle richieste, senza contare che una missione in cui non è indicato il compenso in maniera chiara non è molto allettante di per sé.

Lucy fu la prima a staccarla dalla bacheca: “Qui sotto però c’è anche indicato come raggiungere il committente: c’è un indirizzo di Onibus.”

Vicino a lei, a cercare una nuova missione, c’erano anche Happy e Natsu: “E allora andiamoci, no?”
“Non saprei, ho abbastanza risparmi per l’affitto ora come ora, e non so se voglio rischiare…”
“Ma Lucy, non lo vedi che è una sfida? C’è scritto solo per chi ha fegato, e noi ce l’abbiamo giusto? Se non hanno scritto di che si tratta, forse vogliono metterci alla prova!”

Gazille, seduto a un tavolo vicino e in grado di sentirli, partì col canzonarlo: “O forse è una semplice esca per i fessi, ghi hi hi!”

“Bah, chiudi il becco!”
Il drago di metallo si stiracchiò: “Andiamo! Quella richiesta è lì da due giorni e nessuno ci ha mai fatto caso seriamente e un motivo ci sarà: è chiaramente una balla.”

“Tu dici che è una balla, e io invece dico che questo tipo sta cercando l’aiuto del migliore team di Fairy Tail!”

“Che sareste voi? Ghi hi hi!”
Happy gli rispose a tono con un “Aye!” –poi si rivolse all’amica dai capelli biondi- “Tu che ne dici Lucy? Se non fosse uno scherzo potrebbero essere tanti soldini facili.”

Lucy rilesse velocemente la richiesta: “Effettivamente tu sei senza paura Natsu… e in quanto al ritegno…” disse guardando Gray che, nei pochi passi dal tavolo verso di loro era stato capace di passare da completamente vestito a in boxer!

“Cosa?” domandò lui vedendo che lo fissava.

“Niente… Questo “senza ritegno” mi suona strano però…”
A quel punto si avvicinò anche il resto del team, ovvero Erza, Wendy e Charle.

“Io sono d’accordo con Natsu” –fece la rossa, spavalda- “Qui chiede espressamente persone coraggiose e competenti, e non c’è dubbio che noi lo siamo!”

Il suo intervento era parzialmente dovuto al fatto che qualcuno avesse messo in discussione l’ottimo nome del nome del loro prodigioso team!
“W-Wendy è coraggiosa!” –annuì la maghetta- “In quanto ad esperienza…”

“Più missioni farai più ne acquisterai!” –le sorrise Erza- “E poi, anche se fosse una richiesta scherzo, ci faremo un giretto per la città… Chissà se al teatro di lì hanno ancora bisogno del mio talento!”

“Ih ih ih!” ridacchiò Lucy pensando a quella vecchia missione.

Il drago di fuoco allora strappò la richiesta dalle mani di Lucy e la alzò per aria: “È deciso allora! Noi siamo le persone con fegato ed esperienza di cui questo tipo ha bisogno! Recupereremo quel che c’è da recuperare e sbatteremo la ricompensa sotto il naso di un certo antipatico…”
Gazille gli rise in faccia: “Tsk, figuriamoci!”

 

Il team era partito per Onibus quel giorno stesso via treno. La ritrosia di Natsu fu facile da vincere grazie al Trojan di Wendy, e questo facilitò le cose… verso il precipitare!

Arrivati nella città, una volta convinta Erza a riproporsi come attrice al massimo solo dopo la missione, il gruppetto si era recato in una piazzetta della città, il luogo dell’incontro stabilito dal committente nella richiesta.

Visto che però quest’ultimo tardava a manifestarsi, i maghi ebbero il tempo di sedersi a uno dei tavolini del bar per una limonata (Happy richiese un pescetto nella sua, ma il cameriere non poté ottemperare a tale richiesta… per fortuna…).

“Sappiamo come si chiama?” chiese Gray.
Lucy controllò il foglio: “No, però dice che si farà notare.”
Erza si guardò intorno: “L’unico tipo che noto è quello lì dietro l’angolo con gli occhiali da sole e l’impermeabile addosso in piena estate che guarda da questa parte. Che dite, sarà lui?”

Finita la bibita, gli si avvicinarono: era un ometto bassino, con dei ben curati baffetti ricurvi, il naso a patata e l’aria furtiva, tant’è vero che nonostante gli venissero incontro, continuava a restare acquattato nell’ombra.

“Siete voi il committente di questa missione di recupero?” chiese Erza mostrando il foglio.
“Si… quindi presumo voi sareste i maghi di Fairy Tail… Di nulla!”

“Uh? Comunque, si, lo siamo.”

<< Questo tipo mi ricorda qualcuno… >> pensò Lucy.

“Oh, molto bene, temevo che prendeste la mia richiesta per uno scherzo! Scusatemi se non ho potuto scrivere altro… Di nulla!”
“Se ci spiega tutto per filo e per segno cercheremo di aiutarla, a meno che non si tratti di qualcosa di troppo pericoloso.” disse Erza con professionalità.

“Oh, nulla di pericoloso, solo che non è una missione per tutti… Di nulla!”

“Mi tolga una curiosità…” –schioccò le dita Gray- “Lei ha un parente di qui che lavora a teatro?”
“Si, è mio cugino. Si vede che siamo parenti?”

“Insomma…” fecero tutti in coro, ricordandosi quella missione in cui avevano dovuto improvvisarsi attori per conto di quel tipetto dei “Grazie mille!”.

A quanto pare in famiglia ognuno doveva avere un suo vezzo nel concludere le frasi!

“Perché indossa quel coso? Non ha caldo?” domandò Erza, che indossava come sempre un’armatura completa in metallo…

“Non vorrei farmi riconoscere… La missione richiede appunto molta discrezione! Ma soprattutto tanta determinazione e forza d’animo! Di nulla!”

Natsu se la rise: “Lei si è rivolto alle persone giuste, noi siamo la forza d’animo in persona!”
“M-ma siete ancora giovani… Potreste non avere la maturità necessaria.”
Anche Lucy ne approfittò per tirarsela un pochino: “Oh, non si preoccupi, abbiamo un sacco di missioni al nostro attivo!”
“Siete sicuri? Il posto in cui dovete recuperare questa cosa potrebbe turbarvi… Di nulla!”

“Quante storie!” –sbuffò Charle- “Non vedo proprio cosa possa mai turbare queste persone…” dopo aver visto ciò di cui erano capaci, non aveva dubbi fossero inarrestabili! Anche se, una calmata ogni tanto…

“Siete… sicuri?”
“Sicuri, eccome!” disse Natsu.
“Sicurissimi!” fece Wendy.

“E siete anche senza ritegno?”

“Ci pensiamo noi!” –rispose Gray- “Avanti, che posto sarebbe questo?

“Oh, beh, se allora è così ve lo dico… Grazie!”

 “Di nulla! Ih ih ih!” risero tutti imitandolo.

“Il posto in cui dovete recuperare questa certa cosa…”

 

“È un negozio di magia erotica.”

“………”

“………”

“… Wendy, subito a casa.” fece Charle, prendendola per una manina.

“S-s-si, Charle!” fece lei, ragazzina brava e responsabile, senza pensarci su due volte!

“Ehi!” –sbottò Natsu- “Ma dove ve ne andate?! Noi siamo un team, dobbiamo restare uniti! E poi si può sapere cos’è questo negozio di cui si parla?”
Gray gli bisbigliò qualcosa nell’orecchio e gli si strabuzzarono gli occhi!

“… Oh… capisco…”

 

 

E rieccoci così di nuovo dinanzi il sexy-shop magico di Onibus, dove i restanti membri della spedizione si trovavano, tutti rossi e preoccupati!

Dall’esterno era un edificio basso, con una porta in legno coperta da due leggere tendine a velo porpora e, in alto, una lunga insegna col nome.

<< Magi-XXX-Shop >>

Tutta dipinta in caldi e invitanti toni di rosso, il colore della passione… Che orrore!

“Che… che facciamo?”

“Quando imparerò a girare a largo dalle richieste di questo tipo? Sigh!” piagnucolò Lucy, ripensando anche a quando era diventata la principessa-gattina di Fairy Hills…

Anche Erza stava imprimendosi una nota mentale: stracciare tutte le richieste poco chiare dalla bacheca prima di ritrovarcisi immischiati!

Tutta colpa di quel barbaro di Natsu e della sua mania di fare lo spaccone! Prima li cacciava in quel guaio e poi se ne stava lì scioccato come tutti gli altri!

Non era nel suo ambiente del resto… come nessuno di loro.

Ecco cosa voleva dire quel “senza ritegno”! E il coraggio richiesto non è quello di chi affronta senza paura torme di nemici, ma quello di chi deve mettere da parte il proprio pudore, e forse la propria immagine, per entrare per la prima volta nell’allettante quanto pervertito mondo del vietato ai minori.

“Avremmo dovuto seguire Wendy…” ribadì Lucy, la più contrariata di tutti, che continuava a fissare impalato insieme agli altri quell’insegna spudorata.
Anche Erza era molto meno sicura del solito: “Ce la faremo anche senza di lei… credo… Accidenti, a saperlo prima ci saremmo portati dietro qualcuno un po’ più maniaco, come Macao o Wakaba…”
“Abbiamo bisogno dell’aiuto di qualcuno che sia veramente senza pudore!”
“Beh, non so lei, ma potremmo chiedere a Juvia.” fece Gray.
“Eh? Perché proprio Juvia?”
“Perché è lì dietro quell’angolo che ci guarda da un po’, forse lei è un po’ meno facile da scandalizzare rispetto a noi.”

Si girarono, e, proprio come l’ometto si era presentato loro, dietro l’angolo di una casa, c’era proprio Juvia! Il suo colbacco era riconoscibilissimo, e rendeva quegli occhiali da sole scuri e l’impermeabile del tutto inutili!

Come vide che se ne erano accorti le mancò un battito! Uscita dal nascondiglio tutta tremante, si avviò in una direzione a caso provando a far finta di niente!

“Juvia!” la chiamò Gray, e se a chiamarla era lui, non poteva che fermarsi!

“I-io… forse avete scambiato Juvia per qualcun altro… Cioè, forse avete scambiato me per questa Juvia, che non sono io…”
“Aye, sei proprio Juvia!”

“Perché ti sei messa addosso quella roba?”
“Ehm… di solito quando si va in certi posti bisogna avere “discrezione”, no? ” mugolò a testa bassa per nascondersi.

“Ma come hai fatto a saperlo?”

Gray sospirò: “Ci hai pedinati…”
“UAAAAHHH! Perdonami, Gray-sama!” Juvia era preoccupata che quella richiesta misteriosa potesse nascondere una missione pericolosa così vi ho seguiti!”

Erza la bacchettò in un istante: “Juvia, il tuo comportamento, per quando dettato dalla premura, è stato inqualificabile!”
“Aye, maniaca!”

Juvia sviò il micio con un calcetto e poi si inchinò: “Eh eh eh! Chiedo perdono…”

“Suvvia Erza, almeno è qui, no? Anche se sapeva di che si trattava non si è tirata indietro, lasciamo che ci dia una mano.”

“S-si, vi aiuterò! Juvia è senza vergo… cioè senza paura abbastanza da entrare lì insieme a voi!”

Lucy scosse il capo: “Chissà perché ho un certo sospetto…”

<< Entrerò in un negozio di articoli sporcaccioni con Gray-sama! C-che esperienza eccitante! >>

 

E così ora c’erano cinque paia di piedi e una di zampe schierate dinanzi la facciata di quel negozio, che attendeva malefico che quel tributo di vergini innocenti si gettassero nelle sue fauci!

“Juvia, puoi toglierti quei cosi di dosso, non servono…”

A quel consiglio, buttò a terra occhiali e impermeabile: ognuno di loro era lì a metterci la faccia dopotutto!

Poteva essere la missione più ardua delle loro vite, sicuramente la più scioccante, ma l’avrebbero affrontata a viso aperto: quel giorno le fatine sarebbero diventate adulte!

 

 

“Alcuni giorni fa, durante una festa di addio al celibato di un amico ho alzato un po’ troppo il gomito... Tra le bravate che ho combinato mentre ero brillo, c’è stata quella di ritrovarmi qui in questo negozio e di usufruire di un offerta sconto su… i servizi fotografici sexy…”
“LEI!? UN SERVIZIO FOTOGRAFICO SEXY!?!?”

“Eh eh eh, lo so, vista la mia età avrei dovuto evitarlo…”

Era difficilissimo da immaginare quell’ometto in posa dietro un velo che rivolgeva occhiolini alla macchina fotografica… e, per questioni di decenza e di buon gusto, era meglio non farlo appunto!
“Purtroppo quella sera andai via dimenticandomene e solo il giorno dopo mi resi conto di ciò che avevo combinato! Dovete sapere che io sono discretamente ricco…” –svelò l’omino, come era chiaro dal taglio ben ordinato e i vestiti di classe che sbucavano sotto l’impermeabile aperto- “E come ogni imprenditore ho i miei concorrenti, e alcuni di loro mi hanno anche incrociato quella maledetta sera. Se quell’albo di fotografie cadesse in mani sbagliate o diventasse anche solo per caso di dominio pubblico qui ad

Onibus la mia credibilità si azzererebbe! Potrei fallire! E il mio matrimonio andrebbe in rovina con me! Io non posso recarmi di nuovo lì perché potrei essere riconosciuto, e mia moglie mi tiene sotto controllo da quando mi ha visto tornare a casa ubriaco quella sera, quindi non posso proprio rischiare! Vi prego, entrate in quel negozio e riacquistate per me quel servizio fotografico prima che qualche malintenzionato se ne impossessi! Di nulla!”

 

 

“Diciamo che lo facciamo per salvare la vita e il matrimonio di un brav’uomo…” tentennò Gray.
“Sai che brav’uomo… un servizio fotografico sexy… Bah!” fece schifata Lucy.

Come altre volte, fu Erza a prendere le redini della situazione: “Basta così. È il momento di farsi avanti.”

Fece il primo passo uscendo dalla fila.

“Ragazzi, ciò che potremmo vedere là dentro potrebbe cambiarci, farci perdere la nostra innocenza; dopo aver visto certe cose forse potremmo non essere più gli stessi… Restiamo uniti, e ce la caveremo.”

“Si…”
“Andiamo!”
“Aye!”

Un piccolo passo per uno sporcaccione… un grande passo per la gioventù di Fairy Tail!

 

 

 

Quanti di voi sono caduti dalla sedia quando è stato svelato il posto misterioso? XD

Per voi che siete arrivati a leggere fin qui, grazie per aver resistito alla tentazione di chiudere subito questa mia, chiamiamola idiozia a luci rosse! Se finora non le avete viste, non vi preoccupate: nel prossimo capitolo ce ne saranno a volontà!

Spero che la vostra parte pervertita vi induca a leggere il seguito, che sarà postato molto presto! Basta un commento e vi avviso io! ^__^
A prestissimo con le disavventure dei nostri eroi nel negozio di magia erotica!

 

PS: GAZILLE X LEVI ORA E SEMPRE!

PPS: NARUTO X HINATA ORA E SEMPRE!  

  
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