Non pensava di doverlo mai dire ma dopo quello che aveva visto non poteva più restare le faceva troppo male vedere Inuyasha uscire la notte per andare da Kikyo . La povera Kagome non riusciva a capire perché fosse cosi ostinato ad amare quella mummia invece che lei che era in vita . E cosi per l’ennesima volta si ritrovava sola nella foresta a piangere,e come se il cielo la volesse consolare si mise a piangere anche lui in modo da non far sentire a nessuno il dolore che alleggiava ormai da un po’ di tempo sul suo viso che prima era cosi allegro che irradiava felicità alle persone che le erano intorno .

Aveva deciso di non tornare nella sua epoca poteva benissimo cavarsela da sola non aveva bisogno di nessuno.

Cosi si asciugò le ultime tracce che erano rimaste si alzò ,prese il suo zaino e prima di partire decise di scrivere una lettera a Sango la sua migliore amica.

Il mattino seguente Sango si svegliò all’alba a causa di un raggio di sole e girandosi verso il futon di Kagome lo trovò intatto con sopra un candido foglio bianco ripiegato. Una strana ansia avvolse la sterminatrice alla vista di quel foglio ,cosi lo aprì e iniziò a leggere.

< Cara Sango

Non so come farò a sopravvivere senza la tua amicizia ma non riuscivo più a sopportare il fatto che Lui esca la sera per andare a baciare Kikyo ,lo so può sembrare egoistico ma proprio non ce la faccio spero che la nostra amicizia non finisca mai e spero che riuscirai a dichiararti a Miroku perché in fondo sai che anche lui ti ama spero che potrai essere felice .Salutami Shippo,Miroku,Kirara e la cara vecchia Kaede.Grazie per tutto ciò che hai fatto per me .

              Per sempre tua Kagome-chan >