Cap.1 -L'inizio di un anno da non dimenticare-

 

Stavo camminando verso la scuola con lo zaino in spalla e con gli 

 

auricolari dell'Mp3 nelle orecchie.

 

Il primo giorno di scuola...chissà perchè tutti lo odiavano questo 

 

giorno?Io mi sentivo gasata al massimo,come quella volta che andai 

 

sulle montagne russe sul molo di Brighton dopo aver bevuto 3 cole e 

 

non la smettevo più di saltare e di ridere.Ecco,mi sentivo propio 

 

così.

 

Ma perchè?Insomma erano almeno otto anni che andavo a scuola e di 

 

solito la mia camminata era in stile zoombie e la mia faccia era da 

 

mezza addormentata incazzata col mondo.

 

Forse era colpa dell'anno che stavo per frequentare,la terza 

 

media...già,l'ultimo anno con i miei amici,l'ultimo anno con quei 

 

CARI(hahahahahahahahaha)professori,l'anno degli esami(Brrr non ci 

 

voglio nemmeno pensare!),ma era anche l'anno in cui la tua popolarità 

 

arriva alle stelle se hai le giuste conoscenze,l'anno in cui si è i re 

 

della scuola,e dato che la nostra scuola aveva due sedi le classi 

 

erano divise in 1-2-3 A-B-C-D alla sede centrale mentre alla nostra 

 

sede c'erano la 1-2-3 E-F-G-H le classi contro cui sfidarsi per il 

 

titolo di "Re incontrastati della scuola" erano molte di meno,quindi 

 

più possibilità di vincere.

 

In realtà gli unici avversari da battere erano quelli della 3°G,perchè 

 

nella classe c'erano dei bonazzi,ma id ragazze carine ce ne erano 

 

poche,mentre noi avevamo una discendenza "nobile" diciamo,perchè tutte 

 

le sezioni H erano sempre state le migliori in assoluto,e noi non 

 

dovevamo essere da meno con i nostri simpaticoni e  tutte le ragazze 

 

carine che avevamo in classe almeno 5 regazzi desideravano da morire 

 

venire nella nostra classe.

 

Ora che vi ho spiegato un po' la situazione scolastica possiamo 

 

 

ritornare a me e al mio percorso verso scuola.

 

Come sempre facevo la strada di corsa ma sapevo di essere in un 

 

anticipo bestiale,però mi faceva sentire realizzata il fatto di essere 

 

l'unica in quella stradina d'avanti alla scuola.

 

Poco dopo arri vò la mia amica Marta.

 

-Hei Mà!Dov'è tua madre?-Chiesi,abituata a vederla con la madre e la 

 

sorella.

 

-Non c'è,quest'anno verrò a scuola da sola!O almeno per il primo 

 

quadrimestre dato che a casa mia ci sono dei problemi.-

 

E così iniziammo a parlare,fino a quando non arrivarono 

 

Valeria,Claudia e Luna,le altre altre del mio gruppo "A",poi 

 

arrivarono quelli del gruppo "B".

 

Ok,vi spiego, il gruppo "A" è quello delle amiche fidateche non ti 

 

lascerebbero mai,mentre il gruppo "B" è quello dei fighetti in cui 

 

sono riuscita ad entrare solo alla fine dell'anno scorso.

 

Arrivarono le gemelle per prime,Maddalena e Domenica che salutai con 

 

un urlo e iniziammo a parlare di "A tutto reality";dopo arrivarono 

 

Dario e il suo(Bellissimo) amico Flavio che salutai con un -Hei 

 

occhioni verdi- per Dario e con un -Hei cicciobello!-per Flavio,dopo 

 

un po' arrivarono gli altri della compagnia "B" e iniziammo a  

 

parlare,ma la conversazione durò poco perchè suonò la campanella.

 

Suonò la campanella.L'inizio di tutto è dovuoto ad una stupida 

 

campanella.

 

-Bene- mi dissi,-Diamo inizio a questo fottutissimo anno scolastico- 

 

ed entrai.