3.....2....1,la campanella finalmente.non ne potevo più. 'calma ragazzi,prima di andare vorrei avvisarvi che in cortile o in giro per la scuola potreste trovare una sorpresa e che sorpresa.'ci interrompe la prof prima che potessimo compiere un minimo movimento. butto tutto il casino che c'è sul mio banco nella borsa ed esco dalla classe. mi siedo su un muretto appartato in cortile appoggiandomi al muro e mi metto a studiare le scarpe dei passanti. converse,superga,adidas..di nuovo convers..supra.cazzo odio quelle scarpe,mi ricordano quel deficiente.ma vediamo un po' chi le porta...alzo la testa.NONONONONONO.NON PUO' ESSERE.IL MIO PEGGIOR INCUBO E' TORNATO.NONONONO. provo a svegliarmi,ma niente non è un incubo. lui,il ragazzo che mi chiudeva nei bagni.che mi insultava.che mi ha tirato i peggiori scherzi..di nuovo qua.NONONONONO,VOGLIO MORIRE. guarda nella mia direzione,ma mi avrà vista?si avvicina..mille voci nella mia testa urlano'nonononono'e io come una deficiente mi copro con un libro pensando di essere diventare invisibile. 'guarda chi si vede'dice lui sorridendo come un ebete. 'ciao'contraggo la bocca in un mezzo sorriso. 'ti sei fatta più carina cessa eh' 'lo prendo come un complimento' 'prendilo come cazzo ti pare' 'ok,non sei cambiato per nulla' si siede accanto a me e mi tira a se toccandomi il sedere.lo spingo più in la, mi alzo e vado via.corro.corro.corro.nemmeno so perchè corro,ma continuo a farlo.trovo un bagno,ci entro e mi butto a terra bloccandone l'accesso e l'uscita.piango.piango senza un motivo preciso,come una deficiente,penso a justin,tutte le cose orribili che mi ha fatto,a pochi minuti prima che voleva baciarmi.penso a chaz,alla cotta che ho per lui dalla 4 elementare ormai.penso e piango.mi sento una deficiente.trovo la forza di alzarmi,mi sistemo il trucco,sembro un panda,e corro via. IO. OKOK.FA SCHIFO LO SO.