Vorrei cominciare una storia spensierata, senza ma e senza tristezza.
Invece, mi ritrovo qui, con un violino rotto perché lui me l’ha lanciato contro: non sono riuscita a prenderlo al volo.
Quasi mi dispiace più per il violino che per lui. So che ritornerà, ma non se il mio caro strumento si riparerà.
Ero tranquilla, sdraiata sul salotto, quando rientrando a casa adirato, mi ha dato uno schiaffo.
Ha detto che l’ho tradito; ho pensato che come tutte le altre volte mi avrebbe ascoltata ma è fuggito via, spazzando aria e, per rabbia, il violino. Non so cosa l’abbia convinto a fare ciò, ma io so quel che ho fatto, e non è quel che dice.