Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
Ricorda la storia  |       
Autore: 11giugiu07    02/08/2011    3 recensioni
Selena, una giovane insegnante, e Logan, fidanzati da anni decidono di convivere e di acquistare quindi una casa insieme. Nick, l'arredatore incaricato di mostrare ogni angolo dell'appartamento, è un ragazzo single che convive con il fratello Joe e con la figlia quindicenne del fratello, Sofia. L'acquisto avviene senza alcuna difficoltà ma Nick si troverà spesso ad incontrare l'acquirente, perchè Sofia ha una nuova insegnante di lettere: l'affascinante signorina Selena Anderson. Seguite con me cosa ha riservato il futuro per Nick che, magari, riuscirà a realizzare il grande progetto che ha da tutta una vita: abitare la propria "casa dei sogni"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il ragazzo sulla trentina camminava rapidamente sul marciapiede, in ritardo al proprio appuntamento di lavoro. –Amore, sei sicuro che sia il posto giusto?- Poco più in là una giovane coppia meditava pensando e ripensando al luogo dell’appuntamento. –Sì, sì, è questo- Rispose il ragazzo convinto. –Sarà un attimo in ritardo, a meno che non l’abbiano già venduta- La ragazza tentò di dare una spiegazione logica. –Eccomi, scusatemi- Nick li raggiunse quasi col fiatone, nonostante l’indole sportiva che si portava dietro fin dal liceo. –Era ora!- Disse Logan in rimprovero mentre la ragazza, Selena, con una gomitata lo aveva azzittito. –Lo scusi, siamo un pochino impazienti, sarebbe la nostra prima casa- Sorrise gentilmente. Nick li fece accomodare nell’appartamento all’ultimo piano, il viaggio in ascensore fu molto rapido. –Scusatemi ancora il ritardo ma una signora mi ha fatto tardare per una villa in fondo alla via, la gente ricca è pignola su certi arredamenti. Quindi… al primo impatto che ne pensate?- Nick si scusò nuovamente. –Mi pare molto bella- Sel scaricò un sorriso che illuminò l’ambiente, era all’interno della casa dei suoi sogni. –E’ carina- Si guardò intorno anche Logan. –Allora… - Nick smise di rivolgersi a Logan catturato dal sorriso di Selena –Siete molto giovani, avete in programma di fare presto dei bambini?- Li accompagnò in una stanza. –Questa potrebbe essere la camera ideale, non credete?- Nick sorrise all’ambiente luminoso già arredato per ospitare almeno due bimbi. Avrebbe tanto voluto avere un figlio ma gli mancava qualcosa di indispensabile per riuscirci… una donna. Selena ne era troppo felice, mentre Logan parlando di bambini si agitò un attimino dimostrando un po’ di immaturità. –Amore, che ne pensi? Io dico che si può già cominciare a parlare di prezzi, ho visto anche lo studio di là e per me sarebbe perfetto- Selena continuò facendosi i proprio meritati viaggi mentali. –Se posso, signorina, che lavoro fa?- -Signorina?- Sel arrossì alle parole di Nick. –Sì, lei è molto giovane. Che lavoro fa, signorina?- Ribadì lui. –Sono una professoressa, i fogli sempre tra le mani, i libri spiegazzati sulle mensole e inchiostro sui lenzuoli saranno il modo più semplice per rovinare questa splendida casa- Nick rise. –No, non si preoccupi, questa stanza ha un’impronta precisa ma poi sta alla coppia lavorarci insieme per farla diventare la vostra propria casa. Vi faccio un preventivo?- Nick si sedette a tavola snodandosi appena la cravatta e aprendo la propria ventiquattro ore già poggiata sul legno del mobile antico e cominciò a compilare dei fogli. –Sel, ne sei sicura?- Logan si guardò intorno ancora un po’. –Oddio che sbadato!- Nick si alzò e li accompagnò il camera da letto. –La stanza più importante per una coppia e secondo me la migliore che io abbia mai visto. Il letto non è molto particolare ma al mattino la luce entra lateralmente, per lasciare che il sole vi svegli dolcemente. Il risveglio è la cosa più importante per cominciare nel modo giusto una giornata, soprattutto se si ha a che fare con adolescenti e poi naturalmente la comodità di avere accanto un bel comodino su cui poggiare i libri che si stanno leggendo, la notte prima di addormentarsi- -E’ perfetto!- -Sel, non pensare di leggere la sera, non sfiorare il pensiero nemmeno minimamente- Logan l’ammonì. –Tra qualche anno succederà inevitabilmente, è l’andare delle cose e l’uomo tornerà stanco dalla giornata lavorativa e non avrà che bisogno di addormentarsi accanto alla propria moglie- -Io non lo penso- Selena guardò Nick sorridendo e convinta non solo che la sua vita non si sarebbe trasformata in monotona con gli anni ma anche che l’uomo accanto a lei non si sarebbe mai annoiata di sorriderle anche solamente prima di appisolarsi. Nick non insistette ma passò alla cucina. –Non so come se la cava ai fornelli ma questa cucina sembra abbastanza comoda- Sentenziò Nick senza esserne molto esperto. –Molto…- Sorrise. –Sono convinta, mi piace, Logan, la prendiamo?- Lui annuì e si sedette in sala lasciando alla fidanzata il compito di firmare le varie scartoffie. –Perfetto- Nick strinse la mano ad entrambi e gli consegnò il proprio biglietto da visita- Per qualunque cosa, chiamatemi pure a qualunque ora del giorno- Detto questo le loro strade si divisero e ognuno tornò a casa propria. Il giorno dopo a scuola Selena, parlando con la sua collega Demi, spiegò la situazione. –Secondo me sei troppo emozionata o coinvolta… io sono divorziata e ho capito che sarebbe successo dopo due giorni di convivenza quindi… stai bene attenta alle prime due giornate e non permettergli mai e dico davvero mai di metterti i piedi in testa, l’uomo vuole solo una cosa e la donna deve pensare a tutto il resto secondo quelle povere menti- Sel rise. –Cara, stai parlando con una ventiseienne che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno e il mio uomo non pensa solo a quello- Demi la squadrò dalla testa ai piedi. –Lo dici ora che non convivete ancora, poi torna da me e fammi sapere come si comporta a casa- Sel mise il proprio registro nell’armadietto e guardò fuori dalla finestra. –Oh, c’è il signor Jonas che aspetta fuori- Guardò attentamente cercando di capire che ci facesse Nick fuori da scuola a mezzogiorno. –Il signor Jonas?- Chiese Demi confusa sorridendo alla bella immagine presentatasi appena sotto al vetro. –Forse ha un figlio che studia qui- Disse Demi.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers / Vai alla pagina dell'autore: 11giugiu07