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Autore: Petit Usagi    05/08/2011    4 recensioni
Queen Serenity da alla luce una bimba...ma lei sapeva già della sua futura nascita già molti anni prima...quando quella bimba combatteva al suo fianco!Una breve shot sui suoi pensieri di fronte a quella piccola creatura che il destino aveva voluto donargli e che gli aveva fatto dono di conoscerla e condividere con lei giorni spensierati...!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Usagi/Bunny
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna serie
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Image and video hosting by TinyPic La luna e le stelle non sono mai state luminose come questa sera; ti guardo e penso che la vita è davvero il miracolo più grande.
 
Nella grande stanza da letto il tuo posto è proprio vicino al mio, di fianco al letto a baldacchino dove ogni notte riposo accanto a tuo padre; ma ora sono sveglia e veglio sul tuo sonno.
La tua pelle sembra ancora più chiara illuminata dalla dolce luce della luna; la tua bocca è piccola, delicata come i petali di una rosa; i capelli sembrano fili di seta lucente.
Il tuo respiro è lieve… il visino sereno; chissà cosa stai sognando piccola mia, in questa culla bellissima ornata di pizzi e merletti. Chissà se sui tuoi sogni veglia il tuo amato Helios!
Ah che stupida sono… in questo tempo tu ancora non lo conosci…
Questa notte tuo padre non c’è, è lontano per assolvere i suoi doveri di Re. Io sono sola; lo sono stata anche per molti mesi della gravidanza. Ma non ho mai voluto che per lui questo fosse un peso; sono una Regina e anch’io, come lui, ho dei doveri da assolvere.
Mi siedo sulla sedia a dondolo dove mi piace cullarti… vicino alla grande finestra a vetri… e la mia mente inizia a viaggiare indietro nel tempo…
 
Ricordo il giorno in cui scoprii che dentro di me stava crescendo una nuova vita; da poco ero diventata Regina di questo magnifico e pacifico regno. Ero impaurita lo ammetto; non sapevo se sarei riuscita ad essere non solo una buna Regina, ma anche una brava madre. Io che ero sempre stata una pasticciona, come avrei fatto ad occuparmi di qualcun altro, qualcuno che aveva bisogno di tante cure. Tuo padre mi infuse grande forza, e la sicurezza che solo sapeva poteva darmi; lui che il destino aveva da sempre voluto al mio fianco già nella nostra precedente vita. Mi prese le mani e mi disse che insieme saremmo riusciti a crescerti sana e forte; saremmo riusciti a farti diventare un giorno una bellissima e amata principessa.
Si, perché sapevo che saresti arrivata tu… noi che nel passato ci eravamo già incontrate.
Ma era diverso; ora eri dentro di me. Io ti avrei donato la vita… e tutto quello che stava succedendo per me era un’assoluta novità! Adesso sarei stata davvero tua madre… e devo dirlo… ero emozionata!!
 
Arrivò il giorno della tua nascita. Era il 30 giugno! Mai regalo di compleanno fu per me così gradito. Eravamo in questa stessa stanza insieme al’ostetrica e al dottore; avevo tanta paura e il dolore fu tanto… ma nel momento in cui sentiti il suono della tua voce, quel pianto, il dolore divenne solo un ricordo.
Mentre l’ostetrica ti puliva e ti copriva in un leggero lenzuolo bianco, tuo padre si avvicinò a me e, dopo avermi scostato qualche ciocca di capelli dal mio viso stanco e sudato, mi baciò dolcemente sulle labbra e mi sussurrò quelle due parole che mai, come in quel momento, suonarono di un immensa dolcezza.
Ti posarono tra le mie braccia e le mie guance si rigarono di calde lacrime di gioia; tu, bambina pestifera che giocavi con me solo qualche anno prima…
Tu, bambina che avevi combattuto al mio fianco tante battaglie…
Tu… che più volte ho rischiato di perdere… ora eri lì, piccola e indifesa… ed eri la mia vita, la nostra vita!!
 
Lascio cadere la testa sull’alto schienale della sedia… chissà come sarà la nostra vita insieme… ti prego piccola mia, non dimenticare il tempo passato insieme, le lotte, ma anche i giochi… i nostri litigi per contenderci il nostro amato Mamo-chan.
Gli occhi si fanno pesanti, forse sta sopraggiungendo il sonno. Dormo e sogno… sogno di noi bimba mia… che il destino mi ha fatto amare ancora prima di sapere che un giorno avresti allietato la mia vita.
Ti amo…!!











Avete mai pensato che Neo Queen Serenity quando da alla luce Small Lady... in realtà, l'aveva già conosciuta? aveva passato momenti felici ma anche altri difficili in cui aveva rischiato di perderla! Ha imparato ad amarla come bambina pestifera... ma cosa voleva dire darla alla luce? Come sarebbe stato per lei vederla così piccola?
Ecco una brevissima shot sui pensieri della Regina... cosa ne pensate?

Baciiii =)
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