-Sei sicuro di avere quello che mi occcorre?-
Le parole dello schiavista riusuonavano cupe e rabbiose per gli stretti corridoi delle segrete.
-Ma certo che ho quello che desideri! Ho mai disatteso alle tue richieste? Hai mai ricevuto lamentele per colpa mia? Sii sincero Samir ,sono il miglior trafficante in esseri umani che tu abbia mai conosciuto,e,credimi se ti dico che la mia merce è stata accuratamente selezionata.-
L'atro scrollò le spalle insensibile alle sue affermazioni.
-Ti ricordo,e bada bene,ancora spreco il mio fiato con te,chi sono i miei committenti!
Entrambi si fermarono difronte a una porta dall' aspetto molto solido ,dove più o meno all' altezza degli occhi era presente un foro grande quanto una mano aperta che permetteva di guardare all' interno.
-Bhè?- fece Samir scocciato dopo aver a lungo ispezionato il contenuto della cella.
-Dove la vedi tutta questa pregiatezza in quel mucchio di cenci?-
-Davvero,non ti basare sulla prima occhiata,è merce fresca,di soli due giorni fa! Il viaggio l' avrà provata! Tu prova..- ma non fece in tempo a finire la frase che si ritrovò le mani di Samir operare un' abile torsione col collo del suo abito stringendoglielo contro la gola e facendolo tossire per la mancanza di fiato.
- Ascolta pezzente e apri bene quelle orecchie,non devo trovare una cenciosa per un uomo solo che vuole compagnia,devo trovare una donna per uno dei cani di Masiaf! Capito? E il vecchio che sta a capo dell' ordine di quegli eretici controlla personalmente che sia merce pregiata,perchè non si accontenta di cuccioli bastardi,ma vuole cani di razza per rimpinguare le sue file ,ti è chiaro ora? E sai cosa succede se gli rifilo qualcosa che non è di suo gradimento,lo sai bello? Mi ritrovo la testa infilzata su uno dei torrioni del castello e,credimi, godrò nel garantire anche a te la stessa fine!- e con un gesto rabbioso lo spinse lontano da sè.
-Daccordo,daccorodo,ho capito,non c'e' bisogno che ti agiti tanto o gli risparmierai il lavoro!- Boffonchiò massaggiandosi la gola - Vedrò di trovare una...donna,diciamo così, che sia all' altezza. Va bene? Tu però devi darmi un pò piu' di tempo,non e' così semplice.-
-Ti do due giorni, e sono pure troppi. Mi farò vivo io,non temere.Cerca di non deludermi.-
E a grandi passi imboccò l' uscita.