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Autore: Edeniser    07/08/2011    2 recensioni
> Brevissima one.shot. Tra l'altro è anche la mia prima u.u Spero vi piaccia :| Baci . Edeniser
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Domani sarebbe stato il giorno più bello di tutta la mia vita,e l’unica cosa che riuscivo a pensare era  che….

 

CHRISTIAN   BOLOGNA sarebbe venuto al mio matrimonio.

Chi è Christian Bologna?La mia cotta delle elementari,delle medie,il mio ragazzo del liceo,il mio convivente dell’università,e lo sconosciuto che diventò dopo il primo anno.Ci lasciammo già,lui decise di trasferirsi a Milano,io mi trasferii a Roma,e così non ci ritrovammo più.

 

Ora sono tornata all’ovile. Napoli,venerdì  5 agosto 2010,domani mi sposo.

 

-Aliceeee,ciao amore!Quanto mi sei mancata!

Detto questo mi si buttò addosso.

-Lucrè,io non vorrei stoppare questo momento così carino,ma ci siamo viste una settimana fa.

-E me sei mancata o stesso occhè?

-Si però non parlare in romano,grazie.

-Seh,occhei.

 

Lucrezia Paglia,la mia migliore amica da tipo 10 anni,prima di conoscere Davide io e Crezia vivevamo insieme a Roma in un piccolo appartamentino affittato,dividevamo tutto,spese,cibo,mutande,ma proprio tutto eh,poi incontrai Davide,l’amore della mia vita dopo 2 mesi andammo a convivere,ed esattamente 18 mesi dopo,mi chiese di sposarlo.

 

-Crezia ma sono arrivati tutti?

-Si stanno giù con le valigie,non sanno dove metterle,vieni giù e dicci un po che fare,perché ne io ne loro sappiamo come muoverci in questa villa.

-Crè non è una villa,è solo una casa un po più grande.

-E’ una villa.

-Come ti pare,senti chi c’è giù di preciso?

-Tutti

-Lucrè,tutti chi?

-Sì,Christian c’è..

-Non ho fatto il nome di Christian.

-No,ma quando lo pensi i tuoi occhi diventano più sbrilluccicanti,e se ti guardo vedo un mondo.

-Smettila di fare la filosofa e muoviti.

 

Mi incamminai verso le scale di casa,quando Lucrezia mi afferò per un braccio.

-Ali,io non voglio metterti pressioni,ma domani,su quell’altare,stai attenta a quello che dici…perché in gioco c’è il tuo futuro.Io te lo dico,domani o perderai per  sempre Davide…o perderai per sempre Christian.

-Io ce l’ho fatta senza Christian,hai visto?Sono sopravvissuta quando tutti credevano che non ce la facessi.

-Io sapevo che ce la facevi,ma il punto è…sei felice?Sei DAVVERO felice Ali?

 

-Ragazze che fate in corridoio?Ci sono i tuoi amici che stanno aspettando Ali.

-Davide non preoccuparti vado io giù da loro,a dopo Alice…

 

-Dà,ehi.

Lo guardai con occhi dolci,il punto è sarei stata felice?Diamine,Lucrezia e i suoi discorsi del cazzo.

-Amore,domani inizierà un nuovo capitolo della nostra vita,lo sai questo vero?....

-Già.

Davide mi presa la vita,mi strinse a se e mi baciò,uno di quei baci pieni di dolcezza..

 

-Oh,ehm,scusate non volevo disturbare.

Esitai a staccarmi dal petto di Davide,avevo riconosciuto la voce e avevo paura di guardare.

-Oh ehm,è colpa nostra,stiamo nel corriodio.

Disse Davide scherzando

-Io vado giù,ho paura che Lucrezia faccia qualche casino,ci vediamo dopo Ali.

E così mi posò un lieve bacio sulla fronte

-Alice…

-Christian…

-Bhe domani ti sposi..

-uhm a quanto pare si..

-Bhe congratulazioni,sono felice per  te

-Già..bhe..tu quando farai il grande passo?

-Vedi…ecco,io dopo di te non sono riuscito a cominciare un’altra storia,solo troppe scappatelle..dovrei dimenticarti.

-Christian…io…non so,bho perché mi rendete tutti le cose così difficili?Io non capisco..

-Alice tutto ma non questo,perfavore non piangere ti prego.

-Io…io non ce la faccio Christian senti io ora mi chiuderò in bagno fino a domani,e tu dirai agli altri che che che che che cazzo ne so mi sto depilando,mi sto facendo il bagno,mi sto strappando il cuore così da non lasciare quell’altare domani occhei?Di quello che cazzo ti pare.A domani.

 

Lascia Christian in corridoio,mi diressi in bagno e mi ci chiusi per il resto della serata.

 

-Alice apri la porta perfavore.

-Lucrezia non rompere vai via.

-Alice o la apri o la sfondo.

-Davide ma sei coglione?Ma nessuno capisce la frase ANDATE VIA???

-Alice apri.

-Davide no!

-Alice…

-Davide…

-APRI!

-Davide senti,e meglio per te che non mi fai uscire.

-Che cazzo significa?

-Davide lasciala stare,so io che significa,lasciala li dentro.

-Alice,sei una stronza,domani mattina vieni in chiesa meno nervosa perfavore,e smettila di comportarti come una fottuttissima bimba,vedi di uscire da li.

 

Cosa aveva detto?Cioè…qualcuno mi ripete cosa aveva detto quel carciofo?

-Senti Davide,non ti innervosire..

-Oh Christian tu sei l’ultimo che può parlare.

-Che cavolo ho fatto ora?

-Lasciamo stare.

 

Ascoltai le loro voci,le riconobbi una ad una,e quando sentii quella di Christian non so perché ma istintivamente aprii la porta.

 

-Alice!

-Davide…scusa.

-Vieni qui…

Mi strinse in un abbraccio,ma non era da lui che lo volevo,decisi di reprimere questo pensiero.

 

 

Erano le 2.00 di notte e la sposa non riusciva a dormire.

Vagavo per i corridoi come un fantasma in cerca di chissà cosa.

 

-Che diamine ci fai sveglia?

-E tu?

-Devo andare in bagno.

-E allora vacci.

-sei antipatica.

-sei stupido.

-sei una mocciosa.

-sei un pachiderma.

-sei insopportabile.

-sei uno stronzo.

-sei così bella da togliere il fiato e ti amo.

 

Mi scaraventai nel vero senso della parola su Christian,baciandolo con foga.

-Christian è sbagliato. Bisbigliai mentre lui si cingeva a togliermi la maglia…

-Perfavore,non sposarlo,io non vivo senza te.

-E’ complicato…

-Ma ti amo

-Anche io Christian,anche io ti amo..

 

Ci spostammo nella sua camera.

Mi buttò sul letto e si appoggiò delicatamente su di me continuando a baciarmi.Gli sbottonai i pantaloni,e infilai lentamente la mia mano nelle sue mutande,dove era evidente l’eccitazione.

Cominciai a muoverla delicatamente,lui si strinse di più a me,mi baciò, questa volta non fu delicato,mi baciò come se avesse bisogno di me,e di quei baci…

Si liberò anche degli slip e i resto della notte si riempì di ansimi,di lacrime amare,e di amore.

 

 

 

5.45

-Porca vacca

Mi accorsi che ero nuda,e di fianco a me c’era Christian,quasi mi venne una crisi.

-Stupida,stupida,stupida.

Mi voltai e lo vidi,era così,così,così non so come ma era come lo volevo io.Era Christian…

-mmmmh

-Chri…

-Buongiorno

-Buongiorno un cazzo,sono in ritardo,e se sono entrati in camera e hanno visto che non ci sono?Cazzo cazzo cazzo cazzo cazzo.

Velocemente mi alzai dal letto e cominciai a raccogliere i miei indumenti.

-Rilassati!

-Non posso!Dovrebbe essere il giorno più bello della mia vita,e ho messo le corna al mio ragazzo!

-Non sposarlo..

-E ‘ già abbastanza difficile così,perfavore smettila,ci vediamo in chiesa.Ciao.

 

Uscii di soppiatto dalla stanza di Christian…

-Ti ho beccata!

-Che cazzo di paura Lucrè.

-Ti ho beccata!

-Tanto già sapevi che andava a finire così,non rompere.

-Non lo sapevo mica solo io,abbiamo fatto delle scommesse,Cristina era per questo,Cecilia ti faceva più fedele,Francesca lo sapeva,Chiara anche,io ti conosco troppo bene,so che sei fedele,ma so che non sei felice,non vuoi sposarlo,ma lo fai,e so che ami Christian,non ti voglio forzare,fai quello che vuoi.Fatti una doccia,la truccatrice ti aspetta in salotto,Davide non sa che non c’eri in camera tua,lui si è andato a preparare dalla madre per non vedere il tuo vestito.Sarai una sposa bellissima,con lo sposo sbagliato..capita.Ciao,ti amo,fai la cosa giusta,quello che è meglio per te,ti amo,auguri e figli maschi,ti amo più io che Davide ricorda,ci vediamo in chiesa battona.Ciao.

E così sparì anche Lucrezia.

 

 

Dopo essermi fatta una bella doccia,e essermi truccata,passai al vestito.

(Allora,questa sarebbe la parte in cui vi descrivo il vestito,ma sarebbe carino che ognuno di voi si impersoni fichi del personaggio,e si crei addosso il vestito dei propri sogni,chi lo vuole bianco,chi rosa,chi rosso,chi a sirena,chi a principessa,chi pieno di chiffon e chi semplice,fate voi. <3)

 

Ero pronta,avevo il mio meraviglioso abito indosso…s’era fatto tardi,dovevo scappare in chiesa.

 

-Sei pronta piccola?

-No papà!

-Come no?

-Cioè,si papà.

-ok non sei pronta.

-No.

-Allora,senti io l’ho capito eh,sarò vecchio ma non stupido,fai quello che ti senti di fare,e lascia perdere che abbiamo speso una fortuna per il ristorante,il vestito,la casa,non importa,importa più la tua felicità!

-Papà,grazie,ma io sposerò Davide,perché….perchè…perché lo amo.

-Va bene cara,allora entriamo.

 

Mi feci tutta la navata a braccetto con mio padre,notando le occhiate dei miei amici,Christian non c’era.

 

 

-Vuoi tu Davide Pisani prendere la qui presente Alice Torresel come tua legittima sposa?

Davide mi guardo e rispose.

-Si,lo voglio.

 

-Vuoi tu Alice Torresel  prendere il

-Apettate aspettare,devo fare un discorso,posso?

 

Cristina si era alzata per fare un discorso,nel bel mezzo del mio matrimonio,mh,carino.

-Oh bhe,non so…

-Si,parroco,può.

Dici decisa.

-Bene,Cristina si alzò,prese il microfono e cominciò a parlare:

 

-Io ci credo nella potenza dell’amore,ciascuno di noi è come la metà di un unico contrassegno,e va continuamente in cerca dell'altra metà.Amore è il sentimento più bello che possa esistere per alcuni,altri cercano di reprimelo credendo che è un’errore amare una persona,ma a quanto pare non è il caso di Alice e Davide,dato che si stanno per sposare ^^ .

Disse ironicamente…

-Tornando a noi,spegnete cuore e cervello,abbandonate tutto affidatevi all’istinto e amate,amate follemente,perché chi in questa vita non ha mai amato, non ha mai vissuto veramente.Grazie.

Un’ora di applausi si scaraventò su Cristina.Aveva ragione…già.

Mi voltai,Christian era appoggiato al grande portone della navata principale,e mi guardava con occhi lucidi.Lo amavo.

-Bellissimo discorso,ora torniamo alla funzione.Ehm.Ehm.Vuoi tu Alice Torresel prendere il

-Ho fatto l’amore con Christian.

Alle mie parole si creò una gran confusione in chiesa,e la gente che prima stava in religioso silenzio,ora cominciava a parlottare sconvolta.Tranne i miei amici che mi guardavano con aria soddisfatta.

-Come scusa?

-Davide,ieri,ho fatto l’amore con Christian…non posso sposarti capisci?

-Ami lui?

Abbassai lo sguardo.

-Alice cazzo,rispondi!Ami lui?

-Si,lo amo.

Davide mi guardò deluso..ma cosa potevo fare?Sposarlo e vivere una vita infelice?Non ce l’avrei fatta.

-Scusami Davide.

Scappai,da tutto,da Davide,dai miei genitori,dai miei amici,da Christian…

 

Ero a tutti gli effetti una donzella in difficoltà che vagava per le strade del centro.

Ecco,ero arrivata a Piazza del Plebiscito.E ora che cavolo potevo fare?

Donzella in difficoltà.Alcuni passanti cominciarono a scattarmi foto,mi divertii,almeno non pensai a quello che avevo lasciato in chiesa: totale caos!

 

-Christian.

-Sei una casinara…

-Come sapevi che stavo qui?

-E’ la tua piazza preferita,e ti conosco.

-Bel guaio che ho combianto vero?

-No,ti amo Alice Torresel.

E così mi baciò.Sentii che sorrideva.

-Ti amo anche io,ti stra amo,ti super amo,ti amo tantissimo e voglio stare con te per il resto della mia vita.

-Sei bellissima in con il vestito da sposa,ma in centro è un po non so,strano?

-Già..

Christian prese la gonna,e la strappò,praticamente camminavo per le strade di Napoli con il corpetto e la culotte,con la gonna in mano,insolito,già.

-Bologna

-Dimmi Torresel

-In un certo senso è il giorno più bello della mia vita…

-Ora che stiamo insieme non ci separa più nessuno giusto?

-E chi ti molla Bologna.

  
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