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Autore: Bunny SailorMoon    07/08/2011    2 recensioni
-Sentite l'ho detto anche ad Amy, non c'è bisogno che vi preoccupiate per me. Sto bene! Adesso prendo le mie cose e me torno a casa!-
-Va bene ma non essere così acida!! Ci credo poi che non hai amiche!-esclamò Marta.
-Marta!!-esclamarono all'unisono Amy, Rea e Morea.
Ok la frase di Marta mi ha colpita dritta al cuore. So che ha ragione. Sono proprio acida. Ma non devo piangere adesso. Non davanti a loro!!
Marta si mise una mano davanti alla bocca.-Io... scusami Bunny... non volevo...-
Devo uscire da questa stanza subito!! Non riesco più a trattenere le lacrime ormai-Perchè ti scusi adesso? Tanto è la verità!! Ci vediamo.- E finalmente riesco ad uscire da quella stanza sbattendo la porta, iniziando a incamminarmi verso il cancello d'uscita della scuola.
Genere: Commedia, Malinconico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna serie
Capitoli:
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Adesso basta sono veramente stanca di tutto questo. Nella mia vita non c'è una sola cosa che va per il verso giusto. La scuola...i rapporti con gli altri...è tutto sbagliato. La mia vita è sbagliata. Vorrei tanto avere delle amiche.
 Amiche con cui passare il mio tempo. Amiche con cui ridere e scherzare. Amiche con cui piangere. Amiche!
Eccomi ancora qui sul mio letto a piangere. mi guardo allo specchio. Sono veramente patetica. Non mi bastava avere le occhiaie, no! Ora mi ritrovo anche con gli occhi gonfi per via delle troppe lacrime versate.
Guardo l'orologio. Sono 6:45. Tra mezz'ora suonerà la mia sveglia, e io avrò dormito si e no 3-4 ore. Che stanchezza! questi stupidi pensieri mi tormentano anche di notte...Eppure ormai dovrei esserci abituata no?...Si insomma dovrei essere abituata alla solitudine che mi porto dietro da anni ormai, da quando la mia migliore amica Nina si è dovuta trasferire in un'altra città lasciandomi qui da sola. Lei è partita da circa 6 anni ormai. Dopo un mese che avevamo cominciato insieme la scuola media, e da quando lei è partita io ho smesso di vivere. Mi sono chiusa sempre di più in me stessa e non ho fatto altro che allontanare ogni singola persona che cercasse di avvicinarsi a me. Ho un pessimo carattere lo ammetto e starmi vicino è molto complicato. All'inizio posso sembrare sgradevole, ma in realtà non lo sono affatto! Come inizio a prendere un po' di confidenza divento...una persona diversa. Finora a parte Nina nessuno si è spinto oltre l'apparenza e di conseguenza io sono rimasta sola. Mi ritrovo pure a fingere davanti alla mia famiglia. Fingere che vada tutto bene, che la mia vita è perfetta così com'è. Già fingere...è una cosa che mi riesce abbastanza bene. I miei genitori credono che io abbia molti amici con cui passo spesso le mie giornate, ma in realtà non è così. Mi nascondo in una vecchia casa abbandonata dove da bambina giocavo con Nina, a piangere. Ormai in quella casa ci vivono solo dei gattini. E' lì che ho conosciuto Luna, la mia micina, e l'ho portata con me. E' buffo eppure sembra proprio che Luna mi capisca. A volte mi piacerebbe che lei potesse parlare, almeno non mi sentirei così sola. Mi sono molto affezionata a lei, e posso dire che mi conosce più di chiunque altro. Anche più della mia famiglia. Ah che tristezza...A volte vorrei poter chiudere gli occhi e non riaprirli più. Perdermi in un mondo fantastico dove la solitudine non esiste...
7:15 la sveglia suona. Oggi non ho voglia di andare a scuola. Ma ho già fatto fin troppe assenze e quest’anno rischio proprio di brutto. Rimango a letto altri 5 minuti e poi mi alzo.
-Bunnyyyy io e papà andiamo a lavoro! Mi raccomando ricordati di prendere le chiavi prima di uscire che Sam torna domani che è a casa di un suo amico!-
-Si va bene mamma non preoccuparti. Buon lavoro! Ciao- le urlò Bunny da sotto le coperte.
-Buona scuola Bunny a stasera-rispose lei.
Mio padre e mia madre lavorano insieme per la stessa rivista. La più famosa di tutto il Giappone, Tokio News. Lui scatta le foto e lei scrive gli articoli. Si sono conosciuti e innamorati proprio sul lavoro.
Aaaaaaaaaah basta pensare. Alziamoci va che è meglio. -Vieni Luna che ti riscaldo un po' di latte.- Così sono scesa sotto in cucina, le riscaldo il latte e lo verso nella ciotola della micina. -Bevilo tutto eh! Che io intanto vado a farmi una doccia veloce.-                                                                                        -Miao, miao- Luna mi osservava con uno sguardo preoccupato, e così le sorrisi per tranquillizzarla un po'.-Sta tranquilla Luna è tutto ok. Non ho fame.-                                                                              Anche se Luna non parla, ormai ho imparato ad interpretare ogni suo sguardo e a rassicurarla se è necessario. Secondo me Luna è l'unica che si preoccupa per lei. Dovrei essere io ad occuparmi di lei, e invece, a volte sembra proprio il contrario! Assurdo!
7:45 doccia fatta. Indosso la divisa scolastica, le scarpe e sono pronta per uscire.
-Luna mi accompagni?-le chiedo rivolgendole un sorriso.
-Miao miao-
Strano...perchè adesso è andata di sopra??
-Hey Luna faccio tar...- Ma prima che potessi finire la frase Luna mi è di nuovo davanti, con le chiavi di casa in bocca
-Le chiavi!! Me le stavo dimenticando...Grazie Luna!-e la coccolo un po' per ringraziarla. -Adesso andiamo però che sennò faccio tardi.-
Chiudo la porta di casa e dopo dieci minuti mi ritrovò già davanti al cancello della scuola. -Grazie per la compagnia Luna. Ci vediamo più tardi. Stai attenta.-
Salgo subito in classe e vado a sedermi al mio posto, l'ultimo vicino alla finestra. Il professore arriva poco dopo, fa l'appello e comincia a spiegare matematica, ma io dopo soli cinque minuti perdo già la concentrazione. Ho troppo sonno è inutile! E cercare di tenere gli occhi aperti si fa sempre più difficile. Bè forse potrei chiuderli un po'...anche solo per dieci minuti. Non faccio neanche in tempo a chiudere gli occhi che il professore mi chiama.
-Tsukino! Hey Tsukino mi senti? Se sei venuta a scuola per dormire, potevi tranquillamente startene a casa!!-
Scatto dalla sedia. -No mi scusi professore...Ho chiuso gli occhi solo per un secondo.-
-Si certo solo perchè ti ho riportato alla realtà subito!! Adesso vieni a svolgere questo esercizio alla lavagna che così magari rimani sveglia e attenta, e impari anche qualcosa, che di certo non ti farebbe male!!-
-Si va bene prof arrivo.-
Mi alzo, ma tutto improvvisamente comincia a girare, i suoni sono sempre più distanti, la vista offuscata e le gambe non reggono più il mio peso. Una ragazza, Amy Mizuno se non sbaglio, è vicino a me. Le ultime cose che ho sentito sono il freddo del pavimento e la mano di Amy. Non sento più niente. Il vuoto totale.
 
Mi risveglio al suono della campanella che mi fa capire che l'ora del pranzo è arrivata. Apro gli occhi lentamente, sono in un letto. Com'è caldo. Sto così bene qui! Ma aspettate un momento...che ci faccio in un letto? Mi rendo improvvisamente conto che vicino al letto c'è qualcuno concentrato a leggere un libro, così decido di parlare.
-Ma...ma dove mi trovo? Cos'è successo?- Dico mentre cerco di alzarmi, ma due mani fanno pressione sulle mie spalle e mi costringono a rimettermi giù.
-Bunny stai tranquilla. Sei nell'infermeria della scuola. Stamattina ti sei sentita male e sei svenuta. E' meglio che rimani a letto un altro po'.-
-Ah si...Adesso ricordo...Stavo andando a svolgere l'esercizio alla lavagna quando all'improvviso mi sono ritrovata per terra. -poi mi giro verso la ragazza. L'ho riconosciuta. E' Amy la studentessa più intelligente di tutta la scuola che mi ha soccorsa prima-Ma non capisco perchè tu sei qui Amy...Dovresti essere a lezione adesso, o meglio a pranzo.-
-Bè...ti abbiamo portato io e il professore qui...e anche se non eri cosciente ho pensato di farti compagnia.-
-Ma così per colpa mia hai saltato tutte le lezioni della mattina!! Mi dispiace Amy...Grazie per essermi stata vicina, però adesso vai a pranzo e poi alle lezioni del pomeriggio! Sto bene! Ciao e grazie ancora.-
Amy mi guarda con occhi dolci. Occhi che mai nessuno mi aveva rivolto, bè si certo tranne...ma lasciamo perdere! -Bunny sul serio non c'è problema. Recupererò con un'ora in più di studio a casa le lezioni di oggi. Piuttosto spiegami una cosa. E' da un paio di giorni che l'ho notato. Perchè ti trascuri così? Si vede benissimo che la notte non dormi, e ho notato anche che in questi giorni non stai più pranzando.-
Arrossisco e abbasso lo sguardo. Ma come ha fatto ad accorgersene se a pranzo io sono sempre sola?
-Non è niente Amy stai tranquilla sto bene!-
-Cerchi di convincere me di questo, o te stessa?-
-Senti Amy non ti offendere ma non credo che siano affari tuoi. Ti ringrazio per oggi e per avermi soccorsa in classe, ma sto bene quindi non preoccuparti. Ora scusami ma credo sia meglio che torni a casa!-Mi alzo dal letto all'improvviso, ma subito sono costretta a reggermi ad Amy per evitare di finire di nuovo per terra. Stupido capogiro improvviso!
-Lo vedi che non stai bene? Hai il permesso di tornare a casa solo se qualcuno ti può accompagnare! Il professore ha chiamato a casa tua per avvisare i tuoi che ti sei sentita male, ma non ha risposto nessuno.-
-I miei sono a lavoro. Tornano stasera...-
Qualcuno bussò alla porta-Hey ciao Amy ti abbiamo portato il pranzo.- Entrarono tre ragazze. Morea, Marta e Rea, altre tre mie compagne di classe, che a quanto ho potuto vedere sono le migliori amiche di Amy. Poi Marta si gira verso di me -Ah ciao Bunny ti sei svegliata. Come stai?-
-Sto bene grazie.-
Mi allontano da Amy e mi avvicino alla porta, ma un altro capogiro arriva all'improvviso e sono costretta a tenermi dalla porta per non cadere. E che cavolo non potevo stare male così già da stamattina così almeno sarei rimasta direttamente a casa??
-Non sembra che tu stia tanto bene-Esclamò Rea avvicinandosi.
-Sentite l'ho detto anche ad Amy, non c'è bisogno che vi preoccupiate per me. Sto bene! Adesso prendo le mie cose e me torno a casa!-
-Va bene ma non essere così acida!! Ci credo poi che non hai amiche!-esclamò Marta.
-Marta!!-esclamarono all'unisono Amy, Rea e Morea.
Ok la frase di Marta mi ha colpita dritta al cuore. So che ha ragione. Sono proprio acida. Ma non devo piangere adesso. Non davanti a loro!!
Marta si mise una mano davanti alla bocca. -Io... scusami Bunny... non volevo...-
Devo uscire da questa stanza subito!! Non riesco più a trattenere le lacrime ormai -Perchè ti scusi adesso? Tanto è la verità!! Ci vediamo.- E finalmente riesco ad uscire da quella stanza sbattendo la porta, iniziando a incamminarmi verso il cancello d'uscita della scuola.
-Marta dovresti pensare un po' prima di parlare-Esclamò Morea.
-Va bene che ha risposto in modo acido, ma potevi evitare di dire quelle cose!-Continuò Rea.
-Ragazze mi dispiace non l'ho fatto apposta. Non volevo ferirla. -Si difese Marta.
-Non possiamo lasciarla andare da sola. Non sta bene per niente, e io ho intenzione di riaccompagnarla a casa. Sono preoccupata- Disse Amy.
Le ragazze si voltarono verso di lei, annuirono ed uscirono dall'infermeria. Non dovettero fare molti passi per raggiungere Bunny. Stava camminando molto lentamente cercando di aggrapparsi al muro per evitare di cadere ancora. Le si avvicinarono subito.
-Hai visto che non stai bene?-le disse Rea.
Una voce mi costringe a voltarmi. Me le ritrovo tutte e quattro dietro di me. Cerco di asciugarmi subito le lacrime, ma è inutile non vogliono smettere di scendere, e in più ormai loro mi hanno vista.
-Ma che volete ancora da me?-
-Vogliamo solo aiutarti Bunny- Mi disse Amy con dolcezza.
-Io non ho bisogno di aiuto me la so cavare benissimo...-Ma non riesco a concludere la frase perchè mi sento sollevare di peso. Morea mi stava prendendo in braccio. Ma è impazzita o cosa??
-Ma che stai facendo?!? Mettimi subito giù!!-
-Ti metterò giù una volta che saremo arrivate a casa tua! E lamentati quanto vuoi ma ormai abbiamo deciso di aiutarti ed è ciò che faremo!!-esclamò Morea.
Mi volto verso le altre che vedo sorridere, così sono costretta ad annuire e a sbruffare rassegnata per quest'assurda situazione! Ma proprio tutte a me devono capitare??
-Andiamo a prendere le cartelle-esclamarono insieme Rea ed Amy.
-Va bene vi aspettiamo davanti al cancello- Disse loro Marta.
Arriviamo davanti al cancello. Incredibile Luna è ancora lì ad aspettarmi! Mi accorgo subito del suo sguardo preoccupato, e così scendo dalla schiena di Morea, che non può far nulla per impedirmelo, e mi dirigo verso la mia gattina prendendola in braccio.
-Stai tranquilla Luna sto bene.-
Marta si avvicina.- Ma che bella gattina! E' la tua?- annuisco e Marta continua a parlare. -Sai ho anche io un gatto, Artemis, e anche lui ha la stessa macchia di mezza luna sulla fronte come la tua gattina, solo che a differenza di Luna, lui è bianco.-
-Ah è così si chiama Artemis quel gattino bianco.-
-Si perchè lo conosci?-esclamò Marta sorpresa.
-Si credo che stia con Luna...mi è capitato spesso di vederli insieme nel giardino di casa mia...-
-Allora ecco dove spariva per ore quel birbante!-
Alzo lo sguardo e vedo Marta sorridermi, e senza neanche rendermene conto, le sorrido anche io, per poi abbassare lo sguardo imbarazzata. Che situazione assurda!! Non vedo l'ora di arrivare a casa mia!! Lontana da tutto e da tutti. Nel mio piccolo rifugio dal mondo.
-Eccoci-Disse una voce alle nostre spalle. Ci giriamo contemporaneamente e vediamo Amy e Rea con cinque cartelle in mano. Marta prende la sua. Amy aveva la mia ma non sembra intenzionata a darmela e infatti mi dice sorridendomi-Tranquilla la porto io.-
La guardo e sospiro di nuovo. -Va bene, va bene ho capito è inutile lamentarsi con voi...e poi non ne ho neanche più la forza...- Un altro capogiro, ma questa volta non ho il tempo di aggrapparmi a nessuno perchè Morea mi afferra prima e mi rimette sulla sua schiena.
-Grazie Morea.-
Morea sorrise -Prego-
Cominciamo a camminare, ma ho troppo sonno. E poi mi sento così bene con queste ragazze anche se le conosco appena. Mi sento tranquilla e rilassata. Nel giro di qualche secondo mi ritrovo già nel mondo dei sogni.
Dopo un paio di minuti...-Ma... da che parte dobbiamo andare Bunny?-disse Rea voltandosi verso la ragazza. -Ma...Sta dormendo!! E adesso come la riportiamo a casa?.
-Miao miao-
-Ragazze credo che Luna stia cercando di dirci qualcosa-Disse Amy guardando la micina.
-Credo che...Si credo che ci stia dicendo di seguirla-esclamò Marta.
-Si lo credo anche...Bè andiamo allora.- Rispose Rea.
Dieci minuti più tardi si trovarono di fronte una casa. Nella cassetta delle lettere c'era scritto "Famiglia Tsukino"
-Bè siamo arrivati...-esclamò Morea.
-Si ma adesso come entriamo? Amy prima hai detto che i genitori di Bunny non erano in casa.-
-Entriamo con le chiavi ragazze! Mentre mettevo nella cartella le cose di Bunny le ho viste.- Aprì la cartella di Bunny e tirò fuori le chiavi.
-Va bene entriamo allora.-
Amy aprì la porta e subito Luna scattò all'interno della casa e salì le scale. Le ragazze la seguirono poco dopo. Luna si era fermata davanti ad una porta.
-Credo che questa sia la camera di Bunny.- disse Marta aprendo la porta.
-Mamma mia ma è un disastro!-esclamò Morea.
-E' peggio della tua camera Marta-continuò Rea.
-Oh ma come sei spiritosa Rea!-e la fulminò con lo sguardo.
Amy si avvicinò al letto per sistemarlo un po' in modo da poter appoggiare Bunny, ma quando tocco il cuscino lo senti tutto bagnato e diventò triste all'improvviso. -Rea vedi se c'è un altro cuscino nell'armadio.-
-Perchè quello non va bene?...ma Amy che hai?-
-Sapete ragazze io credo che Bunny passi la notte a piangere...e che è per questo che non dorme...-
-Amy ma perchè pensi questo?-
-Guarda Marta il cuscino è tutto bagnato...e poi se ci avete fatto caso, tutte le mattine arriva a scuola con gli occhi gonfi...gonfi per il troppo pianto.-
Calò il silenzio nella stanza.


A.D.A.

Ciaooo a tutti ^^
Lo so, lo so, interrompere il capitolo così è brutto, ma ho dovuto farlo altrimenti sarebbe venuto troppo lungo xD
Questa è la nuova ff a cui sto lavorando! Inizialmente era stata pubblicata come one shot, ma poi ho cambiato idea, anche perchè molti punti restavano irrisolti, e così l'ho divisa in più capitoli! Alcune cose sono state modificate. Forse non in questo capitolo, ma nel prossimo ci sarà qualcosa di diverso xD scusatemi sono proprio una frana xD
Leggetela se avete tempo e fatemi sapere che ne pensate se vi va, sia in positivo che in negativo^^
A breve sarà postato anche il secondo capitolo ^^

Ciao alla prossima ;) kiss ;)

  
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