Anime: Uta no Prince-Sama: Maji Love 1000%
Titolo: Destino!
Personaggi: Nanami Haruka - Ittoki Otoya
Ratin: Verde
Ambientazione: Accademia Saotome
Scritta Da: AkA GirL
Destino!
Stavo passeggiando tranquillamente nel giardino quando decisi di sedermi sull’immenso prato verde che si stagliava davanti a me, all’improvviso poi giunse imparte a me Kuppuru sempre con quel suo dolce musino.
E’ stata una giornata devastante. Ho litigato con i compagni, ho litigato con Shibuya, ho litigato con Otoya e infine non sono neanche riuscita ha comporre il testo per domani. -La professoressa mi manderà dal preside come minimo.- Dissi sconsolata.
-Fortuna che sei tu Kuppuru- Dissi prendendolo in braccio. Almeno lui mi faceva scappare un sorriso nelle giornate tristi.
-Dimmi Koppuro secondo te è possibile ceh io e Otoya quando litighiamo ad iniziare è sempre lui? Ma dico io, Mi dicesse almeno il vero motivo della litigata, no , tira fuori argomenti che non centrano, sembra che voglia litigare apposta. Dimmi Kuppuru cosa devo fare?- Chiesi disperata al micio.
Il micio Senza fare toppo scene scese i dalle sue braccia e se ne andò.
-Uffa, ora mi ha lasciata anche lui.- Dissi sospirando.
-Nonna dici sempre “Una volta intrecciato il filo del destino non può più essere sciolto.” Non ci credo più cosi tanto. Infondo ho pure litigato con Otoya.- Dissi bisbigliando.
Eh Già, Il destino, Nessuno riesce ha controllarlo, Arriva veloce e ti fa accadere strane cose, Il destino.
Era arrivata sera ormai e quindi decisi di rientrare in stanza, anche se li avrei trovato Shibuya.
Stavo per entrare nel dormitorio quando…
-Nanami!- Urlò una persona correndo verso di me. –Non è Possibile!- Pensai –Otoya!- Urlai.
-Na…na…mi…Scu…sa…No…n…vol…evo…farti…arrabbi…are- Disse riprendendo fiato. –Te lo giuro non volevo. Non so cosa mi sia preso. Sarà il fatto che ci stanno uccidendo di compiti o il fatto che sono sotto pressione per l’esame, ma ti prego scusami!- Disse tutto d’un fiato.
Io ero rimasta impressionata, aveva fatto una corsa di 2 kilometri solo per venirmi ha chiedere scusa? Ma…ma io lo Amo questo ragazzo!
Non dissi niente e gli saltai al collo abbracciandolo. –Questo significa che sono perdonato?- Chiese Speranzoso. –Dipende, Ora mi racconti per filo e per segno cosa ti faceva arrabbiare.- Dissi vogliosa di sapere i vari motivi per cui litigavamo.
Rimanemmo a lungo davanti al dormitorio femminile e lui mi raccontò tutti i motivi (stupidi) per cui litigavamo.
Alla fine di tutto gli diedi un dolce bacio sulle labbra e gli dissi –Sciocchino, se ti preoccupavano tutte queste cose potevi anche dirmelo prima, avremo risolto tutto molto velocemente- Dissi sorridendo.
-Forse hai ragione. Scusami Nanami se non ti ho detto prima i motivi- Si scusò ancora. –Tranquillo, è tutto Passato.- Dissi io per fargli finalmente capire che era tutto apposto.
-Sai Nonna Infondo ci credo al Destino!- Pensai Felice.
Il destino è un mistero.