*-*
La mia prima fanfiction... LA MIA PRIMA FANFICTION. *attacco di panico* *fugge*
Ok, scusate i miei commenti idioti, ma - yella nera - saranno ovunque. +w+
Ho deciso di scrivere una FF su il Death Note di Alice Human Sacrifice, cioè ispirata a questo video (di cui mi sono innamorata çç): www.youtube.com/watch?v=1DS_Pqv1CtY
Non sono una copiona. Il mio, è semplicemente un omaggio all'autrice/ore di questo video. è.é Mi piaceva l'idea di tramutarlo in una storia. *w*
Altra premessa (e dopo vi lascio, giuro. 8D): purtroppo non sono riuscita a trovare una perfetta traduzione del testo di Alice Human Sacrifice, perciò se ci sono errori nella Fic... perdonatemi. çAç
Ma ciancio alle bande... vai con la prima Alice!
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…

Da qualche parte…
 

Vi fu un sogno.
 

…
 

…
 

Era un sogno molto sfocato ed evanescente, come una piccola nuvola.
 

Il piccolo sogno si chiese:”Ma cosa devo fare perché la gente mi sogni?”
 

…
 

…
 

Il piccolo sogno pensò e pensò,
 

fino a giungere a qualcosa:”Attirerò a me delle persone… di modo che creino un nuovo mondo!”
 

...
 

Alice Human Sacrifice
- The First Alice -
 

« Ichi-banme Arisu wa isamashiku
ken wo katate ni Fushigi no kuni, »

« Il primo Alice era il Re Rosso di Picche
Inoltre, era valoroso ed aveva un coltello tra le mani, »
 

‘Ah, se potessi vedere la morte del mondo…’ sospirò.
Ma non temere Beyond Birthday.
Tu, possiedi la follia.
Tu, possiedi l’ingordigia.
Tu, possiedi gli occhi.
Tu, possiedi il potere.
Tu, possiedi quel coltello.
Tu, sei il Re.
Tu, puoi distruggere.
I suoi occhi vermigli schizzarono da una parte all’altra, poi, quando le sue enormi orbite si posarono davanti a lui, sorrise rassicurante, pronto ad ucciderlo. ‘Non devi aver paura della Morte…’ disse, sollevando il coltello che rifletteva opaco la luce lunare.
L’uomo rimase paralizzato al muro, non avendo via di scampo.
Beyond Birthday gli rivolse un ultimo, smielato, sorriso d’addio.
Poi un colpo secco.
E il sangue che, denso, zampilla prontamente. Con lentezza raggiunge i piedi di Beyond Birthday.
Rise. Gli piaceva l’idea di camminare sopra una distesa di sangue scarlatto.

 

« Ironna mono wo kirisutete
Makka na michi wo shiite itta. »

« Distrusse tutto quello che gli capitò durante il suo cammino,
per crearsi una via rossa. »

 

Uccise, oh, se uccise.
Uccise come non aveva mai fatto prima.
Distrusse tutto: ogni sogno, ogni ambizione, ogni fantasia, con un entusiasmo mai avvertito prima.
Il senso di soddisfazione che finalmente placò l’eccitato Beyond Birthday lo portò nella selva settentrionale del Wonderland, e lo fece correre, per lasciar sgorgare la felicità e il piacere in una risata demoniaca.
‘Il bosco del Wonderland è distrutto! Distrutto!’ esultava.
Lui gioiva. Ma il bosco no.
Il bosco era dolorante, tanto dolorante.
Per le ferite che il Re Rosso gli aveva procurato.
Gli alberi parlarono, il vento portò i loro sussurri in tutta la foresta.
‘Il Re ci ha recato danno…
Il Re deve morire.’
Beyond Birthday se ne accorse.
Si accorse che più il suo cuore galoppava felice, più il bosco si infittiva.
Più rideva, più il bosco si rabbuiava.
Più correva, più le siepi e i rami degli alberi lo trattenevano.
I suoi vestiti si impigliarono tra gli spietati rovi neri.
I muschi gli immobilizzarono i piedi.
Le liane degli alberi bloccarono il busto e gli arti con una forza tale da aprirgli delle ferite.
‘Desideravi il sangue, Beyond Birthday?
Desideravi la distruzione, Beyond Birthday?
Be’, adesso la avrai.’
A mani nude e spinto dalla forza della disperazione, iniziò a strappare le liane.
Ma gli alberi erano ostinati e troppo forti per lui. Le liane gli si erano nuovamente attorcigliate attorno alle gambe e al braccio sinistro.
Tese disperatamente una mano, chiedendo pietà.
‘Ci chiedi pietà, ma tu ne hai avuta per noi, Beyond Birthday?’

 

« Sonna Arisu wa mori no oku
tsumibito no you ni tojikomerarete »

« Quell’Alice fu portato nel cuore della foresta
E vi fu imprigionato come un peccatore. »
 

Le liane gli avevano coperto tutto il corpo, impedendogli di respirare e costringendolo a cadere. Quella sarebbe stata la sua prigione, e per sempre. Sconfitto, Beyond Birthday lanciò un ultimo sguardo alla sua amata luna…

 

« Mori ni dekita michi igai ni
 

kanojo no sei wo shiru sube wa nashi. »

« Oltre alle vie della foresta
Anche la sua vita rimase sconosciuta. »

 

Lo spazio della Raven~
Ecco fatto! *w*
Amo il personaggio di Beayond Birthday voi no? <3
Commentate.
Siate clementi peffavore.