"Scommessa"

Eravamo seduti sul divano: io a leggere e Soul a guardare la TV, arrivata alla parte noiosa e smielata fra i due protagonisti i concessi di sbirciare verso Soul e vidi che stava guardando un film; strano, doveva piacergli parecchio se riusciva a prestargli attenzione per così tanto tempo.
"Cosa guardi?" chiesi curiosa.
"Uhm... un film di spionaggio" mi feci più attenta: da quando gli interessavano?
"Questa è la protagonista, un'agente segreto, -continuò a spiegare indicando una ragazza in primo piano- come vedi è bella, e infatti usa i suoi vari fidanzati famosi e il suo sex-appeal per avere informazioni." finì di dire affogandosi con una manciata esagerata di pop-corn mentre guardava attento "l'agente segreto" che fingeva di avere caldo mentre si sbottonava la camicetta e chiedeva un'informazione ad un uomo che pendeva dalle sue labbra, o meglio, dalla sua scollatura...
Ecco, anche se ero esterrefatta, una cosa così me l'aspettavo: ci doveva essere qualcosa sotto, a Soul non sarebbe mai potuto piacere un film serio, figurarsi di spionaggio!
Mi imbronciai e dissi "Che film idota, maschilista e per porci!." Soul scoppiò a ridere e io lo fulminai.
"Guarda che solo perchè non sei capace di fare colpo su qualcuno con il tuo sex-appeal non è colpa degli uomini! nè te la devi prendere coi film." ghignò.
Lo guardai assente. Cosa aveva appena osato dire?! "Guarda che io non mi fidanzo perchè non voglio! non perchè nessuno mi vuole!"
"Mhp, davvero? Io dico perchè tu sei incapace di sedurre qualcuno" aggiunse mentre spegneva la TV e si dirigeva in camera sua.
lo guardai offesa la sua schiena e ebbi voglia di sfondargli il cranio con un Maka-Chop.
"Come scusa?" mi alzai e lo rincorsi su per le scale fino fuori camera sua.
"Scommetti? Se seduco il ragazzo più figo di tutta la Shibunsen e vinco, tu urli a tutti che sono la ragazza più sexy dell'istituto!"
Soul mi guardo prima scioccato, poi cercò di contare le mie probabilità di successo e scoppiò a ridere, io presi il dizionario in mano e gonfiai le guance arrabbiata.
Alla seria minaccia di morte si calmò, e sicuro di sè esclamò "Va bene!" e iniziò ad infilarsi il pigiama.
"Soul..." ghignai.
Lui mi guardò di sbieco con aria interrogativa, io oltrepassai la soglia della porta della camera e spensi la luce.
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Soul si innalzò sulla punta del teschio più grosso che costituiva la nostra scuola e mi guardò male, con un misto di supplica, per la millesima volta, ma io accennai con la testa ad andare avanti, tutta soddisfatta.
Si sporse il più possibile, poi prese fiato e urlò a pieni polmoni:
"Io sono Soul Eater Evans, e sono fidanzato con Maka Albarn, la ragazza più sexy della scuola!".