LXVIII CAPITOLO
-mi ha detto Francesco che ti sei arrabbiata con
lui… hihi che ridere, mi sarebbe piaciuto vedere la scena….-
“e meno male che non l’hai vista” pensò fra sé e
sé Francesca il giorno dopo, mentre lei e Giovanni erano seduti sulla gradinata
dell’ingresso, aspettando l’inizio delle lezioni.
Francesca grugnì qualcosa di indefinito, guardando
dei ragazzi che facevano a palle di neve davanti a lei
-di cattivo umore oggi??- le chiese riempiendola
di baci. Era una giornata soleggiata e la neve si stava finalmente decidendo di
sciogliersi
-si un po’….- rispose la ragazza appoggiandosi
alla spalla di lui
-ho paura che mi interroghi in greco.. e non so
nulla…-
-mmmmm vediamo un po’. Pagina?- chiese Giovanni
sorridendole togliendole di mano il libro
-234… grazie Giò- gli rispose sorridendo
affettuosamente prima di dargli un bacio sulle labbra.
I due ragazzi passarono così gli ultimi minuti di
libertà, prima del fatidico suono della campana
A pranzo, dopo una (quasi) penosa interrogazione
di greco, che le aveva fruttato un 6 stiracchiato, Francesca mangiava con altre
ragazze, perché Camilla aveva ancora lezione. L’argomento del giorno (e come
tanti altri) era sempre lo stesso: SESSO. Sembrava che tutte le ragazze
presenti l’avessero già fatto un miliardo di volte, e davano utili consigli
alle altre. Francesca faceva finta di ascoltare attentamente mentre messaggiava
sotto il tavolo con Giovanni, che era rimasto a casa malato.
-tutti vi diranno che la prima volta farà un male
assurdo, ma non è vero credetemi….- una ragazza pesantemente truccata guardava
le altre con fare malizioso
-quando l’hai fatto per la prima volta?-una
ragazza al suo fianco gliel’aveva appena chiesto, Francesca alzò lo sguardo e
attese la risposta
-oh bè… un po’ di tempo fa-
-cioè?- ora era Francesca a chiedere
-a 13 anni….-
a Francesca andò di traverso il succo. Ma pareva
che solo a lei avesse fatto quell’effetto
-13 anni??? Ma eri quasi una bambina!!- disse
guardandola
-oh bè… ero un po’ emancipata…- e proruppe in una
risatina scema a cui si aggregarono anche le altri presenti
-perché, tu non l’hai mai fatto?- disse
guardandola seria e aspettandosi già la risposta
-no…-
-si dice in giro che stai con Guardino.. bella scelta…-
le disse un’altra alla sua destra ridacchiando
-da quanto state assieme?- le richiese la ragazza
“emancipata” che si chiamava Martina
Francesca deglutì. –6 mesi- rispose
-e non ci avete ancora pensato?-
Francesca arrossì violentemente –no, non direi-
-bè lui ci pensa di sicuro….- intervenne un’altra
ragazza che stava addentando in modo sensuale una barretta di cioccolato
-anche io ci penso, ma non credo che…- cercò di
ribattere Francesca
-vi assicuro che è una figata allucinante..- la
interruppe Martina che ora guardava fuori dalla finestra masticando
vistosamente una gonna da masticare.
Proprio in quel momento si avvicinò Francesco.
-ciao ragazze!- disse con un grande sorriso che
fece sciogliere tutte le anime femminili davanti a sé che risposero un “ciao”
sbatacchiando le ciglia truccate
-ciao Franci!!- Martina si buttò su di lui
cominciando a baciarlo (o meglio, ad affondare la sua lingua nella bocca del
ragazzo) sotto lo sguardo attonito di Francesca. Ma stavano assieme? Poteva
dirlo subito, avrebbe evitato di presentargli Camilla…
-ragazze questo è il mio nuovo tipo!!- annunciò
Martina sedendosi sulle ginocchia di Francesco.
Ma quindi Martina si riferiva proprio di lui,
quando parlava delle sue “fighe esperienze”? a Francesca si annodò lo stomaco.
Francesco notò Francesca e la salutò con un gesto
della testa.
-la conosci??- chiese Martina al suo nuovo
“acquisto” indicando la ragazza
-si è mia amica, eravamo compagni alle medie..-
Francesca giurò di avere intercettato uno sguardo di fuoco rivolto a lei da
parte della ragazza, che ora era tornata a pomiciare con Franci.
Francesca si alzò dopo aver salutato e si
allontanò veloce. Aveva visto Francesco baciare moltissime ragazze ormai, ma
chissà perché, quella volta alla ragazza si annodò lo stomaco, ed un senso di
malessere la pervase.
-quindi è fidanzato?? Lo sapevo….- Francesca aveva
appena riferito a Camilla l’accaduto mentre lei rimetteva (faticosamente) a
posto la sua camera.
-ma poi, chi si crede di essere a dirmi quelle
cose! Neanche mia madr…- ma si bloccò mentre pronunciava quelle parole –ma
neanche mia nonna me lo dice…- si buttò sul letto cercando di capire se
Francesca aveva avuto una reazione a quella sua deviazione…
ma Francesca non la stava ad ascoltare, era persa
nei suoi pensieri.. ripensava a quello che era successo il giorno prima e ai
discorsi delle ragazze della mensa.
-…..senza offesa ma.. non è proprio il mio tipo,
no no.. Fra mi stai ascoltando?- Francesca tornò alla realtà
-oh si si.. è vero Francesco è un po’ arrogante
qualche volta… poi cambia ragazze…-
-come tuo fratello? Come i calzini?- la interruppe
Camilla sorridendo
-si….-
si misero a fare i compiti. Camilla era proprio
utile: aveva tutti 9, , e masticava il latino e il greco come l’italiano..
-tu credi che dovremmo farlo??- Francesca alzò gli
occhi verso Camilla, intenta a scrivere sul suo quaderno
-cosa?- chiese mentre masticava il tappo della
penna, concentratissima sulla traduzione
-io e Giovanni…..-
Camilla alzò lo sguardo dal foglio, mentre il
grosso vocabolario si chiudeva
-tu e Giovanni….cosa?- chiese abbozzando un
sorrisetto
Francesca deglutì. Era piuttosto imbarazzante
parlare di una cosa del genere, anche con la migliore amica..
-bè, quella cosa…- disse arrossendo
-ah ok.. ma perché improvvisamente….?-
-oggi ho dovuto mangiare con Martina e le
altre…..-
-oddio, loro no…-
-e invece si, e parlavano di… quello-
-come sempre- disse sospirando Camilla mettendosi
a sedere sul letto e chiudendo il quaderno. –bè, non devono essere loro a
decidere per te, è una cosa molto importante, insomma ne dovresti parlare con
Giò…-
Francesca si rese conto in quel momento di quanto
era idiota ad essersi fatta influenzare da quelle ragazze.. per loro era
doveroso fare sesso il prima possibile..
-si hai ragione. Ma ti devo confessare che mi
hanno messo una pulce nell’orecchio…-
-dovete essere voi a scegliere… comunque non sono
la persona adatta per parlare di questo, ricordati che non ho mai baciato un
ragazzo!!-
-smettila di continuare a ripetere questa cosa!!-
Francesca le lanciò un cuscino in piena faccia.
-ehi vuoi la guerra??- disse Camilla togliendosi
gli occhiali e cominciando a prendere a cuscinate l’amica.
-ehi Cami.. stai proprio bene senza gli occhiali…-
Francesca si era fermata di botto, osservando l’amica. E in effetti sembrava
un’altra persona..
-dici?? Oh bè, non posso vivere senza gli
occhiali…- disse sconsolata Camilla toccandosi nervosamente gli occhi
-bè, non esistono solo gli occhiali….- Francesca
ricominciò a prenderla a cucinate con uno sguardo furbo
-cosa vuoi fare Fra…..??- chiese preoccupata
Camilla evitando un cuscino
Francesca le rispose con un sorriso e la mise k.o
sotto un colpo piuttosto forte.