Dopo aver cenato,tutti i ragazzi di Casi Angeles,entrarono nelle proprie camere d'albergo. Lali e Pitt sembravano essersi riavvicinati,Pablo e Rochi erano sempre pieni d'amore e di tenerezza,Agus e Cande erano sempre più innamorati,e anche Nico ed Euge,pur essendosi lasciati da poco tempo,sembravano avere un rapporto stupendo di amicizia,nonostante tutto. L'unico sfigato era Gaston che era single,pur essendo bello come la luce del sole,e simpatico più di un cabarettista specializzato in risate. L'unica ragazza del cast che aveva avuto era Daniela Aita,con la quale si era lasciato dopo qualche mese e che ormai non era più nel cast di Casi Angeles. Gaston però non aveva detto tutta la verità ai suoi amici,sul perché si era lasciato con Daniela,non aveva detto infatti che aveva una storia clandestina con una ragazza del cast e che l'aveva mollata per vivere quella storia con lei. Gaston nella sua camera mandava messaggini col cellulare. Poco dopo una ragazza lo raggiunse in camera. < finalmente..non ne potevo più di stare qui a messaggiare!! >esclamò abbracciando la ragazza. < messaggiavi?E con chi scusa? >esclamò lei tutta nervosa. < mah..con nessuno di importante.. >disse facendole l'occhiolino. < spero per te sia cosi..altrimenti ti uccido direttamente.. >gli disse la ragazza stringendolo a sé. I due si scambiarono un bacio pieno di passione,poi Gaston si staccò un momento dalle sue labbra e gli chiese < lui capta qualcosa? > < no..tutto normale come al solito..gli bastano quattro bacini..un po' di sesso..e per lui tutto è normale.. > < aspetta un po'..tu fai sesso con lui per non fargli capire nulla?! >chiese Gas sconcertato. < ovvio..altrimenti ti pare che non capirebbe che lo tradisco?!>affermò lei ironicamente sadica. Il tono di Gas si fece duro. < gasti..dai che tanto lo sai che voglio solo te.. > < si beh..ma se vuoi me e fai sesso con quello..è un po' come tradire la nostra storia,no?.. > < si..ma qui l'unico tradito è lui.. >rispose la ragazza accarezzando i capelli a Gaston e fissandolo negli occhi. Gaston si scansò dalla presa della tipa e si sedette,un po' incazzato sul letto. < che hai adesso?!Non dirmi che fai il geloso?!.. > < e se anche fosse? >rispose lui alzando un sopracciglio. < se anche fosse..sbagli..o no?Secondo te..se non provassi qualcosa per te verrei qui ogni notte per stare insieme..fingendo di stare male per non stare con lui e non farci scoprire?!.. > La ragazza si mise in ginocchio sul pavimento per poter guardare gli occhi di Gaston che era con la testa fra le gambe,seduto in una strana posizione sul letto. Lo fissò e gli sorrise. Lui fece lo stesso con lei. < perdonata? >chiese la ragazza facendo gli occhi da tenerona. Gas alzò la testa dalle gambe e si rimise in posizione normale,tirò a sé la ragazza e la baciò. < era un si? >chiese lei stranita. < te lo spiego meglio? >disse lui. < beh..magari..non ho mica capito sai?! >rispose lei ironica. Gaston cominciò a baciarla lentamente,poi cominciò a giocare un po' con la sua lingua e alla fine preso da una strana passione cominciò a baciarla assetato di sesso. < compreso adesso?! >disse lui cercando di staccarsi dalle sue labbra. < si..credo di si.. >disse lei tenendosi la testa tra le mani. < credi?? >esclamò lui sarcastico. < si..insomma..mi gira la testa.. >rispose lei. < bene..allora vuol dire che ti ho baciato così meravigliosamente da farti girare la testa.. >disse annusandole i capelli. < mi sa di si.. > Si sorrisero. Riuscivano a specchiarsi ognuno negli occhi dell'altro. Si sdraiarono sul letto e si fissarono per ore,poi si addormentarono. Gaston non sapeva cosa gli stava succedendo,non sapeva se era davvero amore. Stava con quella ragazza sin dai tempi della sua storia d'amore con Daniela Aita. Insomma,con Daniela aveva trovato l'amore. Stavano sempre insieme,si divertivano,uscivano,si facevano fotografare felici e contenti,però a quanto pare non lo era davvero. A quanto pare,quest'altra ragazza lo aveva reso più felice di Daniela. Anche se non ci stava insieme nella vita vera,gli regalava emozioni attraverso le battute,gli sguardi e le scene che giravano insieme,anche se ultimamente erano sempre di meno. Gaston non sapeva se quello lì fosse l'amore..l'amore quello vero,ma sapeva che stavolta con quella ragazza era diverso. Non era solo divertimento o solo sesso,era qualcosa di più. Più forte. Più bello. Più intenso.
La mattina dopo Gaston si svegliò con lei tra le braccia. La fissava. Dormiva felice con il sorriso sulle labbra. Lui sorrideva guardandola e pochi secondi dopo le diede un piccolo bacio a stampo sulle labbra. Lei si svegliò lentamente. gli sussurrò teneramente lui. < ero sveglia già da un po'..ma aspettavo un tuo bacio per aprire gli occhi.. >confidò lei sorridente. < ah beh..allora buongiorno stellina mia.. >disse poi. < giorno a te mio ragazzo occhi cielo.. > < ragazzo occhi cielo? >domandò lui curioso. < già..amo troppo i tuoi occhi.. >affermò lei fissandoglieli intensamente. Lui si alzò dal letto e le disse < e cosi..ami i miei occhi.. > < si..i tuoi occhi.. >esclamò sinceramente lei. < e nient'altro? > < no..nient'altro.. >ironizzò lei. < ah beh..quindi..tu vuoi me accanto a te..il mio corpo per scaldarti ogni notte..le mie mani per stringerle con le tue..le mie labbra per baciarle di nascosto..però ami soltanto i miei occhi? >pronunciò mentre si vestiva. < hai proprio azzeccato tutto quanto..bravo Gasti.. >rispose lei sorridendo,mentre si metteva addosso il cambio che aveva portato dalla sera prima in camera di Gaston. Lui si avvicinò a lei,la prese dalla vita e le sussurrò < bene..allora se è solo i miei occhi che ami..oggi ti darò solo quelli.. > Lei lo fissò a bocca aperta e gli disse Gli fece l'occhiolino e corse via dalla stanza. Lei intanto fece esattamente quello che aveva detto Gaston,come ogni notte d'altronde. Nella stanza 303 intanto qualcuno cercava la propria amica che non c'era. < nico..hai per caso visto Lali? >chiese Euge all'ex ragazzo,ancora stordita dal sonno. < no..perchè?Non ha dormito in camera? >chiese. < no..a quanto pare no.. >esclamò poi lei strofinandosi gli occhi per svegliarsi del tutto. < dai andiamo a cercarla.. >disse poi Nico. Prese dalla mano Eugenia e insieme si misero alla ricerca dell'amica. La trovarono seduta sul terrazzo tutta felice. < lali..finalmente!Ma dove sei stata??? > L'amica la raggiunse e l'abbracciò soffocandola. < euge..calmati..ero..insomma poi ti racconto.. >Le fece l'occhiolino ed Euge sorrise. < nicooo..come stai? >le chiese poi. Nicolas la fissò incredulo. < io..bene Lali..tu piuttosto..perchè me lo domandi? > < perchè siamo amici..no?Siamo amici..e mi importa sapere come stanno gli amici..e dimmi..come sta Gaston?.. >chiese facendosi seria. < ah..ecco..era qui che volevi arrivare.. >iniziò a dire lui sorridendole. < gas sta bene..soprattutto dopo stanotte..ha fatto un macello..chissà con chi era.. > finì facendo l'occhiolino a Eugenia che lo fece a lui e cominciarono a ridere insieme. Lali invece cominciò a tossire strozzandosi con la brioche che stava mangiando. Poco dopo arrivò Peter che diede un bacio appassionante alla sua ragazza e si sedette accanto a lei. Finse un colpo di tosse e poi parlò < allora..Lali..cosa prendi da mangiare? > < pitt..non lo vedi che sto già mangiando?! >disse nervosa. < si giusto..allora vuoi un caffè? > < si grazie..macchiato ricorda.. > < si li conosco i tuoi gusti..tutti quanti.. >disse strizzandole l'occhio. Lali ricominciò a tossire e si ristrozzò con la brioche. Eugenia e Nicolas ricominciarono a ridere divertiti. < lali..ti giuro..non vedo l'ora che andiamo in camera e mi racconti cosa hai fatto stanotte..perchè sono davvero troppo curiosa! >esclamò poi Eugenia rubando un pezzo di brioche all'amica. < euge..vuoi che ti porti qualcosa da mangiare? >chiese Nico dolcemente mentre si alzava dal tavolo. < si..grazie Nico.. > < il solito? >chiese lui sorridendo. < il solito.. >affermò lei rispondendo al sorriso. Nico scomparve poco dopo. < avanti spara..che hai fatto stanotte?! >chiese poi curiosissima Eugenia. < ero insieme a.. > Lali stava per dire il nome quando arrivò Gaston. < buongiorno ragazze mie!Come state?!Io benissimissimo! > Gas era felicissimo quella mattina,quasi come Lali. Si sedette accanto a Eugenia e non smetteva di sorridere. < gas..che ti è successo? >chiese poi lei. < sono super cotto ragazze.. >confessò felice. < di chi?PARLAAA!! > Eugenia lo scuoteva assatanata di sapere. < e va bene..te lo dico.. > Lali cominciò a tossire per la terza volta. Il cuore le batteva a tremilacinquecento allora. Era diventata rossa come un peperone. Poi tutto ad un tratto diventò viola. Stava rischiando di morire soffocata da un pezzo di brioche. < lali..perchè sei viola?! >domandò Gaston stranito. < oddio Gas..si stra strozzando!!Facciamo qualcosa!! > Si alzarono entrambi e cercarono di farle sputare il pezzo di brioche. Eugenia batteva colpi dietro la schiena,mentre Gaston l'aveva messa sottosopra. Alla fine si ricordò del corso di pronto soccorso fatto a scuola e in una puntata di Casi Angeles,e strinse Lali dal petto cosi forte da farle sputare la brioche che colpì un passante sulla testa. < scusi! >urlò poi. Quello vedendo tutto fece segno di no problem. < ma quanto cazzo di brioche avevi in bocca eh amica?! >le urlò Eugenia bianca di spavento. < gas..grazie per avermi salvata.. >disse. Poi gli diede un bacetto sulla guancia e lo abbracciò. In quel momento Nico e Pitt ritornarono. < beh..che succede qui? >chiesero poggiando i vassoi con il cibo sul tavolo. < gas ha salvato Lali da una quasi morte briocheosa! >esclamò Eugenia saccente. < una quasi morte che? > < praticamente si stava strozzando con la brioche.. >spiegò Nico all'amico. < ah..beh..grazie allora Gas.. >disse poi battendo un cinque con l'amico. < di nulla.. >rispose lui. In quel momento arrivarono Pablo e Rocio mano nella mano. < ma buongiorno fidanzatini.. >urlò loro Lali sorridendogli. < hola amici.. >risposero loro in coro. Tutti si sedettero nell'enorme tavolo dell'hotel e fecero colazione. Peter e Lali si tenevano per mano,cosi come Pablo e Rochi ed Euge e Nico. Gaston invece sorrideva beato mangiando il suo cornetto al cioccolato. Poi prese un sorso di caffè e fissò la ragazza che gli piaceva con quei suoi fantastici occhi cielo che la fecero impazzire e stringere cosi tanto la mano del proprio ragazzo da stritolargliela e farlo urlare di dolore.