19/08/2011
3 recensioni*Titolo: Inciampare
*Fandom: Soul Eater
*Personaggi: Death the Kid, Crona
*Generi: Fluff, Sentimentale
*Avvertimenti: Au, Flash fic, Het, What if...?
*Rating: Verde
*Note: Questa fanfic è per Nea_chan, che in un meme su LJ me l'ha chiesta con tanta, tanta gentilezza (L)
Tra l'altro io considero Crona femmina, e lei ha chiesto una Fem!Crona, indi siamo a posto - delucidazioni che a nessuno interessano.
Non mi si imputi nulla, ve ne prego. Se sono andata OOC, provvederò a segnarlo perché davvero questi due non li ho MAI mossi e per quanto mi piacciano ne sono terrorizzata alquanto XD
Non è p0rn, presumo. Ma almeno è fluff e Au *v* *spera in un condono di pena*
Anche questa doveva essere una flash e in realtà è quasi una One Shot *coff*
- Inciampare -
Era inciampata - sull'uscio di casa, aggrappandosi in malo modo alla spalla di lui, che nonostante tutto tese quasi in tempo le braccia per prenderla al volo. Quantomeno, Crona non finì per terra da sola, ma ebbe l'accortezza di trascinare anche Kid assieme a lei.
Avevano entrambi le gambe deboli, per questo finirono sul pavimento con estrema facilità: ballare per una serata intera non era certo una cosa da poco, considerando anche che lei sicuramente non era per niente avvezza a quel genere di cose. Ma d'altronde Kid viveva presso una certa classe sociale che faceva certe cose anche contro ogni logica e ragione, e quindi di tanto in tanto si dovevano adattare. Se non altro perché senza quello gli incontri in società del mese sarebbero stati solo sette e la cosa avrebbe dato abbastanza noia più a Crona che a lui.
Dopo il "crock" della spalla del ragazzo contro le eleganti mattonelle di marmo, Crona passò alcuni minuti a scusarsi, dicendo in maniera molto innocente che non aveva mai avuto gambe tanto stanche e che sinceramente non poteva immaginare di cedere di punto in bianco - specialmente sull'uscio dell'appartamento che condividevano.
-Non so come comportarmi!-
Sì, insomma, la solita storia.
Kid alzò la mano, tranquillo, fino a posare due dita sulle sue labbra e così farla calmare e tacere assieme. Era stanco anche lui, d'altronde, e voleva solo raggiungere il proprio letto per dormire.
-Non c'è alcun problema, Crona...-
Lei non riuscì a sorridere, in realtà, nonostante non agitasse più le braccia in aria con fare isterico.
Aveva addosso ancora il vestito chiaro ed elegante per la serata, anche se l'acconciatura ora era caduta di lato e il grande fermaglio a forma di rosa che Kid le aveva regalato pendeva contro il suo orecchio. Kid ebbe la tentazione di sistemarglielo sul capo, in modo che tornasse a essere ben in mezzo alla testa - perché lui no, il disordine non riusciva proprio a sopportarlo, anche vivendo con quella persona come Crona che tutto era tranne che ordinata e capace di mantenere l'ordine. Almeno, ci tentava.
Allungò quindi la mano verso il suo viso, e Crona semplicemente lo guardò in attesa della prossima mossa. Non si aspettava un colpo, in realtà non si aspettava proprio nulla, ma era un poco timorosa per quella cosa improvvisa.
A metà tragitto, Kid la guardò in viso, la vide persino sbattere le palpebre guardandolo a sua volta, e bloccò la mano proprio facendo scivolare lo sguardo sulla sua espressione. Si ricordò nella stanchezza il motivo per cui erano ancora insieme dopo tanto tempo - lo stesso per cui non aveva mai smesso di tenerle gli occhi addosso per tutta la serata fino a quel punto, o anche perché aveva così insistito a ballare lui solo con lei, o anche perché le sopportava quei piccoli colpi di testa che la rendevano così lei.
Quindi l'accarezzò la guancia e la baciò.
Perché era assolutamente adorabile, con quell'espressione buffa e tutta, tutta per lui.
-Andiamo a dormire, Crona...-
Lei poi lo seguì, prendendogli la mano che le aveva porto.