Libri > Il meraviglioso mago di Oz
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Autore: Feel Good Inc    20/08/2011    0 recensioni
[ Vol. IV, Dorothy and the Wizard in Oz ]
« Voglio raccontarvi una favola, maestà. C’era una volta una strega che rapì una bambina... »
[ death!fic; potenzialmente OOC ]
Genere: Angst, Dark, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Mago di Oz, Ozma
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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There’s no place like home  ~

 

 

 

 

 

 

 

 

Lunga vita, lunga vita, tre urrà per il Mago di Oz!

Lunga vita, lunga vita, tre urrà per il Mago di Oz!

 

 

Si era presa tutto lei. Le belle sale del palazzo, lo splendore della Città di Smeraldo. Il rispetto, soprattutto, e il calore della gente. Oz era l’unico posto in cui Oscar Zoroastro Diggs si fosse mai sentito a casa, e quella bambina gli aveva strappato anche questo.

Il suono dei suoi passi echeggiava lugubre nell’abbandono: era definitivamente solo. Solo, insieme ai begli occhi sbarrati della Principessa Ritrovata.

« Voglio raccontarvi una favola, maestà. C’era una volta una strega che rapì una bambina... »

La giovane Ozma conosceva quella storia; tuttavia, se anche avesse voluto rispondergli, la sua graziosa bocca del colore delle rose era troppo piena di sangue e mosche per formulare una parola.

Il Mago la sogguardò con attenzione, carezzando il sangue che imbeveva la lama della sua spada. Gocciolava, gocciolava. Il castello vuoto si faceva sempre più freddo. Il solo suo nome sarebbe bastato a congelare il Paese, proprio come un tempo; tutti l’avrebbero di nuovo chiamato grande e meraviglioso.

Era tornato a casa.

 

 

Bambini, bambini, bambini, non vi fidate del Mago di Oz.

Bambini, bambini, bambini, non giocate col Mago di Oz.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spazio dell’autrice

 

Sapete, ci ho pensato sul serio. Che Oz volesse vendicarsi di Ozma, intendo.

Il punto è che c’è un’incoerenza gigantesca tra il secondo e il quarto volume della saga di Baum. In The Marvelous Land of Oz la vecchia Mombi rivela di aver rapito la Principessa Ozma in culla e di averla trasformata in un maschietto su ordine del Mago, perché lei non potesse rivendicare il trono della Città di Smeraldo, sul quale all’epoca sedeva illegittimamente il Mago stesso. Ma in Dorothy and the Wizard in Oz Ozma racconta al Mago – appena tornato alla Città di Smeraldo – che Mombi la rapì per proprio tornaconto: la sua partecipazione in quegli avvenimenti viene di punto in bianco cancellata. Immagino che Baum modificò questo tratto della storia di fronte alle insistenze dei suoi giovanissimi lettori sul “far tornare il Mago”. Non poteva farlo ricomparire nei panni del cattivo – avrebbe deluso le loro aspettative – così rese malvagia soltanto la vecchia strega ormai scomparsa dalla trama. Fatto sta che leggendo i libri in serie si resta un po’ perplessi... Perlomeno a me è capitato così.

E, come dicevo, leggendo del primo faccia a faccia tra Oz e Ozma nel quarto volume mi aspettavo seriamente che il Mago provasse del rancore. Ciò non avviene, ovvio; tuttavia mi è piaciuto immaginare questa flash, perché le cose sarebbero dovute andare più o meno così se il Mago fosse rimasto un tale perfido doppiogiochista quale era nell’idea originale di Baum.

Spoiler!: il nome completo del Mago è Oscar Zoroastro Phadrig Isaac Norman Henkle Emmanuel Ambroise Diggs; in gioventù egli pensò di abbreviarlo usando soltanto le iniziali, ma dal momento che pinhead significa ‘capocchia di spillo’ e sarebbe stato a dir poco offensivo per la sua intelligenza decise di chiamarsi semplicemente Oz – conquistandosi l’immediata simpatia degli abitanti del Paese suo omonimo. La spada che cito esiste davvero; il Mago la usa nel quarto volume per squarciare lo stregone Gwig del popolo sotterraneo dei Mangabù.

Le lyric in incipit e chiusura sono tratte dalla splendida Il Mago di Oz di Roberto Vecchioni: per chi sia ancora dell’idea che questo fantasy sia rivolto soltanto ai bambini, ascoltando il pezzo del Professore capirà quante cose attuali e adulte si possono riscontare in questo capolavoro del Novecento. E soprattutto non prendete caramelle dal Mago di Oz!♥

Aya ~

   
 
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