Si incontrarono un giorno, quasi per caso. Ma entrambe sapevano che il loro incontro era voluto dal destino. Due ragazze di origine giapponese si incontrano in quel magnifico mondo verde che è Central Park ed i loro sguardi sono come intrappolati l'uno nell'altro
Haruka Tenoh e Michiru Kaioh si erano separate ormai da più di due anni per andare in America ad inseguire le rispettive carriere. Una era divenuta famosissima come pilota e l'altra una violinista ancor più brava di quanto già non fosse. E si avvicinarono, abbracciandosi con una dolcezza tale che sembrava trascorso un millennio dal loro ultimo incontro
I REMEMBER THE TIMES WE SPENT TOGETHER
ALL THOSE DRIVES, WE HAD A MILLION QUESTIONS
ALL ABOUT OUR LIVES
AND WHEN WE GOT TO NEW YORK EVERYTHING FELT RIGHT
I WISH YOU WERE HERE WITH ME,
TONIGHT
I REMEMBER THE DAYS WE SPENT TOGETHER,
WERE NOT ENOUGH, IT USED TO FEEL LIKE DREAMING
EXCEPT WE ALWAYS WOKE UP,
NEVER THOUGHT NOT HAVING YOU HERE NOW
WOULD HURT SO MUCH
Milena ed Heles sciolsero il loro abbraccio che le stava riscaldando in quel freddo giorno d'inverno, con la neve che lentamente cadeva imbiancando ogni cosa e la violinista accarezzò il viso di colei che aveva sempre amato, ma nemmeno una volta era riuscita a dirle ti amo. E per Heles era lo stesso. Amava Milena, non aveva mai smesso di farlo e la portava sempre con sè nei suoi sogni e nel suo cuore
MILENA:"quanto tempo.... Che ne dici di venire a cena da me, domani sera?"
HELES:"si, buona idea.... Così potremo parlare di tutto ciò che abbiamo fatto in questo periodo"
MILENA:"certo. Posso farti una domanda, se non sono indiscreta?"
HELES:"non sei mai indiscreta, Milena. Chiedimi ciò che vuoi...."
MILENA:"c'è qualcuno nella tua vita? P-Perchè io non ho fatto altro che pensare a questo...."
HELES:"no, non c'è nessuna ragazza nella mia vita. Beh, cen'è una che ruba il mio sonno tutte le notti ed entra nei miei sogni in punta dei piedi, con quella dolcezza che l'ha sempre contraddistinta!"
MILENA:"ca-capisco. Invece nella mia vita non c'è nessuno. Il mio cuore l'ho lasciato ad un CERTA persona a Tokyo...."
HELES:"oh ok. A domani sera, allora"
MILENA:"alle otto. Questo è il mio indirizzo ed il mio numero di cellulare"
HELES:"ti ringrazio. Ciao!"
MILENA:"ciao....!"
Quando furono ognuna a casa propria, le due giovani svolsero la loro routine quotidiana e quando calarono le tenebre si ritrovarono ognuna sul rispettivo balcone a guardare il grigio cielo d'inverno, cercando di scorgere una qualsiasi stella a cui rivolgere il proprio comune desiderio. Far sì che finalmente il loro amore sbocciasse. E di notte una entrò nei sogni dell'altra.
TONIGHT I'VE FALLEN AND I CAN'T GET UP
I NEED YOUR LOVING HANDS TO COME AND PICK ME UP
AND EVERY NIGHT I MISS YOU
I CAN JUST LOOK UP
AND KNOW THE STARS ARE
HOLDING YOU, HOLDING YOU, HOLDING YOU
TONIGHT
Il mattino dopo, Heles e Milena si incontrarono intorno al mezzogiorno ad un elegante cafè e passarono una decina di minuti a ridere e scherzare, poi si separarono.Si sarebbero riviste quella stessa sera, solo che le ore passavano troppo lente per entrambe. E finalmente la sera tanto agognata venne. Heles salì sulla sua bellissima spider gialla e sfrecciò verso l'appartamento della bella Milena
I REMEMBER THE TIME YOU TOLD ME
ABOUT WHEN YOU WERE EIGHT
AND ALL THOSE THINGS YOU SAID THAT NIGHT
THAT JUST COULDN'T WAIT
I REMEMBER THE CAR YOU WERE LAST SEEN IN
AND THE GAMES WE WOULD PLAY
ALL THE TIMES WE SPILLED OUR COFFEES
AND STAYED OUT WAY TOO LATE
I REMEMBER THE TIME YOU SAT AND TOLD ME
ABOUT YOUR JESUS, AND HOW NOT TO LOOK BACK
EVEN IF NO ONE BELIEVES US
WHEN IT HURTS SO BAD, SOMETIMES
NOT HAVING YOU HERE
Heles attende con impazienza innanzi alla porta, col cuore in gola. Pochi secondi e la porta si aprì. Un meraviglioso angelo apparve innanzi ai suoi occhi con un bellissimo sorriso e la fece accomodare. La cena era già pronta così si sedettero ed iniziarono a mangiare. Fra loro dapprima fu il silenzio a farla da padrone, ma presto le parole filarono l'aria e resero quella serata meno pesante. E quando ogni delizioso piatto fu gustato, Heles si alzò e col permesso di Milena mise un cd nello stereo e lo fece partire, chiedendo un ballo alla splendida fanciulla, avvolta in un abito bianco e celeste con scarpette azzurre, mentre Heles aveva scelto uno smoking come suo solito. E la musica partì. Entrambe si innamorarono subito di quella canzone
TONIGHT I'VE FALLEN AND I CAN'T GET UP
I NEED YOUR LOVING HANDS TO COME AND PICK ME UP
AND EVERY NIGHT I MISS YOU
I CAN JUST LOOK UP
AND KNOW THE STARS ARE
HOLDING YOU, HOLDING YOU, HOLDING YOU
TONIGHT
I loro occhi si specchiavano gli uni negli altri e, colta la passione che ardeva in essi, Heles si avvicinò a Milena cingendole piano la vita con le braccia e le sussurrò qualcosa. Qualcosa che la fece piangere di gioia.
MILENA:"hai detto.... Veramente ciò che ho sentito?"
HELES:"si.... Ho detto che ti amo, Milena. Ti ho sempre amata e ti amerò per sempre!"
MILENA:"ti amo anch'io, Heles. E io che avevo paura di dirtelo.... Paura che avresti potuto innamorarti di qualcuno che non ero io...."
HELES:"io provavo lo stesso. Pensavo che ti fossi fidanzata o sposata, che avessi un figlio. Ma vedo che non hai scordato le mie parole di quella notte...."
MILENA-HELES:"non importa quanto saremo lontane. I nostri cuori saranno sempre uniti, un tutt'uno con la nostra anima. Ci apparteniamo da quando avevamo otto anni ed un giorno ci ameremo davvero!". Detto questo si baciarono con passione e si avviarono verso la camera da letto, mentre la canzone terminava, segnando la nascita di un nuovo amore. Un amore che avrebbe vinto su tutto e tutti.
I SAY
TONIGHT I'VE FALLEN AND I CAN'T GET UP
I NEED YOUR LOVING HANDS TO COME AND PICK ME UP
AND EVERY NIGHT I MISS YOU
I CAN JUST LOOK UP
AND KNOW THE STARS ARE
HOLDING YOU, HOLDING YOU, HOLDING YOU
TONIGHT.