Nota: ambientata prima di Tekken 6 e scritta per il MDF @ it100 con prompt Tekken, personaggi a scelta, segreti e bugie.
Impero
-Incidente-.
I grattacieli di Tokyo si stagliano alla conquista del cielo. Lui, però, li guarda tutti dall'alto: niente e nessuno gli sta sopra.
-Attentato. Con il Medio Oriente è sempre l'ideale-.
Le persone sono piccoli puntini in continuo, frenetico spostamento. Chiuse nella loro bolla di preoccupazioni, corrono sui marciapiedi con l'ansia di fare. Qualcosa, qualsiasi cosa.
Tante piccole formiche pronte a farsi schiacciare.
-Incidente. Resta sul vago, insabbia-.
Jin si volta appena.
Dietro l'ampia scrivania di mogano, Nina passa in rassegna i fascicoli. Accavalla le gambe con naturalezza: con quel tailleur scuro addosso, sembra la più efficiente delle impiegate.
Un'impiegata che sputa sentenze di morte.
-Omicidio. Penseranno al marito, all'amante, alla suocera... Non certo a noi-.
Torna a guardare oltre l'ampia vetrata.
Ai suoi piedi, affaccendato e ignaro dei suoi piani, si estende il suo impero.
Alle sue spalle, c'è la donna che, coprendo tutti i suoi segreti con altrettante bugie, lo aiuta a tenerlo insieme.