Terzo giorno di una interminabile settimana di riprese per la terza stagione di Glee. Le riprese procedevano a meraviglia, erano praticamente arrivati a girare già il terzo episodio in pochissimo tempo. Un record che rese estremamente fiero Ryan Murphy del suo lavoro. Tutto il cast, dagli attori ai ballerini passando per i tecnici dell’audio, video e company, si era riunito agli studios della Fox in prima mattinata. La scaletta del giorno prevedeva un’esibizione di gruppo, con tanto di coreografia, nel cortile della scuola, poi la solita riunione del Glee Club nell’aula canto con la presentazione di alcuni nuovi personaggi, ed infine alcune scene sui singoli protagonisti. Insomma, una giornata movimentata come al solito!
Dopo aver provato la coreografia di gruppo, che il giorno prima era stata appresa con grande difficoltà del cast, in modo particolare dal solito Cory, vista la complessità dei passi, tutti gli attori avevano ricevuto la mattina libera per riposarsi almeno un’oretta prima  di imparare i nuovi copioni appena sfornati dai writers.
Alcuni attori, come Lea, Dianna e Amber, avevano deciso di spendere il tempo concesso in uno sfrenato shopping per le vie di Los Angeles. Altri come Mark, Cory e Harry decisero di farsi un giretto sui go-kart della pista proprio a pochi metri di distanza dagli studios.
Infine, altri come Naya, Heather, Jenna e Kevin avevano deciso di non allontanarsi e di restare nei pressi delle loro roulotte, chiacchierando e passeggiando tranquillamente sotto il sole cocente. I quattro attori parlavano del più e del meno, ma sembravano divertirsi come sempre. Ormai il cast era diventato un’unica grande famiglia ed insieme ridevano e scherzavano sempre.
-Mi dispiace lasciarvi, ma ho proprio bisogno di una rinfrescata- Disse dopo un po’ HeMo, passandosi la mano sulla fronte sudata. Il caldo si faceva sentire.
-Ti faccio compagnia?-Chiese Kevin, con un sorriso malizioso.
Jenna sorrise divertita, mentre Naya fulminò con lo sguardo il collega.
-Hey hey, giù le mani dalla mia BritBrit!- Esclamò la mora mettendosi a braccia conserte e tirando appena giù gli occhiali da sole sulla punta del naso, entrando chiaramente nei panni del suo personaggio, Santana.
-Non essere gelosa San, lo sai che mi faccio toccare solo da  te!-HeMo rispose per le rime, sorridendo divertita. E proprio come avrebbe fatto la sua Brittany, HeMo si avvicinò a Naya e le stampò un bacio sulla guancia, lasciando residui del suo lucidalabbra alla fragola sulla pelle ambrata dell’amica.
Naya sorrise appena, sentendosi stranamente imbarazzata.
-Non vorrete fare coming out proprio adesso?-Chiese Jenna scherzando e coprendosi gli occhi con le mani.
-Sarebbe un’ottima idea!- Intervenne Kevin, il quale si beccò un colpetto  sulla spalla da Naya.
HeMo ridacchiò, scuotendo la testa. –A dopo ragazzi!- Esclamò la bionda, facendo un saluto generale, per poi dirigersi verso la roulotte che aveva in comproprietà con Naya.
I tre attori rimasero ancora a parlare lì fuori, fin quando vennero raggiunti da un membro della crew, il quale li avvertì che erano pronti i copioni per la puntata nuova da registrare.
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Naya entrò nella sua roulotte, portando con sé i copioni e due cappuccini ancora caldi.
-Heather?- Chiamò la mora, per accettarsi che la ragazza fosse ancora nella roulotte. Ed infatti la bionda uscì dal bagno, con addosso dei shorts di jeans, una canotta bianca che metteva in risalto il suo busto perfetto ed i lunghi capelli biondi, ancora un po’ umidi, raccolti in una coda di cavallo alta  e stretta.
-Mi hai letto nel pensiero? Avevo proprio bisogno di un cappuccino!- Esclamò sorridendo la bionda, che si avvicinò alla ragazza per prendersi il suo cappuccino.
Naya si tolse gli occhiali scuri e sorrise timidamente. Si era praticamente incantata ad osservare il corpo perfetto di HeMo, per non parlare poi del profumo e della freschezza che emanava.
-Sei come un libro aperto per me- disse, facendole l’occhiolino e bevendo un sorso del proprio cappuccino-Ma quello non è l’unica cosa che ti ho portato- Aggiunse, indicando con lo sguardo i copioni che sventolava in aria con la mano.
Heather prese il suo copione e gli diede un’occhiata distrattamente, poi alzò lo sguardo su Naya.
-Le riprese avverranno oggi pomeriggio, vero?-Chiese conferma, prima di bere in un sol sorso tutto il suo cappuccino.
-Esatto, ci hanno dato il resto della mattinata per dare un’occhiata ai copioni, poi il solito tavolo di lettura con il resto dei ragazzi ed infine sul set. Il solito!- spiegò la latina, che si sentiva troppo osservata dalla ragazza bionda. –Qualcosa non va?- Chiese pensierosa.
HeMo scosse la testa, con un sorriso. –Ti ho lasciato il lucidalabbra sulla guancia- disse, incaricandosi lei stessa di toglierlo, strofinando con delicatezza il pollice sulla pelle di Naya.
-Non me ne ero accorta-Disse Naya, che la lasciò fare tranquillamente. Le piaceva il mondo in cui HeMo la toccava e non avrebbe voluto interrompere quel contatto.
-Ecco fatto!- disse la ballerina, incrociando lo sguardo di Naya.
-Allora…leggiamo i copioni?-propose la latina, che sentiva che la situazione stava diventando alquanto imbarazzante. La bionda annuì e si sedette comodamente sul divanetto, a gambe incrociate. Naya la raggiunse subito dopo, sedendosi accanto a lei, munita di occhiali da vista ed evidenziatore giallo.
 
Le due attrici lessero con attenzione il copione, commentando svariate volte tutte le scena che non le riguardavano in prima persona. Arrivate alla terza pagina del copione, HeMo si lasciò scappare un grido di gioia.
-Siii, fantastico! Non posso crederci!- Esclamò entusiasta, facendo sorridere Naya.
-Li hai praticamente tormentati, non potevano non accontentarti!- Replicò la latina, facendo ridere entrambe.
Il motivo di tanta felicità era dovuto al fatto che in quella scena Santana e Brittany avrebbero duettato la canzone di Adele ‘’Daydreamer’’, pallino fisso della ballerina. Gli autori infatti avevano deciso di assecondare il desiderio di HeMo di cantare quella canzone con Naya.
Le due attrici ripresero la concentrazione e tornarono al copione, leggendolo con molta più attenzione. Naya iniziò a sottolineare le sue battute con l’evidenziatore, anche se era un po’ limitata  nei movimenti a causa del peso della testa di HeMo sulla sua spalla sinistra. Dal canto suo, la bionda si era presa tutta la comodità del mondo, considerando il corpo di Naya come un soffice cuscino, mentre leggeva con interesse la scena che le riguardava.
Arrivata alla fine, HeMo alzò la testa per incrociare lo sguardo di Naya, che si tolse gli occhiali.
-Wow! Non mi aspettavo un bacio così presto.-Disse la latina, sorpresa, e ancora scossa per l’intensità della scena appena letta.
-Ryan questa volta si è proprio superato!- Esclamò la bionda, entusiasta per quella scena che segnava un risvolto importante per la storia della serie e soprattutto che avrebbe mandato in estasi i numerosi fan del Brittana. –E’ una scena importante, dovremmo iniziare già a provare- aggiunse HeMo, lasciando di stucco  Naya. Di solito era lei a dover spronare la bionda a provare più di una volta una scena, no che HeMo fosse una scansafatiche, ma semplicemente la bionda pensava  che loro due non avessero bisogno di provare troppo tempo perché l’alchimia che c’era tra di loro, sul set e fuori dal set, era più che sufficiente.
-Mi sorprende sentirtelo dire, non è che hai la febbre?-Chiese Naya, non riuscendo a trattenere una risata, mentre avvicinò la mano alla fronte di HeMo per controllare che fosse in salute.
HeMo scosse la testa ridendo, poi afferrò la mano di Naya ed, alzandosi dal divano, la trascinò con sé. –Su, non fare la scansafatiche e proviamo questa scena!- esclamò scherzosa, facendole la linguaccia.
Naya fece una faccia sorpresa, ma evitò di rispondere.
 
Così le due iniziarono a provare la scena, con copione alla mano. Dopo la parte cantata, le due si scambiarono le ultime il battute che precedevano il fatidico bacio.
-Direi che come prima prova non è male, non ci resta che imparare le battute- Disse Naya, buttando lo sguardo sul copione.
-Ma la scena non è finita…-Fece notare HeMo.
-Pensavo che dovessimo improvvisare sul set…-Replicò la mora, deglutendo ed alzando lo sguardo su HeMo.
-Andiamo NayNay, non essere timida…è solo un bacio-Disse sorridendo, cercando di metterla a suo agio. A differenza dell’amica, lei sembrava piuttosto tranquilla e predisposta a baciarla. –E poi, l’abbiamo già fatto…anche se non è la stessa cosa in questo caso- disse riferendosi al tour e tornando a guardare il copione,  effettivamente quello che c’era scritto era decisamente diverso…
Naya venne presa nettamente in contropiede. Era tesa, si vedeva, ma neanche lei capiva il perché. Insomma, per quanto potesse sembrare strano, HeMo era comunque la sua migliore amica. Doveva essere solo uno stupido ed insignificante bacio.
-Ok, facciamolo.- disse Naya, convinta.
HeMo annuì concentrata e, rientrando nei panni di Brittany, diede l’ultima battuta. Naya allora le si avvicinò decisa e posò le sue labbra su quelle dell’amica. Ma il bacio che ne venne fuori non era neanche lontanamente paragonabile a quello che aveva immaginato la mora e tantomeno a quello che c’era descritto sul copione. Le sue labbra, appena appena dischiuse, erano lievemente posate a stampo su quelle dell’altra, quasi avesse paura anche solo di sfiorarle. Fu un bacio breve, molto simile a quello del tour nella notte magica di Dublino.
Si allontanò dopo pochi secondi e fece qualche passo indietro, buttando lo sguardo sul copione per evitare quello di Heather. Ci fu un interminabile attimo di silenzio. Anche se quel contatto era stato breve, fu decisamente intenso, lasciando forti sensazioni in entrambe le ragazze.
-Non credo che così vada bene…- disse HeMo, spezzando quel silenzio. Il bacio descritto nel copione era pieno di note di regia, doveva essere decisamente più intenso e soprattutto più vero possibile.
 
Heather poggiò il copione sul tavolino accanto a loro e si avvicinò pericolosamente a Naya.
-Riproviamo- E senza dare il tempo a Naya di fiatare, la bionda prese il suo viso tra le mani e la baciò di nuovo, desiderosa di ri-assaporare le labbra calde e carnose della sua migliore amica. Né il bacio di Dublino, né quello di qualche minuto fa l’avevano soddisfatta. Voleva di più e se lo stava prendendo lei stessa. Mai come in quel momento si sentì così attratta da Naya…fu una sensazione stranissima, ma allo stesso tempo eccitante. Naya socchiuse gli occhi, sorpresa nel sentire quanta passione ci stava mettendo HeMo in quel bacio.
Heather si staccò per un attimo, tenendo sempre il suo viso con delicatezza tra le mani. Aveva bisogno di riprendere fiato ed incrociando gli occhi scuri ed profondi di Naya, capì che anche lei sentiva il suo stesso bisogno. Non passò molto tempo prima che Heather si fiondasse nuovamente sulle labbra di Naya…ci aveva preso gusto, non c’è che dire!
Questa volta trovò una Naya decisamente più sciolta, che si lasciò trasportare dalla passione e dall’intensità di quel momento.  Infatti la latina poggiò le mani sui suoi fianchi e l’avvicinò il più possibile al suo corpo, mentre approfondiva sempre con più trasporto quel bacio. Le loro labbra si muovevano insieme, affamate l’una dell’altra, e le loro lingue si intrecciarono, iniziando un gioco sensuale  e decisamente passionale. Se gli sceneggiatori avessero visto una scena del genere sul set, avrebbero sicuramente aumentato i loro stipendi per la bravura e l’interpretazione del copione!
 
HeMo prese l’iniziativa e spinse la latina contro il divano, facendola sedere su di esso, e portandosi subito dopo a cavalcioni sulle sue gambe. Riprese a baciarla con foga sulle labbra, mentre la sua mano le accarezzava i capelli, scendendo lentamente lungo la guancia, il collo, la spalla e soffermandosi sul seno. A quel contatto Naya sentì un brivido lungo la schiena ed a differenza del suo charcter, non sapeva come comportarsi e dove mettere le mani.
HeMo sorrise sulle sue labbra, percependo l’agitazione della mora.
-Anche questo fa parte delle prove?- Chiese con tono malizioso Naya, socchiudendo gli occhi per godersi al meglio i baci caldi e sensuali della bionda sul suo collo.
-Dovremmo dire a Ryan di fare qualche modifica al copione- Rispose a tono la bionda, che si riportò sulle sue labbra, lasciando che le sue mani tormentassero i seni di Naya.
La latina prolungò quel bacio con desiderio, adesso iniziava a sciogliersi. Doveva essere decisamente più come Santana. Accarezzò le gambe lisce e toniche della bionda, lasciate scoperte dagli shorts, fino a salire lungo la schiena. Le sue mani si intrufolarono sotto la canotta bianca, in modo che potessero venire a contatto diretto con la pelle della bionda che si increspava sotto il suo tocco. Stanca di quell’ostacolo, gliela tolse, aiutata dalla ragazza stessa che si muoveva sinuosa su di lei. Naya fissò il suo corpo perfetto per qualche istante, era incredibile quanto fosse sexy quella ragazza.
HeMo non se ne restò con le mani in mano, anzi, restituì il favore alla latina. Spinta dal desiderio le strappò praticamente la camicia da dosso, facendo volare qualche bottone. Naya la guardò severa, quella era una delle sue camicie preferita,  ma la ballerina si fece decisamente perdonare con un bacio pieno di amore e di dolcezza sulle labbra. Naya infatti si dimenticò praticamente subito dell’accaduto e spingeva HeMo contro il suo corpo. In un attimo le tolse il reggiseno, che fu subito seguito dal proprio, e affondò il viso tra i seni di HeMo. La latina, tenendola per i fianchi prese l’iniziativa e la fece stendere completamente sul divano, sotto il suo corpo. Le due si guardarono negli occhi e si sorrisero dolcemente. Quello che stavano facendo non era semplicemente dettato da un desiderio o un bisogno fisico. Forse c’era davvero qualcosa più profondo dell’amicizia tra loro due, come tutto il mondo pensava. Heather l’avvicinò a sé per baciarla nuovamente, avvolgendo le braccia attorno al suo collo ed allacciando le gambe attorno alla sua vita, come se non volesse lasciarla andare via. Se fosse stato possibile, avrebbe voluto bloccare il tempo in quel preciso istante.
 
Le dita chiare della  bionda si insinuarono tra i capelli scuri della latina e la spinsero verso il basso. Naya si ritrovò a baciarle il collo, lo sterno, i seni prosperosi e l’addome piatto. Alzò appena il viso per vedere quello di HeMo trasfigurato dal piacere. Entrambe non avevano mai provato sensazioni così forti come in quel momento e forse neanche avevano realizzato cosa sarebbe potuto accadere da lì a poco. La latina le tolse gli shorts e le sue mani caddero su quella mutandina giù umida di piacere. Senza troppi indugi, la sfilò via ed acconsentì a soddisfare il piacere che la bionda chiedeva con insistenza.
 
Continuarono a ripetere e riprovare quella scena per tutto il resto della mattinata, fin quando un operatore bussò alla porta della roulette dicendo che le aspettavano sul set. Le due ragazze si guardarono sorridendo, di sicuro non avrebbero avuto problemi ad affrontare le telecamere dopo tutte quelle prove.