Ho lasciato i
miei esperimenti nel laboratorio per correre velocemente in ospedale e
incontrarci per la prima volta dopo un attesa lunga nove mesi.
Quando ti ho
visto per la prima volta attraverso la vetrata ho provato subito un grande amore
per te, mio piccolo pulcino. Ti muovevi lentamente nella culla con gli occhi
blu scuro spalancati e un piccolo ciuffo di capelli color fiamma sulla
testolina.
Durante l’orario
di visita, dopo aver salutato tua madre, la compagna di battaglie e della mia
vita, Aki e per la prima volta ti prendo in braccio. Faccio
attenzione alla tua testolina, mentre tu sbatti i piccoli occhi e sbadigli. Accarezzo
una delle tue piccole manine con tenerezza e non riesco ad esprimere la mia
gioia a parole, ma che esplode nel mio cuore.
Una voce mi
riporta alla realtà:<< Sarò un ottimo padrino per il piccolo!>>. Era
Crow che portava in mano un mazzo di rose e una
macchina di gomma per mio figlio.
Aki
sorride e annuisce con la testa e domanda:<< Hai avvisato i nostri amici
che sono rimasti in Giappone?>>.
Crow
ignorò la domanda di mia moglie e chiede:<< Qual è il nuovo cognome che
avete dotato qui in America e soprattutto qual è il nome di questo meraviglioso
bambino?>>. A mia moglie non piaceva essere ignorata, e il suo cambio di
espressione ne è la dimostrazione, ma nei suoi occhi c’è tanta felicità.
Risposi:<<
Il nome del bambino è Jarno e il nostro nuovo cognome sarà Stardust.>>.
Lo avevo scelto perché significa polvere di stelle, in onore della mia carta
preferita, che mi aveva salvato in tante situazione, fatto conoscere nuovi
amici e mi ha fatto trovare l’amore. Non
duello da tanto tempo, ma sono sempre grato al mio drago.
Crow
disse:<< Jarno Stardust? Suona bene! Jarno Fudo? Suona bene! Suonava bene in tutti i modi.>>.
Jarno ti do il
benvenuto in questo mondo e ora nel mio cielo c'è una nuova piccola grande stella,
che regala al mio cuore di una felicità
tutta nuova da scoprire. Una nuova luce in questa nostra nuova vita.