Dopo la sconfitta di Puppetmon,(il digimon facente parte dei Padroni delle Tenebre e molto simile in aspetto ad un burattino) Matt decide definitivamente di staccarsi dal resto del gruppo per un arco di tempo indeterminato per,stando a quanto dice lui, "ritrovare sč stesso".
La sensibile Mimė,una volta che Matt lascia il gruppo,seguito dal suo fedele Gabumon,scoppia in un pianto ininterrotto,ammettendo di non avere pių voglia di scontrarsi con altri Digimon malefici.
Il gruppo č perplesso ma capisce anche che ognuno di loro ha differenti esigenze.
Cosė Tai,il leader del gruppo di digiprescelti,acconsente alla richiesta di Mimė che,insieme a Palmon,si incammina per quella che non molto tempo prima era l'isola di File.
Joe vorrebbe restare lė con lei a tenerle compagnia ma č il suo digimon,Gomamon,che lo trattiene con il muso per i pantaloni,invitandolo a proseguire insieme al resto del gruppo.
La piccola ed "indifesa" Mimė si avvia assieme a Palmon per l'isola,ignara di cosa le aspetti.
Matt cammina a capo basso lungo la spiaggia,la stessa spiaggia lungo la quale il gruppo aveva sostato,una volta giunto a DigiWorld.
Matt pensa al suo gesto,forse adesso agli occhi degli altri sarebbe passato per vigliacco.
Rivede il viso di ognuno dei suoi amici,ognuno dei quali ha regalato lui qualcosa,ma nemmeno questo lo porta a fermarsi e a tornare indietro per raggiungerli...Matt č irremovibile.
Gabumon:A cosa pensi?
Gli domanda Gabumon,vedendolo assorto nei suoi pensieri,come sempre d'altronde,ma percependo qualcosa di diverso stavolta.
Matt si volta appena a guardarlo,mentre entrambi lasciano la distesa oceanica per addentrarsi nell'isola.
Matt:Penso che abbia fatto solo la cosa migliore Gabumon.
Il tono di Matt č deciso mentre continua a camminare con Gabumon,che non osa fare altre domande.
 
Mimė e Palmon sono uscite fuori dalla vegetazione e hanno raggiunto la spiaggia,senza perō aver trovato nulla di commestibile lungo il tragitto.
Palmon:Mimė! sono tanto stanca,non credo che riuscirō a rimanere in piedi per altro tempo
Mimė:Oh Palmon!! aspetta,aspettami qui!vado io a prenderti qualcosa da mangiare!
Mimė,stranamente coraggiosa e decisa si allontana da Palmon,che nel frattempo si č stesa sulla sabbia marina,per andarle a procurare da mangiare direttamente dall'oceano.
Mimė: << Non aver paura mia piccola amica,se non abbiamo trovato nulla nella foresta ,questo non significa che debba valere lo stesso qui! >>
Il pensiero ottimistico della piccola e ingenua Mimė che,si sfila il largo cappello  per usarlo come una specie di rete per pesci.
P:Mimė non funzionerā mai!!
La richiama Palmon vedendola irremovibile nel suo intento di pescarle qualche pesce,in quello strambo modo.
Mimė non lo sā ma qualcuno č giā stato lė,e non si tratta di Matt.
 
 
Matt e Gabumon nel frattempo hanno fatto una sosta,non molto lontano dalla spiaggia per riposare e cibarsi di alcuni frutti che quest'ultimo si č occupato di recuperare.
In Matt si alternano sentimenti contrastanti,non sā se č stata proprio una buona idea quella di aver abbandonato il gruppo nell'imminente battaglia contro i Padroni delle Tenebre,ma sā che questo servirā a lui per crescere e cambiare come hanno giā fatto tutti gli altri.
G:mmm questo č molto buono,come hai detto che si chiama nel vostro mondo Matt??
Domanda Gabumon curioso,mentre divora avidamente una noce di cocco.
Matt distoglie lo sguardo dal Digivice che tiene impugnato in una mano per prestare attenzione a Gabumon.
Il giovane rielabora mentalmente la sua domanda quindi risponde
Matt:Cocco,quello č un cocco ed č pure molto buono...
Matt finalmente si scioglie un pō vedendo l'ingordo Gabumon divorare pių e pių noci di cocco e accenna ad un sorriso che mette in risalto i denti color avorio.
Gabumon sconcertato per quel espressione,si ferma dal mangiare.
Matt:Hey,Cos'ho fatto?
G:Mi hai sorriso
Dice come se fosse la cosa pių inverosimile al mondo...Matt spalanca gli occhi arrossendo all'altezza delle gote,quindi torna immediatamente serio.
Matt:Dovresti riprendere a mangiare,scommetto che presto dovrai digievolvere di nuovo.
 
 
Mimė ignora le lamentele di Palmon che stā cercando solo di farle capire di star adottando il metodo sbagliato  per pescare qualche pesce.
Mimė:Shhhh! Silenzio! Devo concentrarmi Palmon!
Mentre Mimė prova a pescare con il suo cappello,Palmon stremata  dalle forze giace sulla sabbia portando perō sempre lo sguardo a Mimė.
Pochi istanti e dall'acqua sembria stia per emergere qualcosa ma,č solo Palmon ad accorgersene.
P:Mimėėėėė!Torna immediatamente qui!
Mimė:Mai!Non ci penso proprio!Ho appena pescato un pesciolino cosė adorabile,non ho ancora finito.
In quell'istante davanti a lei si materializza la figura di una misteriosa creatura MetalSeadramon,che non sembra sia intenzionata a stringere amicizia.
Mimė:Ahhhhhhhhh!!Ahhhhhhhhh!!
Mimė,come c'era da aspettarselo,riesce solo ad urlare senza allontanarsi di un centimetro da quella gigantesca creatura megaevoluta.
MetalSeadramon:Bene bene,chi abbiamo qui?Una signorina indifesa ed un digimon incompetente...credo proprio che inizierō con l'eliminare voi!
Il tono di MetalSeadramon farebbe rabbrividire chiunque,ma qui si parla di Mimė che non ha nemmeno la possibilitā di far evolvere Palmon.
 
 
Poco pių distante Matt č disteso con le spalle ad un tronco d'albero,tenendo gli occhi aperti per vegliare sul sonno di Gabumon.
Un sonno il suo,destinato a durare poco,poichč di lė a poco un potente urlo che giunge dalla spiaggia lo fā letteralmente saltare per aria,facendogli perdere anche la pelliccia.
Matt nel frattempo si č giā rimesso in piedi,pronto ad andare all'attacco con Gabumon.
Matt: << Ma questa voce...mi č familiare >> Gabumon presto,andiamo!
I due corrono a perdifiato,giungendo finalmente alla spiaggia.
Mimė:Ahhhhhhhhh!! Palmon aiutamiii!
Palmon non puō fare niente e questo la fā urlare e piangere proprio come stā facendo Mimė.
Matt alza lo sguardo notando un bestione che stā per attaccare quella,che,sembrerebbe essere la sua amica Mimė.
Matt:Gabumon non c'č tempo!Digievolviti!
Gabumon grazie alla forza impressa da Matt,al Digivice e in particolare al digimedaglione con la pietra dell'amicizia riesce a megadigievolvere MetalGarurumon.
G:Ci penso io a lui! tu per favore vā ad aiutare Mimė!
Esorta il coraggioso Garurumon prima di entrare nel campo di battaglia.
Una volta lė,MetalSeadramon č costretto a distogliere l'attenzione dalla bambina prescelta per prestarla al nuovo arrivato,sicuramente un ostacolo.
Questo dā a Matt il tempo per recuperare Mimė.
Matt corre in direzione di Mimė prendendola poi per le spalle e portandola il pių lontano possibile dal campo di battaglia.
Mimė una volta abbastanza lontani,guarda Matt intensamente negli occhi
Mimė:Matt?! Sei tuuu! Grazie,Grazie,Grazie!!
Mimė non puō fare a meno di mostrargli tutta la sua gratitudine anche se ciō la rende ridicola ai suoi occhi.
La giovane fanciulla scoppia in un altro pianto liberatorio davanti ad un Matt che č rimasto praticamente pietrificato,non sapendo che dire o fare.
Matt: << Ancora non riesco a capire perchč dare a me la pietra dell'amicizia >>
Pensa ancora pių incredulo,non avendo ancora capito di aver appena dimostrato,con il suo gesto, di essere un vero amico.
Mimė smette di piangere solo al termine della battaglia,che vede vincitore MetalGarurumon,e con lei anche Palmon,ancora debole e affamata.
 
La notte č ormai alle porte e Palmon,dopo aver finalmente messo qualcosa sotto i denti,vā assieme a Gabumon a prendere della legna e delle provviste per la notte.
Mimė seduta sulla sabbia,non molto distante da Matt,fruga nella sua borsa alla ricerca di qualcosa
Mimė:Oh no!no e no! dove li ho messi?!
Si lamenta sotto gli occhi increduli di Matt che,nonostante tutto,mantiene ancora la calma.
Mimė finisce di frugare nella borsa con risultati negativi e si volta poi all'istante verso Matt,perlustrandolo da capo a piedi.
Quindi gli si avvicina prendendogli una mano fra le sue e restando ad osservare il guanto che la ricopre.
Mimė nel sentire il fermo sguardo di lui,puntando su di lei,lascia la sua mano,voltandosi dall'altro lato visibilmente intimidita.
Matt non ha ancora capito cosa lei volesse o stesse cercando di fare,ma č grazie a Gabumon di ritorno dalla foresta che inizia a comprendere
G:Andiamo Matt!Ti credevo molto pių sveglio. La tua amica lė sente freddo alle mani e non avendo trovato i suoi guanti,ne vorrebbe un paio per coprirle.
Gabumon quasi sussurra,in modo da non farsi sentire dalle due donne:Palmon e Mimė.
Matt ora comprende,ma gli ci vuole un pō per mettere in pratica ciō che Gabumon gli ha suggerito.
Mimė fa sparire la sua improvvisa timidezza,tornando a urlare e scherzare con Palmon prendendola poi per le mani e iniziando una danza pazza.
Matt č incredibilmente divertito e sorpreso,anche lui vorrebbe essere cosė come č lei...spensierato,sempre sorridente e vivace.
Mimė continua a ballare con Palmon,poi si allontana andando a semi stendersi lungo la distesa oceanica,bagnandosi i piedi e le gambe mentre č intenta a raccogliere delle conchiglie.
Proprio in quel momento Matt le sfiora una spalla per invitarla a voltarsi...Mimė si gira  all'istante emettendo un piccolo urletto di spavento..
Mimė:Oh,sei solo tu!
Matt:Tieni
Matt le porge i propri guanti,che non ha mai tolto prima in vita sua
Matt:Copriti farā freddo stanotte...
Mimė č decisamente sconvolta
Mimė:<< datemi un pizzicotto,datemi un pizzicotto!! >>   Ahh! Grazieee!
La piccola,dolce,pazza Mimė gli salta addosso,staccandosi poi quasi subito,nel essersi resa conto di averlo stretto un pō troppo,rimanendo comunque a pochi centimetri dal suo viso.
Matt cerca di non arrossire,stavolta qualcosa č accaduto,la sua mano irrazionalmente vā ad accarezzarle i mossi capelli ed il suo viso le si avvicina sempre di pių.
Mimė č decisamente impacciata,non ha idea di cosa significhi quello che entrambi stanno per fare,ma sā solo che lo desidera tanto quanto essere a casa immersa in una vasca piena di bolle di sapone.
Mimė:Okk!
E' Mimė ad affrettare le procedure buttandosi tra le sue braccia ancora una volta,ma stavolta per scambiarsi un dolce,tenero ed ingenuo PRIMO BACIO.