Vera dalla finestra della sua stanza vede Drew parlare al telefono.
Sembra piuttosto arrabbiato, sicuramente sta parlando con la sua ragazza. Lucinda.
Anche lei é nervosa per qualcosa che le hai detto.
Lei non riesce a capirti come ci riesco io.
Sono nella mia stanza, é un tipico martedì notte.
Ascolto il tipo di musica che a lei non piace
Oh, Drew sappi che lei non conoscerà mai la tua storia come la conosco io.
Ma che cosa ha lei in più di me?
Lei indossa minigonne
io uso delle t-shirt
lei é una cheer leader
io sono in tribuna, sognando il giorno in cui aprirai gli occhi e ti renderai conto che la ragazza che stavi cercando da tanto tempo é sempre stata qui.
Se solo tu potessi realizzare che sono io l'unica che ti può capire per davvero.
Perché tu, Drew, appartieni a me...

Sono seduta su una panchina del parco. Ti vedo arrivare. Tu mi siedi vicino, e iniziamo a parlare del più e del meno.
Non posso fare a meno di pensare al tuo sorriso che potrebbe illuminare questa città, non l'ho più visto da quando lei ti ha fatto deprimere.
Sentiamo una macchina fermarsi davanti a noi. Lei é arrivata.
Ti fa salire in macchina e ti bacia.
Non capisci che lo fa solo per divertimento?
Non capisci che ti sta prendendo in giro, o peggio, usando?
Ogni volta che ti vedo insieme a lei, questa domanda riempie i miei pensieri: Che ci fai con una ragazza come lei?
Che cosa ha lei in più di me?
Lei indossa tacchi alti,
io uso scarpe da ginnastica
lei é una cheer leader
io sono in tribuna, sognando il giorno in cui aprirai gli occhi e ti renderai conto che la ragazza che stavi cercando da tanto tempo é sempre stata qui.
Se solo tu potessi realizzare che sono io l'unica che ti può capire per davvero.
Perché tu, Drew, appartieni a me...

Sono in tribuna, sono venuta a vederti giocare come sempre ad ogni tua partita.
Hai vinto, sei molto felice. Vai dalla tua ragazza, che però ci sta provando con un'altro giocatore.
Quella ragazza mi fa ribrezzo.
Tu ti arrabbi e glielo dici.
Anche lei si arrabbia e iniziate a discutere.
Ma poi tu vai via.
Io tornando a casa penso :
Oh, mi ricordo di quando mi accompagnavi a casa nel cuore della notte.
Sono la sola a farti ridere quando sei sul punto di piangere
Conosco tutte le tue canzoni preferite, mi ranconti sempre i tuoi sogni.
Penso di conoscere il posto a cui sei destinato,
penso di sapere che é qui con me...

Sono in camera mia e sto studiando. Alzo il viso e ti vedo, indossi lo smoking per il ballo di stasera.
Io non vi parteciperò, nessuno mi ha invitato.
Ma anche se l'avessero fatto avrei rifiutato, io ci vorrei andare solo con te.
Prendi un foglio e scrivi: "Tu vieni stasera?"
allora anch'io prendo un foglio e ti rispondo : "No, devo studiare".
Tu sei dispiaciuto, e infatti scrivi : "Speravo venissi..."
Esci dalla camera.
Non voglio perderti, ho deciso.
Vengo anch'io al ballo.
Finalmente sono arrivata. Mi piace molto come sono vestita, indosso un vestito lungo bianco senza maniche.
Ho lasciato i capelli sciolti e li ho fatti mossi con la piastra, mi arrivano a metà schiena.
Tu mi vedi sembri incantato, ne sono lusingata.
Cammini verso di me,
ma Lucinda ti ferma.
Ti chiede di ballare,
tu le dici di no e che avete chiuso.
Si gira e mi guarda e ti chiede come sia possibile,
ma tu non l'ascolti.
Mi vieni vicino e mi dici :
Ti amo
Ti amo anch'io
Ci baciamo, quanto ho aspettato questo momento...
Finalmente hai capito che sono io la ragazza che stavi cercando da molto tempo
Finalmente hai capito che appartieni a me...


Angolo Autrice (sempre se così posso definirmi):
Ok, questa é la primissima fanfic che scrivo.
Mi sono ispirata a Taylor Swift perché amo le sue canzoni.
Spero vi sia piaciuta,
Baci Fede99 ^_^