!DOCTYPE html PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.01//EN" "http://www.w3.org/TR/html4/strict.dtd"> 31 ottobre 2014, data insolita per un matrimonio; ma se pensiamo bene a quanto insolita è la coppia che sta per sposarsi, allora tutto diventa normale.

Sono le sei di mattina e una giovane ragazza non fa altro che rigirarsi nel suo letto, no non è la sposa è solo l'ex fidanzata del futuro sposo il quale non è mai stato dimenticato dalla pazza che ha iniziato una lotta con le coperte del letto prendendosela anche con il gatto dei vicini pur di imprecare contro qualcosa.

Avete capito? Io sinceramente no, così andiamo un po' indietro nel tempo e ricostruiamo per bene la storia.

In una tiepida giornata di inizio settembre girava per le vie di Los Angeles una ragazza apparentemente normale, cioè era normale nulla di speciale. Era la sua prima volta ad L.A. e guardava ogni cosa con occhi estasiati e ben aperti, causa principale cercava i suoi idoli.

Lei veniva da una cittadina italiana e quella vacanza l'aveva sognata per così tanto tempo che quasi non ci credeva si fosse tutto avverato. Dal momento che un sogno l'aveva già realizzato, le mancava quello più importante, incontrare i componenti della sua band preferita: Kevin, Joe e Nick.

Per sua grande sfortuna Kevin ormai viveva in New Jersey, Joe in quel periodo era in tour e perciò tirando le somme l'unico che rimaneva nella città degli angeli era Nick. Non che fosse un dispiacere enorme, considerando che era innamorata di Nick Jonas dal primo momento in cui l'aveva visto, però incontrarli tutte e tre insieme sarebbe stato molto meglio.

Ah! Quasi dimenticavo siamo tornati indietro di tre anni, siamo nel 2011 e la ragazza di cui stiamo parlando si chiama Alison. Giusto qualche dettaglio per non farvi impicciare il cervello più del dovuto.

Ora questa Alison girava per le vie della città scrutando per bene ogni ragazzo riccio e moro che gli passasse accanto.

"Tanto non lo incontrerai".

"Grazie papà, sei così di aiuto. E poi silenzio, sto lavorando per il mio fututo".

Futuro si, di alti e bassi,però. Continuò a cercare per tutto il giorno, fino a che nel tardo pomeriggio stremata chiese ai suoi genitori di fermarsi in uno StarBucks qualsiasi.

Se non lo sapete il fuso orario, una metropoli e le ricerche di un cantante sono un mix che è meglio non provare; parola di AJ, a proposito sono io la vostra narratrice.

Andando avanti con il racconto, entrarono tutti nel primo StarBucks che incontrarono e visto che solo Alison voleva qualcosa, andò lei a fare la fila. Eh bravi genitori comodi sulle poltroncine!

Bravi non sapete quanto.

Prima di procedere dovete sapere che la protagonista di tutto ciò non ha quel che si definisce un "buon equilibrio", diciamo pure che inciamperebbe alle righe delle mattonelle.

Con tutta calma e naturalezza si diresse verso la cassa, ma come al solito i suoi passi troppo lunghi e il suo essere sbadata la fecero finire addosso al signore davanti a lei.

Chi gli stava di fronte si girò per vedere cosa fosse successo alle sue spalle, facendo in un attimo cambiare i pensieri della ragazza.

Di fatto i pensiere di Alison mutarono da "Fino ad L.A. sono arrivata a fare figuracce" ad "Oh santo cielo, ma quello è Nick Jonas".

Avete presente quando vi manca l'aria, quando lo stomaco si attorciglia su se stesso e il cuore ha ormai preso il via? Be' quello era ciò che stava succedendo ad Alison in quel momento.

Oh almeno lo posso dedurre dalla sua faccia rossa, dal suo sorrisetto idiota e dal modo in cui si stringe l'orlo della maglietta. Scena pietose,credetemi.

"S-scusa" wow una parola era riuscita a dirla, così piano che non si era sentita nemmeno da sola, ma è già un passo avanti.

"Non ti preoccupare" disse il suo amore platonico sorridendole. Sorridendole? Ma è per caso impazzito?? No dico, quella non riescea respirare solo guardandolo e lui le sorride pure? Nick Jonas vuole una fan in meno.

Lei le sorrise di rimando, ormai prossima ad un collasso.

"Piacere Nick" disse il ragazzo porgendole la mano. Ok questo lo può sopportare, non è nulla di che.

"Io..." bene mi sbagliavo, si è dimenticata anche il suo nome "Io sono...Alison" e ce l'ha fatta!

"E io Delta" uh che sguardo minaccioso, il suo nome non lo ricordava, ma di guardare storto la fidanzata di Nick se lo è ricordato.

Inutile dire che la ignorò, non le strinse la mano e se in quel momento fosse sprofondata dentro ad una mattonella non se ne sarebbe nemmeno accorta. O forse si?

Rimase a fissare Nick imbambolata, si risvegliò solo quando lui le chiese cosa avesse preso;iniziò una "lotta" sul fatto che Nick voleva offrirle da bere, dopo aver scoperto che era una sua fan (sinceramente anche una talpa lo avrebbe capito) e dopo la vittoria di Nick tornò dai genitori con il sorriso più grande che avesse mai avuto.

"Perchè sorridi in quel modo?"

"Perchè oggi è il giorno più bello della mia vita, così bello che nemmeno una lettera greca può rovinarlo".

No, non è impazzita è sempre stata così; tanto che i genitori non si meravigliarono più di tanto.

Il giorno dopo iniziò con "tutta l'energia" che aveva in corpo, ormai poteva ache ritornare a casa. Ciò per cui era venuta l'aveva già fatto, perchè continuare a stare lì?

Per la sua famiglia che voleva vedere la città? No, ma che ci preoccupiamo di certe cose? Solo perchè il destino aveva in serbo qualcosa di veramente grande.

Di fatto quel giorno incontrò di nuovo Nick e lui la riconobbe ricordandosi anche il suo nome, c'era forse cosa più bella?

Rimasero a parlare giusto due secondi, due secondi però in cui Alison diede il suo numero di telefono a Nick.

Si incontrarono di nuovo quella stessa sera, il giorno dopo e quello dopo ancora. Sempre però con la nonn....ehm fidanzata di Nick dietro.

Peggio di un cane da tartufo!

Ci fu un solo giorno in cui fido non si fece vedere e quello fu un giorno memorabile.

"Oggi non c'è la tua fidanzata?" chiese Alison non riuscendo a nascondere però quel senso di leggerezza nella voce.

"Be' noi due non...ci siamo lasciati" disse Nick tutto d'un fiato. Vi ricordate il mega sorriso di Alison la prima volta in cui incontrò Nick? Ecco moltiplicatelo e forse arrivereste a quello che aveva in quel momento.

"D-davvero? Perchè?....Sempre se posso, naturalmente".

"Abbiamo litigato perchè lei era gelosa, ma comunque sono contento che sia finita, altrimenti non avrei potuto fare questo"  si sporse in avanti e la baciò.

I pensieri di Alison erano tutti concentrati su il non svenire attaccata alle sue labbra, impresa alquanto ardua.

Tagliamo un po' di noiosissimi pezzi sdolcinati e diciamo che la loro storia durò due anni, già due anni in cui l'uno era innamorato dell'altro e tutti pensavano che sarebbe durata in eterno.

No dico io, ma stiamo parlando di Cenerentola che trova il Principe Azzurro o di una normale fan che incontra il suo idolo?

Insomma per Cenerentola, Biancaneve e Raperonzolo la storia era scontata, ma per loro no.

Ok lo ammetto:sono un'accanita fan di storie tragiche e questa non fa certo per me.

Tornando a noi, però, dopo due anni e un mese Nick chiamò Alison e senza nemmeno una misera scusa la lasciò, dicendole solo che tutto ormai era finito.

Quando finì il liceo, ormai diciottenne ottenne un lavoro in America e lì si trasferì anche per studiare. Ad inizio ottobre apprese la notizia del matrimonio di Nick.

Indovinate con chi il simpatico ventun'enne si stava per sposare...va bene ve lo dico io, era ricaduto nella trappola di una ormai quasi trent'enne Delta Goodrem.

 E la cosa più bella la sapete? No che non la sapete, ve lo dico io che non la sapete....Nick aveva invitato anche Alison, con un messaggio sul telefono ovviamente. Stupiti? Ah già la sapevate? Va bene, adesso faccio finta di nulla, ma la prossima volta non ci passo sopra.

Spoiler a parte; riuscite a capire in che stato di agitazione si trovasse quella ragazza? Doveva andare al matrimonio del suo ex fidanzato solo perchè era stata convinta da quei due "geni" dei fratelli dello sposo e, solo perchè doveva fermare una catastrofe mondiale.

"No you can't have a World War Three if there's only one side fighting...."  "La scatenerò io la Terza Guerra Mondiale oggi" disse un alquanto sudata e assonnata Alison mentre spegneva la sua sveglia, alias telefonino. Si alza dal campo di battaglia che ormai è diventato il suo letto e corre sotto la doccia.

Saltando capelli, abito e trucco corriamo direttamente in chiesa. La cerimonia si svolgerà alle undici, sono le dieci e mezza e tutti i parenti sia dello sposo che della sposa sono fuori. Nick è entrato già da un bel po' in chiesa, lei invece è fuori con quei due pazzi dei suoi migliori amici.

"Joe io non posso"

"Oh si che puoi"

"Kevin".

"Kevin ha ragione, quando il prete dirà ciò che dirà tu ti alzerai e farai ragionare nostro fratello".

"E se lui non mi amasse più?"

"Sarebbe uno sciocco e avrebbe la vita che si merita".

Chiacchierando rimasero nel cortile per mezz'ora, entrarono solo quando arrivò la sposa cadave...ehm la sposa.

Il prete è estremamente lento a parlare e questo non fa che aumentare l'ansia di Alison e della sottoscritta. Dopo un bel po' però arriva il momento tanto atteso.

Alziamo il volume, mettiamoci comodi e tiriamo fuori la maxi busta di popcorn.

"Chiunque si oppone a questo matrimonio parli ora o taccia per sempre" Alison alza un braccio perchè... Joe l'ha pizzicata.

"Si signorina?" il prete alquanto scocciato guarda verso la faccia impaurita di Alison. "Io-io vorrei dire qualcosa" ed ecco l'azione pura. Alison muove i suoi passi per scavalcare le persone che ha accanto e farsi strada, ma aspettate cosa fa? Inciampa? Ah meno male viene presa al volo da Kevin che è l'ultimo della fila.

"Grazie, Kev. Ehm io vorrei parlare e far sapere qualcosa a Nick prima che lui compia questo grande passo"ok tesoro alza un po' la voce e mettici più grinta.

Nick fissa Alison con uno sguardo misto tra il....e il.....è indecifrabile quel ragazzo.

La sua quasi futura moglie invece è terrorizzata, sta già vedendo il suo futuro spremuto come un limone. Allora, vai piccola e fai vedere di cosa sei capace!
"Nick non dire si, corri via adesso. Ti aspetterò...ok no questo fa tanto Taylor Swift. Nick voglio solo dirti che vederti sposare lei mi fa male, che quando sognavo te ud un'altare, dalla grande porta centrale sarei entrata io con il mio enorme vestito bianco. Forse io non sarò perfetta come lei, forse non posso darti la serietà che lei ti da, ma posso darti tutta me stessa e posso prometterti che ti rimarrò a fianco per sempre. Perchè se provo ad immaginare una vita semìnza te, la visione è buia. Senza te davanti a me c'è solo un tunnel nero senza uscita. Perciò se provi ancora qualcosa per me, prendi la mia mano e riporta la luce nella mia vita" ragazzi lo ammetto, ho le lacrime agli occhi. AJ ha un cuore e chi l'avrebbe mai detto!?!

Nick non dice nemmeno una parola. Corre verso il centro della navata, afferra la mano di Alison e corre via con lei.

Ah si Cenerentola in confronto è roba da dilettanti.



Grazie per essere stati con noi, spero di non avervi annoiati e alla prossima storia con AJ e i suoi deliri mentali.







Questa cosa fin troppo lunga la dedico alla mia migliore amica Arianna, perchè è stata lei a darmi l'idea di scriverla e perchè è lei che sopporta i miei deliri mentali ogni giorno.