<< Ehi, si Kevin sono al concerto… >>
<< Sei in incognito oppure sanno tutti che il tuo cuore è un batterista…?! >>
<< Ahahahahah che scemo che sei! Comunque sono in incognito: abbiamo deciso di andarci piano e di non divulgare la notizia in nessun modo… >>
<< Beh non posso che darti ragione: quando la stampa si mette in mezzo subentrano troppe complicazioni, hai presente Dianna e Alex?! Non vogliamo di certo una replica! >>
<< Si è vero… Caro ora devo andare, sta per cominciare e dato che sono dietro le quinte non sentiresti nulla! >>
<< Ok Nanerottola, non vedo l’ora di rivederti! >>
<< Anche io Quattrocchi! Ti voglio bene, ti mando un hug face telefonico! >>
<< Ahhahahaah! Ehi devo andare anche io! Ciao! >>
<< Ciao Kevin! >>
E bene si, aveva volato fino alla Pennsylania per vedere lo show dei Bonnie Dune.
Era emozionata, gli sguardi furtivi di Cory, che stava sistemando le ultime cose sul palco, le facevano sentire le farfalle allo stomaco come se fosse una ragazzina: in quei giorni si era sentita più Rachel che mai.
<< Bene ragazzi siete pronti?! Noi siamo i Bonnie Dune e siamo qui per farvi trascorrere una serata pazzesca all’insegna della nostra musica. La prima canzone è un po’ particolare, c’è il nostro batterista qui… Non so se lo conoscete… Un certo Cory Monteith- urla di gioia dalla folla- Si, è evidente che lo conoscete… Che vuole dedicare  questa canzone ad una persona che si trova dietro le quinte. Questa è Haunting… >>
I see you every place I go,
I know you’re not the one,
You’re a one girl show,
I know you’re not the one!
You’re haunting me!
I still can’t dance,
Neither can you,
I’m dressed up nice,
You’re a dream come true!
I know you’re not the one!
You’re haunting me
And everything burns!
And everything burns
Up in the fire skies! 
You’re haunting me! Oh…
New year’s night I left you for dead
I’m just another kiss that you’ll forget,
I know you’re not the one!
You’re haunting me!
Can’t keep up,
I’m losing this game,
A game I couldn’t win but I wanted to play,
I know you’re not the one!
You’re haunting me,
And everything burns!
And everything burns
Up in the firey skies!
And everything burns!
You’re haunting, haunting me!
You started it!
And you started it!
And you are haunting me!
You’re haunting me!
 
Le parole di Justin l’avevano lasciata a bocca aperta. Haunting era la canzone che preferiva sin dai tempi non sospetti e poi sentirsi addosso gli occhi di Cory durante la strofa:
You are a dream came true
L’aveva fatta sciogliere: grossi lacrimoni le scendevano lungo e guancie.
Cory se ne era accorto e, cercando di essere discreto, le stava dicendo con il labbiale
<< Ma che fai?! Piangi?! Tu devi sorridere! >>
*
Lo show era finito e Cory le era corso incontro e l’aveva abbracciata alzandola da terra.
<< Allora, ti è piaciuta la dedica?! >>
Lo guardò negli occhi e le scese di nuovo una lacrima << Sei stato incredibile: riesci sempre a sorprendermi! >>
<< Ehi! Basta piangere! Dai vieni, andiamo >>
Lea rimase a guardarlo << Ma non hai l’aftreshow con gli altri?! >>
<< Sei tu il mio aftershow! Ahahahhahah o mio dio non posso credere di averlo detto! >>
Anche Lea rise e gli diede un piccolo pugno per scherzo << Sei proprio stupido! Ahahahhahaah! >>
<< Lo so! Sei tu che mi fai questo effetto! >>
<< Dai, stai diventando troppo smielato: andiamo! >>
E, abbracciandolo lo condusse alla sua macchina. Era troppo piccina per arrivare alla sua spalla, quindi posò la testa sul suo braccio. Si sentiva felice come non lo era da tempo.
Ed era troppo tempo che aspettava una così dolce ossessione…
 
 
 
 
*Haunting (Ossessione) è una delle canzoni più belle in assoluto dei Bonnie Dune. Fino ad ora ho scelto canzoni eseguite in Glee, ma mi piace pensare che Cory, suonandola, pensi a Lea.
Questo è il link per ascoltarla --------------> http://www.youtube.com/watch?v=YNfj-fXKDZ0&feature=related